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challenging
dark
tense
medium-paced
I really wanted this to be a "good for her" horror, but Maeve was insufferable at times and I struggled to cheer her on.
Not bad for my first taste of splatterpunk and maybe one that may lend itself to a solid adaptation.
Unfortunately, I feel like this book will be forgettable tho.
Not bad for my first taste of splatterpunk and maybe one that may lend itself to a solid adaptation.
Unfortunately, I feel like this book will be forgettable tho.
Maeve è una ragazza di Los Angeles.
È nipote di un’ex star di Hollywood.
È la ragazza che in un parco divertimenti senza nome (Disneyland) interpreta la principessa più benvoluta dai bambini (Elsa).
Ma, soprattutto, Maeve è diversa.
Lei non guarda la vita scorrere come fanno le altre persone, lei non partecipa a quella rumorosa fiumana dell’esistenza umana… lei osserva con occhio critico, feroce, da predatrice.
E come predatrice non ha alcun bisogno di scuse per iniziare a cacciare.
Nessun trauma pregresso, nessuna scusante, nessuna motivazione.
Lei fa quel che fa perché è nella sua natura – e, in fin dei conti, nessuno ha mai vagliato così profondamente i turbamenti nell’animo di Patrick Bateman, mentre questo uccideva, quindi perché dovremmo farlo per Maeve?
Diciamo subito l’ovvio: se vi danno fastidio le scene sanguinolente, questo libro non fa per voi.
Ce ne sono un paio fortine.
Se però non vi fate turbare da un po’ di sangue, posso dire che vi troverete di fronte un libro stranamente contemplativo e, se siete donne, anche liberatorio.
Alle donne viene sempre richiesto un certo quantitativo di pupù da ingoiare, prima di poter essere libere di agire o reagire – e anche in quel caso non è detto che si abbia questa “autorizzazione”.
Maeve, invece, se ne frega altamente di quello che la società richiede, impone, consiglia a lei in quanto donna.
Il libro ci offre anche una prospettiva sopraelevata, un punto di vista interessante su molte cose. A tratti asettico, perché Maeve non è circondata da una vita che potrà davvero vivere e ne è più che consapevole anche perché quando da piccola ha provato ad essere come tutti gli altri non è andata bene, e proprio perché asettico mi è piaciuto molto; ho trovato in queste pagine delle osservazioni sulla vita e sul mondo che non mi erano nuove, di certo, ma che ho apprezzato parecchio perché mi sono sentita meno sola in un certo senso.
È nipote di un’ex star di Hollywood.
È la ragazza che in un parco divertimenti senza nome (Disneyland) interpreta la principessa più benvoluta dai bambini (Elsa).
Ma, soprattutto, Maeve è diversa.
Lei non guarda la vita scorrere come fanno le altre persone, lei non partecipa a quella rumorosa fiumana dell’esistenza umana… lei osserva con occhio critico, feroce, da predatrice.
E come predatrice non ha alcun bisogno di scuse per iniziare a cacciare.
Nessun trauma pregresso, nessuna scusante, nessuna motivazione.
Lei fa quel che fa perché è nella sua natura – e, in fin dei conti, nessuno ha mai vagliato così profondamente i turbamenti nell’animo di Patrick Bateman, mentre questo uccideva, quindi perché dovremmo farlo per Maeve?
Diciamo subito l’ovvio: se vi danno fastidio le scene sanguinolente, questo libro non fa per voi.
Ce ne sono un paio fortine.
Se però non vi fate turbare da un po’ di sangue, posso dire che vi troverete di fronte un libro stranamente contemplativo e, se siete donne, anche liberatorio.
Alle donne viene sempre richiesto un certo quantitativo di pupù da ingoiare, prima di poter essere libere di agire o reagire – e anche in quel caso non è detto che si abbia questa “autorizzazione”.
Maeve, invece, se ne frega altamente di quello che la società richiede, impone, consiglia a lei in quanto donna.
Il libro ci offre anche una prospettiva sopraelevata, un punto di vista interessante su molte cose. A tratti asettico, perché Maeve non è circondata da una vita che potrà davvero vivere e ne è più che consapevole anche perché quando da piccola ha provato ad essere come tutti gli altri non è andata bene, e proprio perché asettico mi è piaciuto molto; ho trovato in queste pagine delle osservazioni sulla vita e sul mondo che non mi erano nuove, di certo, ma che ho apprezzato parecchio perché mi sono sentita meno sola in un certo senso.
challenging
dark
funny
sad
fast-paced
Plot or Character Driven:
Character
Strong character development:
Yes
Loveable characters:
No
Diverse cast of characters:
No
Flaws of characters a main focus:
Yes
Funny, gory, dark. 10/10. Deeply upsetting and hard to read at points, very good evil femme character.
dark
tense
medium-paced
Plot or Character Driven:
Character
Strong character development:
Yes
Loveable characters:
No
Diverse cast of characters:
No
Flaws of characters a main focus:
Yes
dark
challenging
dark
funny
medium-paced
Plot or Character Driven:
Character
Strong character development:
Yes
Loveable characters:
N/A
Diverse cast of characters:
No
Flaws of characters a main focus:
Yes
This re-listen it occurs to me she sounds like Lindsay Lohan which makes this novel what the canyons thinks it is. Bleak Easton Ellis core in a glittery pen.
dark
funny
fast-paced
Plot or Character Driven:
A mix
Strong character development:
Complicated
Loveable characters:
Complicated
Diverse cast of characters:
No
Flaws of characters a main focus:
Complicated
Graphic: Sexual assault, Torture, Murder
dark
emotional
tense
medium-paced
Plot or Character Driven:
Character
Strong character development:
Complicated
Loveable characters:
Complicated
Diverse cast of characters:
No
Flaws of characters a main focus:
Yes