Reviews

Memorie di Adriano by Marguerite Yourcenar

emamoretti03's review against another edition

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emotional informative inspiring reflective relaxing sad slow-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? It's complicated
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? It's complicated
  • Flaws of characters a main focus? It's complicated

4.0

Questo libro mi ha dato un po' delle sensazioni contrastanti, provo un misto tra amore e odio. 
Amore perchè ho adorato la parte più filosofica, le riflessioni sulla vita, sulla morte e su ciò che si trova nel mezzo tra vita e morte. Una prosa unica, una scrittura mozzafiato con metafore che ti incantano. La nota dolente arriva in un mio problema personale, non sono un amante dei romanzi storici dove la storia è data troppo per scontato. Se non si hanno basi solide su questa parte di storia si farà veramente fatica a seguire alcuni punti oppure non si riesce ad apprezzarli completamente. Quindi si, ho adorato la parte più riflessiva ma ho un po' odiato la parte di romanzo storico, in alcuni punti mi ha profondamente annoiato, tanto che ci ho messo 1 mese a finirlo. Però complessivamente e oggettivamente è un capolavoro.

kelanth's review against another edition

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3.0

Memorie di Adriano è un romanzo francese della scrittrice Marguerite Yourcenar pubblicato per la prima volta nel 1951. Il libro è organizzato in 6 parti, tra cui un prologo ed un epilogo: prende forma di lunga epistola indirizzata dall'anziano e malato imperatore al giovane amico Marco Aurelio, allora diciassettenne e che poco dopo diverrà suo nipote adottivo nonché successore al trono.

Il libro descrive la storia di Publio Elio Traiano Adriano, l'imperatore romano del II sec., immedesimandosi nella figura di questo in un modo del tutto nuovo ed originale: infatti immagina di fare scrivere ad Adriano una lunga lettera nella quale parla della sua vita pubblica e privata. L'imperatore si trova così a riflettere sui trionfi militari conseguiti, sul proprio amore nei confronti della poesia, della musica e della filosofia, della sua passione verso il giovanissimo amante Antinoo.

Bisogna anzitutto dire che nonostante sia un libro del 1951 e che tratta sostanzialmente di un uomo vissuto più di duemila anni fa, è ancora oggi un libro attuale, le riflessioni di Adriano sono anche le nostre, sono le riflessioni dell'uomo di ogni tempo. E' un romanzo che va letto a prescindere, se non per la storia in sè stessa, per la soavità e la beltà assoluta della scrittura della scrittrice e per i messaggi filosofici di cui questa opera è pregna.

La minuziosa ricostruzione storica è grandiosa così come lo studio di un personaggio complesso come quello di Adriano e infatti l'autrice ha portato avanti per anni la stesura del testo. C'è molto da scoprire, da riflettere, da meditare, da assaporare, letteralmente parlando, che una volta sola quasi non basta per coglierne tutta la grandezza, tutte le sfumature; non è un libro semplice comunque, non si legge tutto d'un fiato come un thriller, è complesso e molte volte si deve passare più volte le frasi e i paragrafi per gustare al meglio la scrittura e ciò che Adriano/Yourcenar vuole comunicarci con questa lettera aperta.

Profondo, moderno pur trattando di una vita così lontana dalla nostra, illuminato da una scrittura perfetta. Sicuramente uno dei più grandi capolavori della letteratura di tutti i tempi. Fa riflettere soprattutto anche che sia una donna che scrive l'autobiografia di un'imperatore uomo e che riesca ad entrare così in profondità nel suo animo. Un lavoro sublime che lo rende per noi comprensibile, toccando contenuti universali. Adriano era un uomo, libero e dotto, semplicemente. E si vede l'essere umano perso nella solitudine della sua conoscenza, che si ritrova nel coraggio di affrontare la realtà con soluzioni sempre diverse. E' stata la sua voglia di pace in un contesto così "guerrafondaio" che mi ha riempito di stupore.

Per concludere direi che sicuramente è una lettura interessante e profonda che va sicuramente fatta, non nego che sia impegnativa e ostica in alcuni punti, ma molto edificante e che vi darà soddisfazione, con una storia comunque romanzata, nella mentalità e negli usi e costumi di quell'epoca. La lettura del libro capolavoro della Yourcenar permette anche di comprendere il grande lavoro di studio e di documentazione che sta alla base della sua elaborazione, senza che ciò però si risolva in un mero saggio storico. Interessanti a tal proposito anche gli spunti che si ricavano dai “Taccuini di appunti” dell’autrice riportanti in calce al romanzo.

"Piccola anima smarrita e soave, compagna e ospite del corpo, ora t'appresti a scendere in luoghi incolori, ardui e spogli, ove non avrai più gli svaghi consueti. Un istante ancora, guardiamo insieme le rive familiari, le cose che certamente non vedremo mai più... Cerchiamo d'entrare nella morte a occhi aperti..."

marc129's review against another edition

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3.0

Interesting, erudite and quite easy reading, offering a marvellous take on the ancien Roman world. Yourcenar in essence does an experiment in empathy, by looking at the world through the eyes of a Roman emperor. Although we like to think the Roman world was very akin to ours, in fact she perfectly illustrates it wasn't: while reading these memoirs I was impressed by how different Hadrian looked at life as we do now (not everything of course). In this sense this is an impressive work.

But there are some flaws: the picture we get of Hadrian is rather flattering, he only had good intentions and presumedly abhorred power politics; I find this hard to believe. But of course these are so called memoires, they HAVE to be apologetic. There also are many anachronisms, especially when Hadrian reflects about the future, and expresses the expectation that one day christans and barbarians would come to rule the world.

rbcp82's review against another edition

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4.0

Six stars for writing and erudition
but three stars as a novel.

It is impossible to write my favorite passages here because there were so many, it will take hours.

Perhaps the reading condition afforded by life nowadays prevented me from enjoying this novel as I should have enjoyed it. I mostly enjoyed the author's erudition (conveyed as if by Hadrian), but I also like to be immersed in it when reading a novel, which didn't happen with this one.

lucede's review against another edition

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5.0

"No tiene importancia: tal vez fuera necesaria esa solución de continuidad, esa ruptura, esa noche del alma que tantos de nosotros hemos padecido en aquella época, cada uno a su manera, y muy frecuentemente de modo más trágico y más definitivo que yo, para obligarme a tratar de colmar no sólo la distancia que me separaba de Adriano, sino sobre todo la que me separaba de mí misma".
M.Y.

kavovnicek97's review against another edition

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challenging reflective slow-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? It's complicated
  • Loveable characters? It's complicated
  • Diverse cast of characters? Yes
  • Flaws of characters a main focus? No

5.0

alinaancuta's review against another edition

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challenging informative reflective slow-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? It's complicated

5.0

roz123's review

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5.0

Monumentale. Magistrale. Un vero Capolavoro.
Adriano, in punto di morte, lascia scritte le sue memorie, dedicate a Marco Aurelio, il successore designato. Trecento pagine di pura poesia, riflessioni sui maggiori temi dello scibile umano: la definizione di anima, la morte, l'amore, la religione, la famiglia, il potere, e molti altri. Un vero e proprio testamento spirituale scritto con una prosa lussureggiante, ricca e corposa, con accostamenti e figure retoriche mai banali. Descrizioni minuziose di luoghi, persone (quella di Plotina mi ha seriamente commossa), sentimenti e stati d'animo. Un libro che ha avuto una storia letteraria unica che abbraccia molti anni di ricerche, di raccolta di fonti, di rielaborazione. Ci si dimentica facilmente di come questo sia un libro scritto nel Novecento, sembra davvero di sentire Adriano sussurrare e scrivere le sue ultime parole.
Mai letto un libro così meraviglioso.

magimiel's review against another edition

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challenging informative slow-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? N/A
  • Loveable characters? N/A
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? Yes

3.75


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lucie_thv's review against another edition

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emotional informative inspiring reflective medium-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes

4.5