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Yevgeny Zamyatin

3.73 AVERAGE

adventurous challenging
Plot or Character Driven: A mix
Strong character development: Complicated
Loveable characters: No
Diverse cast of characters: No
Flaws of characters a main focus: Complicated
challenging dark reflective slow-paced
Plot or Character Driven: Character
Strong character development: Complicated
Loveable characters: Yes
Diverse cast of characters: No
Flaws of characters a main focus: Yes

Reminded me of Terry Gilliam's Brazil and Milton's Paradise Lost. Even though written in the 1920's it was still relevant and a fun dystopian read.

3.5/ 5

a little hard not to think of this book as homework but pretty cool
dark reflective tense medium-paced
Plot or Character Driven: A mix
Strong character development: Complicated
Loveable characters: No
Diverse cast of characters: Complicated
Flaws of characters a main focus: Yes

Libro degli anni '20 del ventesimo secolo, che però non dimostra assolutamente i suoi quasi cent'anni... e visto il tema trattato, la cosa ha quasi del sorprendente.

Ha preceduto i più famosi [b:1984|40961427|1984|George Orwell|https://i.gr-assets.com/images/S/compressed.photo.goodreads.com/books/1532714506l/40961427._SX50_.jpg|153313] e [b:Il mondo nuovo|9710934|Il mondo nuovo|Aldous Huxley|https://i.gr-assets.com/images/S/compressed.photo.goodreads.com/books/1409095704l/9710934._SY75_.jpg|3204877], è stato scritto agli albori dell'Unione Sovietica ed è stato vittima di censure e pressioni.
Data la provenienza dell'autore e la situazione in cui si trovava la sua patria, rispetto ai più famosi romanzi occidentali "padri" della distopia, qui il mondo ipotizzato ha una matrice "comunista": la ricerca dell'uguaglianza e del collettivo arriva al punto da bandire l'individualità a favore di un "NOI" comunitario, e questa società l'autore la immagina fondata sulla precisione della matematica e delle scienze.

Abbiamo così un futuro dove le persone (almeno quelle sopravvissute alle guerre precedenti) vivono in città separate completamente dal mondo esterno, dove ogni attività è regolata meccanicamente e puntualmente, dal sonno al lavoro al cibarsi al (poco) tempo libero a disposizione per fare qualche attività "ricreativa", fino ad arrivare perfino all'attività sessuale, concessa solo in determinati archi temporali e previa iscrizione a un registro con la prenotazione del "partner".
Un mondo futuristico che potrebbe benissimo venire immaginato anche oggi, e il fatto che la tecnologia non venga evidenziata lo rende per assurdo papabile anche adesso, adattabile tanto al mondo di cento anni fa quanto al tempo presente.

Un mondo dove il "Noi" ha conquistato la Terra e si accinge a conquistare l'universo, portando il proprio messaggio di pace universale seguito immancabilmente dall'azione di forza per convertire chi non accetta il messaggio.
Un mondo che ricerca la felicità tramite l'assenza di desiderio, che rifugge ogni anomalia o diversità, che arriva a bandire e a vedere come nemico principale l'esistenza stessa della fantasia.

Un mondo che è un incubo per noi, o almeno si spera lo sia, e dove il protagonista (e voce narrante\autore) comincia a intravedere crepe solo con la comparsa di una misteriosa ragazza che farà breccia nel suo animo portandolo poco a poco a farsi domande mai poste prima, a guardare alla vita con occhi diversi e a scoprirsi differente da come si era sempre immaginato.

Il libro stesso è un manoscritto che il protagonista, il Costruttore dell'Integrale, il razzo che li porterà a colonizzare altri pianeti, sta scrivendo come diario. Assistiamo così, capitolo dopo capitolo, alla caduta del Costruttore nel baratro dell'illogicità, della passione e della rivoluzione, quando consapevolmente e felicemente, quando senza volerlo, lottando contro questi sentimenti, cercando di non cambiare.


L'idea è grandiosa e, come detto, attuale anche dopo un secolo.
Non mi convince appieno lo svolgimento, non mi ha catturato come speravo avrebbe fatto purtroppo, ma questo può essere dovuto al fatto che alcuni capitoli siano più stagnanti di altri, unito al fatto che in questo periodo sono stato occupatissimo al lavoro e se poi trovavo un paio di capitoli non avvincenti il kindle veniva spento dopo pochissimo tempo...

Di sicuro una cosa negativa, non imputabile all'autore, sono i tanti refusi presenti nella mia versione.

Comunque non stupisce che il libro abbia causato problemi in patria all'autore, stupisce semmai che tutti parlino di Huxley e Orwell trascurando invece Zamyatin.
challenging dark mysterious reflective slow-paced
Plot or Character Driven: Plot
Loveable characters: No
Diverse cast of characters: No
challenging dark reflective medium-paced
Plot or Character Driven: Character
Strong character development: Complicated
Loveable characters: No
Diverse cast of characters: No
Flaws of characters a main focus: Yes
adventurous challenging mysterious reflective fast-paced
Plot or Character Driven: Character
Strong character development: Yes
Loveable characters: Complicated
Diverse cast of characters: No
Flaws of characters a main focus: Yes