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3.67 AVERAGE
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So very sad. To think that chance, will, and fate work so mysteriously and yet so unjustly against poor Tess. To think that this may have been her destiny, predetermined by her genetics. Her appearance, her parents, her own continuation of genes putting her out so horrifically as if by the Devil himself. But one can't believe a single devil to be at work in her life.
I first watched the 2009 BBC Version of Tess over the summer and just now got around to finishing the book. I know I may have a baised because Eddie Redmayne was Angel Claire but I did truly love the story also. The power of fate, love, society, religion is soo prominant throughout the story. I think it's phenominal.
emotional
sad
slow-paced
emotional
sad
slow-paced
Plot or Character Driven:
A mix
Strong character development:
Yes
Loveable characters:
Complicated
Diverse cast of characters:
No
Flaws of characters a main focus:
No
Valutazione: ⭐⭐⭐⭐/5
Avevo letto questo romanzo, per la prima volta, circa e se la memoria non m'inganna, ormai sei o sette anni fa, e tutto ciò che rammento di quella prima lettura è che fosse troppo pesante e molto lunga per la maturità acerba che avevo allora. Ammetto che prima di riaffrontare questa storia, non ricordavo assolutamente nulla, quindi è stato leggerlo come se fosse la prima volta.
E questa prima/seconda volta, si è rivelato un viaggio lungo cinquecento pagine disperato, ma soprattutto troppo infelice per la vita triste che è stata quella di Tess.
Non riuscivo proprio a capacitarmi, proseguendo capitolo dopo capitolo, quanto la sua esistenza sulla terra, fosse tragicamente segnata, passo dopo passo, da diverse sciagure e disgrazie che la consumassero a livello emotivo fino allo stremo.
Nonostante, Tess sia un personaggio pessimista e che si sottomette a tutto ciò che le accade intorno e le riserva il destino, per lei ho provato molta e infinita empatia, seppur speravo in cuor mio che provasse a reagire e a ribellarsi dinanzi a tutto quello che le succedeva.
Riguardo a Alec e Angel, non ho provato, come ovvio che fosse, nessuna empatia per nessuno dei due, ma ho apprezzato come si è redento quest'ultimo, quindi capendo di essere caduto in errore.
Mentre Alec, è il classico uomo viscido e maniaco per cui ho provato repulsione dalla sua prima comparsa all'ultima.
Detto ciò, lo stile dell'autore è il solito dei classici: ridondante e un po' astruso, ma una volta ingranata la lettura ci si fa l'abitudine ed è tutto in salita.
Inoltre, ci tengo a precisare che a tre paginette dalla conclusione, non mi ero per niente accorta di essere arrivata alla fine.
Questo romanzo è di un pessimismo che colpisce il lettore, che lo tiene attaccato alla pagine perché si è curiosi di come la vicenda si evolverà capitolo dopo capitolo, per poi scoprire come tutto andrà a concludersi.
Romanzo a dir poco consigliatissimo!
Avevo letto questo romanzo, per la prima volta, circa e se la memoria non m'inganna, ormai sei o sette anni fa, e tutto ciò che rammento di quella prima lettura è che fosse troppo pesante e molto lunga per la maturità acerba che avevo allora. Ammetto che prima di riaffrontare questa storia, non ricordavo assolutamente nulla, quindi è stato leggerlo come se fosse la prima volta.
E questa prima/seconda volta, si è rivelato un viaggio lungo cinquecento pagine disperato, ma soprattutto troppo infelice per la vita triste che è stata quella di Tess.
Non riuscivo proprio a capacitarmi, proseguendo capitolo dopo capitolo, quanto la sua esistenza sulla terra, fosse tragicamente segnata, passo dopo passo, da diverse sciagure e disgrazie che la consumassero a livello emotivo fino allo stremo.
Nonostante, Tess sia un personaggio pessimista e che si sottomette a tutto ciò che le accade intorno e le riserva il destino, per lei ho provato molta e infinita empatia, seppur speravo in cuor mio che provasse a reagire e a ribellarsi dinanzi a tutto quello che le succedeva.
Riguardo a Alec e Angel, non ho provato, come ovvio che fosse, nessuna empatia per nessuno dei due, ma ho apprezzato come si è redento quest'ultimo, quindi capendo di essere caduto in errore.
Mentre Alec, è il classico uomo viscido e maniaco per cui ho provato repulsione dalla sua prima comparsa all'ultima.
Detto ciò, lo stile dell'autore è il solito dei classici: ridondante e un po' astruso, ma una volta ingranata la lettura ci si fa l'abitudine ed è tutto in salita.
Inoltre, ci tengo a precisare che a tre paginette dalla conclusione, non mi ero per niente accorta di essere arrivata alla fine.
Questo romanzo è di un pessimismo che colpisce il lettore, che lo tiene attaccato alla pagine perché si è curiosi di come la vicenda si evolverà capitolo dopo capitolo, per poi scoprire come tutto andrà a concludersi.
Romanzo a dir poco consigliatissimo!
dark
emotional
sad
medium-paced
Plot or Character Driven:
Character
Strong character development:
Yes
Loveable characters:
No
Diverse cast of characters:
No
Flaws of characters a main focus:
No
love love loved it. Hardy captured the life and perspective of a woman in a time when modernity was being introduced to such rural areas of England. The freshness of philosophy residing in Angel Clare vs the strict religion of his family outlined the fuzzy edges of this change from religion to atheism that was extremely satisfying to read. The imagery, the references, the use of nature - it was all perfect. Very quickly realised it was one of my favourite books read thus far.
dark
emotional
reflective
sad
tense
medium-paced
Plot or Character Driven:
A mix
Strong character development:
Complicated
Loveable characters:
Complicated
Diverse cast of characters:
N/A
Flaws of characters a main focus:
Complicated