Reviews

The Fly Trap by Fredrik Sjöberg

imll's review against another edition

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informative inspiring reflective medium-paced

3.5

flyintothestorm's review against another edition

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funny informative inspiring lighthearted reflective relaxing slow-paced

5.0

He de decir que el título no me llamaba mucho la atención porque me imaginaba otro tipo de libro, pero, no, el autor nos da su perspectiva sobre el coleccionismo de sírfidos de una manera un tanto peculiar: juntando sus memorias, la biografía de René Malaise y un claro amor al estudio de los sírfidos, además de algunas divagaciones. Es una obra muy agradable de leer y que me ha descubierto distintas especies de animales, que seguramente olvidaré, pero que ha sido interesante investigar para, al menos, ver una imagen.

exkahn's review against another edition

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adventurous emotional reflective relaxing slow-paced

5.0

mary_sh's review against another edition

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4.0

Connubio leggero ed ironico tra l'autobiografia di un entomologo, la biografia e il saggio scientifico che approfondisce una specie particolare di mosche (i sirfidi).
è uno di quei libri che ti fa venire voglia di leggere tutti i libri che cita.
Lettura molto piacevole, consigliato!

anasothershelf's review against another edition

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funny lighthearted reflective medium-paced

3.5

balletbookworm's review against another edition

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4.0

Closer to a 4.5 of 5 stars.

Very readable memoir-cum-microhistory. Sjoberg pulls in examples from literature, art, history, and drama to illuminate the unique nature of entomology. Specifically that of his specialty, hoverflies, which are expert mimics. Thanks Pantheon for the ARC.

pino_sabatelli's review against another edition

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3.0

Col tono svagato di un amico brillante e un po’ strambo, Sjöberg ci racconta della sua passione verso i sirfidi, una classe di insetti che popola l’isola dell’arcipelago svedese dove l’autore ha deciso di andare a vivere proprio per tentare di classificarli tutti, pur coltivando la segreta speranza di non riuscirci mai, perché “una collezione completa è la più triste di tutte le collezioni”.

Per farlo sceglie di cogliere tutte le suggestioni e le deviazioni che il suo pensare errabondo gli suggerisce, proprio come un sirfide vola da un fiore all’altro per pura necessità. È un itinerario guidato da una gioiosa serendipità, dove l’unica cosa certa è “il semplice fatto che il sapere dà piacere”, che “le lacune crescono al ritmo del sapere” e che quello che si trova “alla fine non era quello che” si stava “cercando all’inizio”. La sua stessa specializzazione nell’ambito della entomologia, d’altronde, rientra nella cosiddetta “bottonologia”, ovvero “la scienza del futile”, ma questo non è un problema visto che “l’essenziale resta una questione di gusto”.

Col procedere della lettura, tuttavia, questa architettura così sgangheratamente incantata inizia a traballare, specie quando prendono il sopravvento la biografia di René Malaise e le sorti della sua collezione d’arte. Insomma un libro gradevole, che mescola generi differenti, ma che a un certo punto perde quel tocco d’originale e affascinante leggerezza, col risultato di indurre nel lettore una certa qual stanchezza.

clarebear64's review against another edition

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funny informative inspiring lighthearted reflective relaxing medium-paced

4.5

leapylees's review against another edition

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4.0

3.5 stars rounded up

ephe's review against another edition

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4.0

«Come si può avere nostalgia di un posto dove non si è mai stati?»