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logolepsy_e's review against another edition
4.0
La piccola sirena Muireann vive sul fondo dell'oceano, in una società monarchica patriarcale che ricorda non poco il nostro medioevo. Circondata dal padre padrone, da una nonna che vorrebbe cambiare le cose ma non può e da sei sorelle che dovrebbero amarla, ma il cui amore è spesso ostacolato dall'invidia che provano per la più bella tra loro, Gaia guarda spesso il cielo, nascosto oltre il soffitto della superficie, sognando un mondo che non può raggiungere e rimpiangendo una madre che da lì è (quasi?) riuscita a scappare.
Ma cosa succederà dopo il suo sedicesimo compleanno, quando lei potrà finalmente avventurarsi da sola verso la superficie?
Louise O'Neill propone una reinterpretazione in chiave moderna (e femminista) della celebre fiaba di Handersen.
Quello che ne viene fuori è senza dubbio un romanzo nuovo, fresco, molto coinvolgente e pieno di tematiche che fanno pensare, riflettere e che spesso fanno anche un po' male.
Com'è consuetudine nelle opere della O'Neill, anche in questo romanzo è centrale la condizione della donna che, tramite l'espediente della creazione di un mondo che altro non è che un regno fortemente patriarcale, viene esasperata e portata all'estremo e che risulta quindi molto funzionale per il messaggio che vuole trasmettere.
La trama è ben strutturata e secondo me è un grande punto di forza; nonostante la storia di base sia ben nota e conosciuta, si ha comunque la voglia di continuare a leggere e di sapere presto cosa succederà e come. L'intreccio non è banale e mai scontato e si mantiene una tensione notevole fino alla fine.
Una delle cose migliori del libro è sicuramente l'atmosfera. Molto surreale e onirica, ma comunque ancorata alla realtà, a tratti potrebbe risultare un po' oscura, ma resta un'oscurità molto funzionale alla narrazione.
I personaggi sono tutti scritti molto bene e ben approfonditi, ci si relaziona molto bene con la protagonista e tra i personaggi secondari ne spiccano alcuni davvero notevoli; prima su tutti la Sea Witch, quella che apparentemente sembra il villain della situazione, porta una piacevole aggiunta alla storia. E' un personaggio molto bello, fuori dagli schemi e in grado di veicolare con facilità messaggi molto importanti.
Messaggi che sono, alla fine, il punto focale del libro. Sono tutti molto giusti, azzeccati e condivisibili, ma in alcuni punti sono stati anche uno dei pochi (forse l'unico) lati negativi del romanzo: alcune tematiche, forse un po' banali, sono eccessivamente sottolineate e spinte, quando non ce n'era in fondo così bisogno, e a volte possono risultare un po' troppe e troppo presenti nella narrazione.
Al di là di questo, è un libro che mi ha molto colpita, che mi ha tenuta incollata alle pagine e che mi ha davvero affascinata.
Sorvolando sulla meravigliosa bellezza visiva di questa edizione, trovo che sia una lettura perfetta per un target di ragazze molto giovani e sinceramente lo vedrei bene come lettura assegnata nelle scuole. Non resta che sperare che ne arrivi presto la traduzione italiana!
Ma cosa succederà dopo il suo sedicesimo compleanno, quando lei potrà finalmente avventurarsi da sola verso la superficie?
Louise O'Neill propone una reinterpretazione in chiave moderna (e femminista) della celebre fiaba di Handersen.
Quello che ne viene fuori è senza dubbio un romanzo nuovo, fresco, molto coinvolgente e pieno di tematiche che fanno pensare, riflettere e che spesso fanno anche un po' male.
Com'è consuetudine nelle opere della O'Neill, anche in questo romanzo è centrale la condizione della donna che, tramite l'espediente della creazione di un mondo che altro non è che un regno fortemente patriarcale, viene esasperata e portata all'estremo e che risulta quindi molto funzionale per il messaggio che vuole trasmettere.
La trama è ben strutturata e secondo me è un grande punto di forza; nonostante la storia di base sia ben nota e conosciuta, si ha comunque la voglia di continuare a leggere e di sapere presto cosa succederà e come. L'intreccio non è banale e mai scontato e si mantiene una tensione notevole fino alla fine.
Una delle cose migliori del libro è sicuramente l'atmosfera. Molto surreale e onirica, ma comunque ancorata alla realtà, a tratti potrebbe risultare un po' oscura, ma resta un'oscurità molto funzionale alla narrazione.
I personaggi sono tutti scritti molto bene e ben approfonditi, ci si relaziona molto bene con la protagonista e tra i personaggi secondari ne spiccano alcuni davvero notevoli; prima su tutti la Sea Witch, quella che apparentemente sembra il villain della situazione, porta una piacevole aggiunta alla storia. E' un personaggio molto bello, fuori dagli schemi e in grado di veicolare con facilità messaggi molto importanti.
Messaggi che sono, alla fine, il punto focale del libro. Sono tutti molto giusti, azzeccati e condivisibili, ma in alcuni punti sono stati anche uno dei pochi (forse l'unico) lati negativi del romanzo: alcune tematiche, forse un po' banali, sono eccessivamente sottolineate e spinte, quando non ce n'era in fondo così bisogno, e a volte possono risultare un po' troppe e troppo presenti nella narrazione.
Al di là di questo, è un libro che mi ha molto colpita, che mi ha tenuta incollata alle pagine e che mi ha davvero affascinata.
Sorvolando sulla meravigliosa bellezza visiva di questa edizione, trovo che sia una lettura perfetta per un target di ragazze molto giovani e sinceramente lo vedrei bene come lettura assegnata nelle scuole. Non resta che sperare che ne arrivi presto la traduzione italiana!
katykelly's review against another edition
5.0
Classic tale rewritten for older, contemporary readers.
And it's all the better for it. It's been years since I read Andersen's original, but phrases stood out as possibly taken from the tale, whole scenes were very familiar.
But the empowerment, the focus on subjugation, the new look at rose-tinted love objects, this was new. And very very welcome.
What Gaia goes through for her 'love' is even more horrific, and clearly so. The Sea Witch is no longer a creature of horror but a female who has broken free of her chains and is revelling in a life of her choosing.
This is not for young readers. There are some graphic descriptions of sexual coercion/rape, physical brutality, emotional abuse. This is for those who have read their fairy tales, dreamed their dreams and are growing up into a world where the stark reality differs vastly from their old stories.
O'Neill has done a marvellous job of interweaving the ultimate princess tragedy into something contemporary, powerful and uplifting.
Loved the audio version, narrated with an Irish accent, giving a 'Celtic myth' feel to things. Very easy to listen to, and no singing crabs in sight.
And it's all the better for it. It's been years since I read Andersen's original, but phrases stood out as possibly taken from the tale, whole scenes were very familiar.
But the empowerment, the focus on subjugation, the new look at rose-tinted love objects, this was new. And very very welcome.
What Gaia goes through for her 'love' is even more horrific, and clearly so. The Sea Witch is no longer a creature of horror but a female who has broken free of her chains and is revelling in a life of her choosing.
This is not for young readers. There are some graphic descriptions of sexual coercion/rape, physical brutality, emotional abuse. This is for those who have read their fairy tales, dreamed their dreams and are growing up into a world where the stark reality differs vastly from their old stories.
O'Neill has done a marvellous job of interweaving the ultimate princess tragedy into something contemporary, powerful and uplifting.
Loved the audio version, narrated with an Irish accent, giving a 'Celtic myth' feel to things. Very easy to listen to, and no singing crabs in sight.
jonisbookquest's review against another edition
3.0
2,5*
Het kan zijn dat deze nog omlaag gaat qua score, moet hier even goed over nadenken.
Review to come.
Het kan zijn dat deze nog omlaag gaat qua score, moet hier even goed over nadenken.
Review to come.
annettebooksofhopeanddreams's review against another edition
4.0
Als iemand me meteen had gezegd dat dit een mix zou zijn van Hans Christian Andersen en Damsel, had ik het boek waarschijnlijk al opengeslagen op de dag dat het hier op de deurmat gevallen is. Nu is het blijven liggen omdat ik eerlijk gezegd niet helemaal zeker wist of ik het wel leuk zou vinden en wel zou kunnen waarderen. De juiste informatie bij de juiste lezers krijgen lijkt in YA land nog niet altijd te lukken.
Het duurde wel even voor ik echt door begon te krijgen waar dit boek heen wilde en welke invalshoek dit boek gekozen had. Het duurt ongelooflijk lang voor Gaia de zee verruilt voor het land, tot bijna halverwege het boek, wat toch een moment is waar de lezer op zit te wachten. Maar, die hele opbouw van de wereld onder water, van de heerschappij van haar vader en van hoe het er daar aan toe gaat, is wel ongelooflijk belangrijk en leidt daadwerkelijk ergens heen.
Niet alleen verklaart het voor een groot deel Gaia's gedrag en acties op het land, het geeft ook de zeeheks een heel sterk motief om te doen wat ze doet. Hierdoor ontstaat een heel grijs verhaal waarbij er eigenlijk geen goed of slecht meer bestaat en alle karakters wel een aantal lagen hebben. Dit maakt het verhaal naar mate het vordert en alle puzzelstukjes langzaamaan op hun plek beginnen te vallen heel interessant.
Wat razend knap is, is de subtiliteit van de onderliggende thematiek, die eigenlijk pas tegen het einde steeds verder aan de oppervlakte komt drijven en mij in de laatste hoofdstukken omver blies. Ik wist niet dat ik dit verhaal wilde en nodig had, maar ik kan je verzekeren: Ik wilde het en ik had het nodig. Vooral het bevredigende einde was ongelooflijk fijn om te lezen.
Wie denkt dat hij een schattige retelling gaat lezen van Disney's the little Mermaid komt bedrogen uit. Wie, net als ik veel meer, houdt van de versie zoals Andersen hem vertelde zal aan dit boek wel eens veel meer plezier kunnen beleven dan van te voren gedacht!
Het duurde wel even voor ik echt door begon te krijgen waar dit boek heen wilde en welke invalshoek dit boek gekozen had. Het duurt ongelooflijk lang voor Gaia de zee verruilt voor het land, tot bijna halverwege het boek, wat toch een moment is waar de lezer op zit te wachten. Maar, die hele opbouw van de wereld onder water, van de heerschappij van haar vader en van hoe het er daar aan toe gaat, is wel ongelooflijk belangrijk en leidt daadwerkelijk ergens heen.
Niet alleen verklaart het voor een groot deel Gaia's gedrag en acties op het land, het geeft ook de zeeheks een heel sterk motief om te doen wat ze doet. Hierdoor ontstaat een heel grijs verhaal waarbij er eigenlijk geen goed of slecht meer bestaat en alle karakters wel een aantal lagen hebben. Dit maakt het verhaal naar mate het vordert en alle puzzelstukjes langzaamaan op hun plek beginnen te vallen heel interessant.
Wat razend knap is, is de subtiliteit van de onderliggende thematiek, die eigenlijk pas tegen het einde steeds verder aan de oppervlakte komt drijven en mij in de laatste hoofdstukken omver blies. Ik wist niet dat ik dit verhaal wilde en nodig had, maar ik kan je verzekeren: Ik wilde het en ik had het nodig. Vooral het bevredigende einde was ongelooflijk fijn om te lezen.
Wie denkt dat hij een schattige retelling gaat lezen van Disney's the little Mermaid komt bedrogen uit. Wie, net als ik veel meer, houdt van de versie zoals Andersen hem vertelde zal aan dit boek wel eens veel meer plezier kunnen beleven dan van te voren gedacht!
jesslolsen's review against another edition
3.0
“It was ok”
The writing was good and I feel like this set the scene for a potentially really good sequel with some loose ends and strong female characters. With so many reviews saying this was a feminist take on the little mermaid, I felt that description didn’t really fit well with Gaia’s character just yet. I liked that there was at least one portrayal of a decent man and that all males weren’t portrayed as weak, aggressive or perverted
The writing was good and I feel like this set the scene for a potentially really good sequel with some loose ends and strong female characters. With so many reviews saying this was a feminist take on the little mermaid, I felt that description didn’t really fit well with Gaia’s character just yet. I liked that there was at least one portrayal of a decent man and that all males weren’t portrayed as weak, aggressive or perverted
livybee00's review against another edition
2.0
Myślałam, że będzie lepiej, bo początek mnie nawet zaciekawił, ale niestety, nie znalazłam w tej książce nic wartego uwagi, jest nudna. Autorka nie wniosła w ten retelling nic od siebie - dostajemy jedynie bardziej mroczną wersję Małej Syrenki. To już lepiej przeczytać oryginalną baśń Andersena
rwnhlfx's review against another edition
dark
emotional
mysterious
reflective
medium-paced
- Plot- or character-driven? Character
- Strong character development? Yes
- Loveable characters? Yes
- Diverse cast of characters? No
- Flaws of characters a main focus? Yes
4.75
Only reason I didn't give it a perfect score is because I was a bit annoyed at how long it took her to realize who "Flora" was. Other than that, beautifully written & very much worth the read!
anamustacho's review against another edition
3.0
I have conflicted thoughts about this book.
But be warned it is not some innocent, lighthearted story. I even find it more of an adult book. It is very narrow minded when it comes to both genders. Not only does it say that all men are evil, but it even belittles females. As if all of us are easy to manipulate and abuse.
But at the same time I like how the author basically used the original tale and added a lesson about female empowerment.
Although I say it is a book for adults in fact nowadays it may do the youth good to learn about reality. Nowadays media and tv overromantice love.
I will rate it 3 stars because of the idea, beautiful cover, good build up even if it was somewhat predictable and lastly the easy to read phrases.
Triggers: abuse in many forms both physical and mental, feminism, male hatred, teenage foolish love, selfharm
But be warned it is not some innocent, lighthearted story. I even find it more of an adult book. It is very narrow minded when it comes to both genders. Not only does it say that all men are evil, but it even belittles females. As if all of us are easy to manipulate and abuse.
But at the same time I like how the author basically used the original tale and added a lesson about female empowerment.
Although I say it is a book for adults in fact nowadays it may do the youth good to learn about reality. Nowadays media and tv overromantice love.
I will rate it 3 stars because of the idea, beautiful cover, good build up even if it was somewhat predictable and lastly the easy to read phrases.
Triggers: abuse in many forms both physical and mental, feminism, male hatred, teenage foolish love, selfharm