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stirnbandpunk's review
dark
emotional
informative
reflective
sad
slow-paced
5.0
Content Warnings
Graphic: Addiction, Animal death, Child abuse, Cursing, Misogyny, Emotional abuse, Animal cruelty, Sexism, Alcoholism, Body shaming, Domestic abuse, Rape, Sexual harassment, Sexual assault, and Sexual violence
phai___'s review
5.0
one of the most touching books I've ever read. ci sono più punti in cui ho pianto e ho dovuto fermarmi dal leggere. vorrei scrivere una review più approfondita con spoilers.
martinaisreading's review
3.0
Diciamo che la grande pecca di questo libro è lo stile di scrittura, molto acerbo e a tratti anche becero. Alcune riflessioni sono un po’ banali e scontate e sempliciotte e stonano con il tema trattato.
Sulla trama non si può giudicare, è devastante ed è una storia vera.
Si capisce il libro sia scritto più per l’autrice stessa (e per suo fratello) che per un pubblico.
Sulla trama non si può giudicare, è devastante ed è una storia vera.
Si capisce il libro sia scritto più per l’autrice stessa (e per suo fratello) che per un pubblico.
el_le94's review
5.0
Truce è la parola giusta per descrivere questo libro. Ciò che rimane è solo rabbia e la consapevolezza che la strada che dobbiamo percorrere è ancora lunga e impervia. Perché la violenza subita viene ancora messa in discussione.
unnecessary_pixels's review
4.0
Troppe volte ho letto "se xxx te la sei cercata" riferito a vittime di stupro. Quante volte ho disprezzato chi le pronunciava. Poi leggo questo libro e mi sforzo tanto tanto a non pensare "eh, vabbé, però se frequenti i fasci..."
Questo libro è la storia più o meno autobiografica della protagonista e della sua vita dopo, ma anche durante, uno stupro. Non è un libro facile da leggere e non è un libro facile del quale parlare, perché serve scindere la parte narrativa dalla parte biografica e come si fa se il libro è il racconto autobiografico della sua autrice?
Come ad ascoltare qualcuno raccontarti del suo stupro e della vita ad esso collegata e poi dirgli "sì, però potevi raccontarmelo meglio". non si fa. e quindi la recensione finisce qui.
Questo libro è la storia più o meno autobiografica della protagonista e della sua vita dopo, ma anche durante, uno stupro. Non è un libro facile da leggere e non è un libro facile del quale parlare, perché serve scindere la parte narrativa dalla parte biografica e come si fa se il libro è il racconto autobiografico della sua autrice?
Come ad ascoltare qualcuno raccontarti del suo stupro e della vita ad esso collegata e poi dirgli "sì, però potevi raccontarmelo meglio". non si fa. e quindi la recensione finisce qui.
lilli93's review
4.0
Argomento importantissimo.
Lettura che scorre veloce come i pensieri dell'autrice.
Unica pecca se la si vuole trovare: lo stile di scrittura "a braccio" penalizza la sintassi delle frasi e risulta a tratti un po' confusionaria.
Lettura che scorre veloce come i pensieri dell'autrice.
Unica pecca se la si vuole trovare: lo stile di scrittura "a braccio" penalizza la sintassi delle frasi e risulta a tratti un po' confusionaria.
jk17ppp's review
reflective
sad
medium-paced
4.5
Content Warnings
Graphic: Violence, Misogyny, Sexual violence, Rape, and Sexual harassment
biondeletture's review
3.0
Un libro che fa male, ma che poteva farne di più. Il sentimento predominante di questo libro è la rabbia: rabbia che prova l'autrice, rabbia che prova il lettore, sia per il tema trattato che è decisamente importante, sia per il modo in cui viene affrontato.
Che sia un libro scritto di getto si vede, ma non so quanto questo sia un bene: il dolore dell'autrice arriva forte e chiaro, così come la critica alla società che deve essere cambiata, ma poi? Non ho trovato una struttura narrativa adeguata, c'è stato qualche cliché di troppo, qualche frase ampollosa che poteva essere cambiata, ed è un vero peccato.
Il libro è scorrevole, tocca i punti giusti nella sensibilità del lettore, crea quasi difficoltà nel voltare pagina per paura di riceve un altro pungo nello stomaco. Insomma, ha del potenziale che non è stato sfruttato al massimo. Comunque consigliato a tutti, è importante che venga letto.
Che sia un libro scritto di getto si vede, ma non so quanto questo sia un bene: il dolore dell'autrice arriva forte e chiaro, così come la critica alla società che deve essere cambiata, ma poi? Non ho trovato una struttura narrativa adeguata, c'è stato qualche cliché di troppo, qualche frase ampollosa che poteva essere cambiata, ed è un vero peccato.
Il libro è scorrevole, tocca i punti giusti nella sensibilità del lettore, crea quasi difficoltà nel voltare pagina per paura di riceve un altro pungo nello stomaco. Insomma, ha del potenziale che non è stato sfruttato al massimo. Comunque consigliato a tutti, è importante che venga letto.