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fethiye's review against another edition
5.0
This was EPIC ! I loved the first one , but this one ? This one is so much better . Laini Taylor is a very talented author ; the world she has belt is very weird and creative . Every character is important you feel and care for all of them * and there are a lot of characters * . This was a very entertaining and thrilling read .
manjala's review against another edition
3.0
I think this is the clearest case of middle-book-syndrome I've ever experienced. As I finished this, I found myself thinking that the point at where we started wasn't much different from where we ended up being. In that aspect, not enough happened for me to warrant the page count of this book, and there were some things that got some unnecessary repetition in my opinion.
That said, some things really were improved upon compared to the first book. The writing really improved in my opinion, especially when it came to the characters and their interactions. The plot twists and revealed secrets in this book I really liked! Parts of the worldbuilding and the more serious elements of the story from book one got more focus and were developed upon. In that sense this book felt more mature and more like a continuation that developed in a positive sense.
That said, some things really were improved upon compared to the first book. The writing really improved in my opinion, especially when it came to the characters and their interactions. The plot twists and revealed secrets in this book I really liked! Parts of the worldbuilding and the more serious elements of the story from book one got more focus and were developed upon. In that sense this book felt more mature and more like a continuation that developed in a positive sense.
odin45mp's review against another edition
3.0
I'd probably give this a 3.5 star rating. It deepened the world and characters, and took them in sometimes unexpected directions. The narrative twists were good. My issue is it feels like it is on the edge of something great, but never quite gets there. The two main characters' relationship with each other doesn't develop in a satisfying or meaningful way in this book, making me feel like I'm in a holding pattern. In contrast, their relationships with the rest of the cast deepen through several enjoyable scenes and conversations. It's like the book can't quite decide where to focus on. At this point I'm in for the trilogy, so we'll see how it all ends next time.
caitdel's review against another edition
adventurous
dark
funny
hopeful
inspiring
mysterious
fast-paced
- Plot- or character-driven? A mix
- Strong character development? N/A
- Loveable characters? Yes
- Diverse cast of characters? Yes
- Flaws of characters a main focus? Yes
4.5
emilyb_chicago's review against another edition
3.0
Similar to the first, this ramped up slowly. I’ve continued to enjoy the world of angels and demons created here. The main romance is really well drawn and unlike so many crossed lovers, I understand why they aren’t just confessing their love.
blackjessamine's review against another edition
3.0
Non mi aspettavo granché, dopo la delusione data dalla seconda parte del primo volume di questa saga, ma ormai lo avevo ordinato in biblioteca, e una briciola di curiosità, nonostante tutto, c'era.
Le mie impressioni su questo volume restano piuttosto confuse: ci sono ancora molto punti deboli, ma devo ammettere che si sono state anche svolte narrative che mi hanno piacevolmente sorpresa.
In questo secondo volume, fortunatamente, la melensa storia d'amore tutta farfalle nello stomaco e ginocchia molli viene un po' messa da parte, per preferire la trattazione di tematiche un po' più serie e interessanti. Si viene finalmente a scoprire qualcosa di più sul mondo fantastico costruito dalla Taylor, e ammetto che, da un lato, la cosa mi sia piaciuta. Si scopre di più sull'organizzazione politica degli angeli, e si approfondisce la conoscenza del mondo delle chimere, anche se ammetto che questo trasferimento così evidente in un mondo del tutto fantastico mi ha fatto un po' storcere il naso. Il primo volume aveva la positiva caratteristica che poteva giocare su una commistione di generi, e la cosa interessante era proprio che la protagonista si trovava a vivere a cavallo di due mondi, e il lettore, insieme a lei, scopriva poco alla volta di ogni cosa, e si beava in misteri affascinanti. Tutta la componente più suggestiva in questo secondo volume si perde completamente: se avevo apprezzato molto l'idea che i desideri e la magia nascessero da un tributo di dolore, perché sembrava più che altro qualcosa di metaforico, in questo secondo volume tutto il carico simbolico di alcune affermazioni si trasforma in pura e semplice magia. Non ci sono implicazioni altre, non ci sono riflessioni morali, e questo ha fatto perdere un po' il mordente.
Oltretutto, per quanto inizialmente avessi apprezzato l'espediente narrativo dei ritornati, comincio a nutrire dei dubbi sul fatto che possa trattarsi di qualcosa di positivo: così facendo, mi pare che si perda un po' tutta la partecipazione emotiva nei confronti della sorte dei protagonisti. C'è una battaglia? Uno scontro? Qualcosa di pericoloso all'orizzonte? Niente paura, si tratta solo di un po' di dolore fisico, ma poi tutto si risolve. Ecco, è un po' un peccato.
Oltretutto, Karou ha perso tutto il suo fascino: se all'inizio era un personaggio forte, indipendente e autonomo, ora si è trasformata in un'ombra di sé stessa, inetta, sempre bisognosa di qualcuno che la salvi. Inoltre, davvero avevamo bisogno di un'altra protagonista insicura, bella bella in modo assurdo che però non sa di essere bellissima, piena di spasimanti pronti a cedere al suo irresistibile fascino senza nemmeno bisogno di parlarle? Che noia.
Ho apprezzato moltissimo che il romanzo prendesse una piega molto più politica, ma devo ammettere che solo nell'ultima parte ha messo forse un po' troppa carne al fuoco: insomma, si prospettano guerre e azioni militari di portata estremamente complessa, ma forse a certe cose sarebbe stato meglio fare qualche accenno anche prima, altrimenti si rischia di concentrare troppi elementi solo nell'ultimo volume.
Resto poi dell'idea che Zuzana sia il personaggio più odioso, insopportabile, infantile, rumoroso, ottuso e con l'empatia di un comodino di cui abbia mai letto. Seriamente, ho voglia di leggere l'ultimo volume solo per sperare che questa ragazzetta faccia una fine orribile.
Le mie impressioni su questo volume restano piuttosto confuse: ci sono ancora molto punti deboli, ma devo ammettere che si sono state anche svolte narrative che mi hanno piacevolmente sorpresa.
In questo secondo volume, fortunatamente, la melensa storia d'amore tutta farfalle nello stomaco e ginocchia molli viene un po' messa da parte, per preferire la trattazione di tematiche un po' più serie e interessanti. Si viene finalmente a scoprire qualcosa di più sul mondo fantastico costruito dalla Taylor, e ammetto che, da un lato, la cosa mi sia piaciuta. Si scopre di più sull'organizzazione politica degli angeli, e si approfondisce la conoscenza del mondo delle chimere, anche se ammetto che questo trasferimento così evidente in un mondo del tutto fantastico mi ha fatto un po' storcere il naso. Il primo volume aveva la positiva caratteristica che poteva giocare su una commistione di generi, e la cosa interessante era proprio che la protagonista si trovava a vivere a cavallo di due mondi, e il lettore, insieme a lei, scopriva poco alla volta di ogni cosa, e si beava in misteri affascinanti. Tutta la componente più suggestiva in questo secondo volume si perde completamente: se avevo apprezzato molto l'idea che i desideri e la magia nascessero da un tributo di dolore, perché sembrava più che altro qualcosa di metaforico, in questo secondo volume tutto il carico simbolico di alcune affermazioni si trasforma in pura e semplice magia. Non ci sono implicazioni altre, non ci sono riflessioni morali, e questo ha fatto perdere un po' il mordente.
Oltretutto, per quanto inizialmente avessi apprezzato l'espediente narrativo dei ritornati, comincio a nutrire dei dubbi sul fatto che possa trattarsi di qualcosa di positivo: così facendo, mi pare che si perda un po' tutta la partecipazione emotiva nei confronti della sorte dei protagonisti. C'è una battaglia? Uno scontro? Qualcosa di pericoloso all'orizzonte? Niente paura, si tratta solo di un po' di dolore fisico, ma poi tutto si risolve. Ecco, è un po' un peccato.
Oltretutto, Karou ha perso tutto il suo fascino: se all'inizio era un personaggio forte, indipendente e autonomo, ora si è trasformata in un'ombra di sé stessa, inetta, sempre bisognosa di qualcuno che la salvi. Inoltre, davvero avevamo bisogno di un'altra protagonista insicura, bella bella in modo assurdo che però non sa di essere bellissima, piena di spasimanti pronti a cedere al suo irresistibile fascino senza nemmeno bisogno di parlarle? Che noia.
Ho apprezzato moltissimo che il romanzo prendesse una piega molto più politica, ma devo ammettere che solo nell'ultima parte ha messo forse un po' troppa carne al fuoco: insomma, si prospettano guerre e azioni militari di portata estremamente complessa, ma forse a certe cose sarebbe stato meglio fare qualche accenno anche prima, altrimenti si rischia di concentrare troppi elementi solo nell'ultimo volume.
Resto poi dell'idea che Zuzana sia il personaggio più odioso, insopportabile, infantile, rumoroso, ottuso e con l'empatia di un comodino di cui abbia mai letto. Seriamente, ho voglia di leggere l'ultimo volume solo per sperare che questa ragazzetta faccia una fine orribile.
ladygeekface_'s review against another edition
4.0
I was worried about the main character being really different from in the first book. I needn't have worried. She is still very much Karou, but with a little more perspective.
I always get really into the relationships in books. I'm undecided on this series. I'm kind of hoping for Karou/Ziri now. Akiva seriously messed up, and I'm not sure it could work again.
I always get really into the relationships in books. I'm undecided on this series. I'm kind of hoping for Karou/Ziri now. Akiva seriously messed up, and I'm not sure it could work again.
justjeanettelee's review against another edition
5.0
“I am one of billions. I am stardust gathered fleetingly into form. I will be ungathered. The stardust will go on to be other things someday and I will be free.”
This is a true example of how a sequel can be magnificent and better than the first, while not over doing it or be contradicting or any other victimising that second books fall prey to.
Taylor is a gifted story teller - a beautiful one - and I am forever grateful to my Aunty Jacqui who bought me this series over the span of three Christmases many years ago.
I now go on to Dreams of Gods and Monsters, which if I recall, I read this time in 2013 (I actually finished the last chapter 4 minutes before 2014 rolled over). Let’s do it again, shall we?
This is a true example of how a sequel can be magnificent and better than the first, while not over doing it or be contradicting or any other victimising that second books fall prey to.
Taylor is a gifted story teller - a beautiful one - and I am forever grateful to my Aunty Jacqui who bought me this series over the span of three Christmases many years ago.
I now go on to Dreams of Gods and Monsters, which if I recall, I read this time in 2013 (I actually finished the last chapter 4 minutes before 2014 rolled over). Let’s do it again, shall we?
mollyxmiller's review against another edition
adventurous
dark
emotional
sad
tense
slow-paced
- Plot- or character-driven? Plot
- Strong character development? Yes
- Loveable characters? Yes
- Diverse cast of characters? Yes
- Flaws of characters a main focus? No
3.75
culturenator's review against another edition
dark
emotional
hopeful
medium-paced
- Plot- or character-driven? A mix
- Strong character development? Yes
- Loveable characters? Yes
- Diverse cast of characters? Yes
- Flaws of characters a main focus? It's complicated
5.0