Reviews

This Heart of Mine by Susan Elizabeth Phillips

jestilence218's review against another edition

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emotional funny lighthearted fast-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? Yes
  • Flaws of characters a main focus? Yes

4.0

heidisreads's review

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3.0

Phoebe's kid-sister, Molly, writes picture books and spends time with her nieces and nephews. That's about it. Oh! And she daydreams about the Stars' daring quarterback, Kevin Tucker. Until they end up crashing into one another - in more than one sense of the term.

hpitcher15's review

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4.0

it had an interesting way of starting off, but it was good. i loved the idea of benny and daphne haha.

lkenyon2015's review

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1.0

Heads up: this book contains non consensual sex where one person was asleep. If that’s your thing, carry on, but for me it means I will not be finishing it and won’t be continuing the series. Ew.

miraphora's review against another edition

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4.0

Leggendo l'ultimo romanzo della Phillips mi è capitata una cosa strana. Nonostante la storia sia stata meno coinvolgente ed emozionante rispetto ai titoli precedenti, alla fine mi sono ritrovata a dare un voto alto. Credo sia indicativo della qualità narrativa della Phillips il fatto che riesca a rientrare nella categoria delle migliori scrittrici di romance contemporaneo anche quando i suoi romanzi non lasciano un segno indelebile. Saper prendere il lettore per quasi 500 pagine, dalla prima all'ultima, non è una cosa da poco. La struttura dei romance è pericolosa: cadere nel già letto, nel noioso è un'insidia che può rovinare il nome di un'autrice. La Phillips, invece, può buttarsi in qualsiasi pantano e riuscire ad uscirne praticamente indenne.
Sono rimasta sorpresa, quindi, quando mi è venuto spontaneo darle 4 cuoricini senza battere ciglio e senza pensarci su più di pochi secondi. Sono contenta, comunque, di poter contare al 100% sulla Phillips perché è raro riuscire a trovare un'autrice che mantiene sempre la stessa altissima qualità narrativa proponendo storie e personaggi diversi, senza ripetersi e senza stancare mai il suo pubblico.
Detto questo, però, mi sembra doveroso spiegare perché questo voto è stato inaspettato.
L'inizio del romanzo non ha niente che si discosti dalla struttura della Phillips: la prima scena è sempre spumeggiante, divertente, fuori dal comune e introduce la protagonista che è fin troppo particolare. Sorella di Phoebe - proprietaria degli Stars - Molly è un'eccentrica: scrive e illustra libri per bambini, guida un Maggiolino verde, è povera in canna - ma per scelta - ed è famosa per i suoi colpi di testa improvvisi e traumatici. La sua ultima trovata è quella di tingersi i capelli rosso fuoco, cosa che crea subito allarme nella sua famiglia con conseguente fuga verso l'eremo isolato in montagna. Caso vuole che Molly si scontri - letteralmente - con la sua cotta storica, il quarterback Kevin Tucker. Anche lui disinvolto nell'arte delle azioni sconsiderate, è stato spedito nella casa di montagna proprio da Phoebe e dal marito e si trova a dover dividere la sua pace con la stramba Molly.
E' a questo punto che il mio apprezzamento nei confronti del pacchetto completo cala notevolmente a causa di Molly. Capisco che per far procedere la storia c'è bisogno di una scena tipica, ma non ho capito perché la Phillips abbia scelto di far agire Molly in un modo completamente fuori da ogni logica. Va bene che ha la brutta abitudine di fare cavolate, ma quella che compie credo sia la cosa più folle che si potesse pensare. Da quel momento ogni apprezzamento che avevo nei confronti di un personaggio femminile fuori dalle righe viene brutalmente ridimensionato, fino a raggiungere una neutrale indifferenza.
Kevin, invece, è un personaggio con un grandissimo potenziale e con un carisma bello ingombrante che gli permette di prendersi di prepotenza tutto lo spazio necessario per dare il meglio di sé. Nonostante Molly cerchi costantemente di sminuirlo per convincersi a non amarlo, Kevin dimostra di avere una mente acuta e intelligente e di non temere di esprimersi. Ha un carattere forte e non ha paura di mettersi in gioco; prende seriamente le sue responsabilità e segue un codice morale fin troppo tradizionalista - che gioca a favore della trama. Oltre al suo essere così duro e puro, però, Kevin ha un lato quasi infantile e giocherellone: si annoia facilmente e ha bisogno di stimoli continui e soffre di un deficit da affetto che lo rende un po' burbero ma molto intenso nei suoi sentimenti.
Come coppia Molly e Kevin sono prevedibili: reagiscono da manuale, senza uscire dal loro schema e se questo è un bene per la storia è anche un male perché non spiccano per l'originalità. Tuttavia non c'è nulla di sgradevole o fastidioso ed entrambi lasciano un ricordo positivo.
Meno felice, invece, è la scelta della Phillips di sradicare Kevin e Molly e piantarli nel B&B e di farli giocare nello stesso luogo per la maggior parte del romanzo. Non capisco perché la serie sia dedicata al mondo del football se poi questi personaggi si muovano in altre ambientazioni. Non basta, secondo me, dire che Kevin fa parte degli Stars e che deve allenarsi, mi piacerebbe per una volta che il personaggio maschile sia sul serio in piena attività sul campo e che la storia si svolga intrecciata ai ritmi della stagione sportiva.
Ma è la Phillips e le perdono questo e tanto altro.
Non per niente il voto finale è alto. Anche se alcune cose di questo romanzo mi hanno lasciata perplessa e non pienamente soddisfatta, l'autrice riesce ad approfondire i personaggi tanto che non si notano più i difetti ma solo i pregi. Il punto forte, del resto, sono proprio le introspezioni dei protagonisti: la Phillips, che non è tirchia sulle parole, appartiene ancora a quella categoria di scrittrici di romance che non hanno un limite di spazio e che possono entrare in profondità nella mente dei loro personaggi, creando caratteri complessi e reali.
Super promossa, sia l'autrice che la storia, proprio perché il giudizio finale che suscita è imprevedibile e inaspettato. Ci vuole stile per saper brillare sempre e comunque.

jendoyleink's review against another edition

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5.0

4.5

pattydsf's review against another edition

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3.0

The last book I read by Phillips seemed to be ripped from the headlines, or at least Hollywood. It was not my favorite. However, this story about Molly Somerville and Kevin Tucker more than made up for it. This is one of Philips' romances about the Chicago Stars and they are always full of humor and love.

Yes, I know that real life is much more messy than romance novels, but that is the whole point of reading romances. It is nice to take a break from my stressful, chaotic life and indulge in fairy tales.

As always, this novel is recommended to any romance reader who has managed to miss Susan Elizabeth Phillips. Her books are wonderful.

carolinerew's review

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5.0

Favorite romance book during my hardcore romance genre reading kick. Love Susan Elizabeth Phillips as an author.

riskyduck's review

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3.0

The Badger and Bunny thing was ridiculously charming.

Daphne sounds like my kind of bunny.

jopcy's review against another edition

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2.0

Sentí como si este libro fuera un reciclaje de [b: Nobody's Baby But Mine|73080|Nobody's Baby But Mine (Chicago Stars, #3)|Susan Elizabeth Phillips|https://i.gr-assets.com/images/S/compressed.photo.goodreads.com/books/1298032580l/73080._SY75_.jpg|776136], no es la historia igualita pero comparten tantas cosas... no sentí originalidad con esto pero no me desagradó porque mi cariño hacia ciertos personajes no me lo permite.


Esta reseña contiene spoilers, más que nada por inconformidades mías