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Este se supone es el segundo pero viene antes del primero.
Puedes ver alguno de los personajes que vienen pero no te da tanta información que ayuda entender las cosas.
No me gustó tanto como el primero y creo que es porque el protagonista no es tan simpatico.
Pero el libro te absorbe en partes y uno tiene que seguir leyendo para saber lo que pasa.
Puedes ver alguno de los personajes que vienen pero no te da tanta información que ayuda entender las cosas.
No me gustó tanto como el primero y creo que es porque el protagonista no es tan simpatico.
Pero el libro te absorbe en partes y uno tiene que seguir leyendo para saber lo que pasa.
for the second time carlos didn't just be attractive but his words,plot and characters charmed me ! I hope I get the series finished soon .
dark
mysterious
tense
medium-paced
Strong character development:
Yes
Flaws of characters a main focus:
Yes
adventurous
challenging
dark
emotional
mysterious
sad
tense
medium-paced
"As boas palavras são generosidades vãs que não exigem qualquer sacrifício e se agradecem mais do que as verdadeiras generosidades."
adventurous
challenging
dark
mysterious
tense
medium-paced
Plot or Character Driven:
Character
Strong character development:
Yes
Loveable characters:
Complicated
Diverse cast of characters:
Yes
Flaws of characters a main focus:
Complicated
“I stepped into the bookshop and breathed in that perfume of paper and magic that strangely no one had ever thought of bottling.”
“Every book has a soul, the soul of the person who wrote it and the soul of those who read it and dream about it.”
dark
emotional
mysterious
medium-paced
Plot or Character Driven:
A mix
Strong character development:
Yes
Loveable characters:
Complicated
Diverse cast of characters:
Yes
Flaws of characters a main focus:
Yes
Dopo aver letto e recensito [b:L'ombra del vento|8514980|L'ombra del vento|Carlos Ruiz Zafón|https://images.gr-assets.com/books/1289855859s/8514980.jpg|3209783], ho piacevolmente letto il prequel: Il gioco dell'angelo. Perché prequel? Perchè i fatti narrati sono tutti precedenti all' Ombra del vento, ma si collegano in maniera perfetta! Qui il protagonista è un altro giovane lettore, David Martìn, il quale si ritrova a scrivere dei libri gialli che lo renderanno famoso in tutta Barcellona. Anche questo David entra nel Cimitero dei Libri Dimenticati, proprio come il Daniel dell'Ombra del vento.
Dopo aver letto con trepidazione e velocemente (Zafón scrive sempre in modo scorrevole e piacevole) il suo secondo romanzo, non posso che confermare la grande abilità dell'autore nel riuscire ad incantarti nelle sue storie, nelle vicende che sfiorano e cambiano il destino del giovane scrittore protagonista... Si percepisce il suo amore per Barcellona, per li librerie, per i libri, per gli scrittori... Anche qui c'è una donna che fa invaghire David, e proprio questa donna sarà collegata con L'ombra del vento...
Attendo di leggere il terzo, ovvero Il prigioniero del cielo (grande Zafón!)
---
Lo sto rileggendo in questo periodo, ovvero nel mese di settembre del 2015, dopo quattro anni, visto che ho appena terminato di rileggere L'ombra del vento e così, terminato questo, inizierò per la prima volta Il prigioniero del cielo.
Dopo aver letto con trepidazione e velocemente (Zafón scrive sempre in modo scorrevole e piacevole) il suo secondo romanzo, non posso che confermare la grande abilità dell'autore nel riuscire ad incantarti nelle sue storie, nelle vicende che sfiorano e cambiano il destino del giovane scrittore protagonista... Si percepisce il suo amore per Barcellona, per li librerie, per i libri, per gli scrittori... Anche qui c'è una donna che fa invaghire David, e proprio questa donna sarà collegata con L'ombra del vento...
Attendo di leggere il terzo, ovvero Il prigioniero del cielo (grande Zafón!)
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Lo sto rileggendo in questo periodo, ovvero nel mese di settembre del 2015, dopo quattro anni, visto che ho appena terminato di rileggere L'ombra del vento e così, terminato questo, inizierò per la prima volta Il prigioniero del cielo.
L'ho letto si e no in un giorno. Il voto è quattro ma in realtà sarebbe quattro e mezzo, molto vicino alla perfezione, se non fosse per alcune cose che andrò ad elencare.
Il Gioco dell'Angelo, secondo me e contrariamente alle recensioni a cui ho dato qualche occhiata veloce, scoppia proprio da metà volume e in tutta la sua complessità.
Ha un ritmo cupo, frenetico, pieno di azione, molto di più di quello che troviamo nell'Ombra del Vento.
Zafon ama far patire le pene dell'inferno ai suoi protagonisti in questa saga, predisposti a finire con donne in storie e tresche maledette.
Qui forse ne risentono i personaggi (secondari in primis) che sono meno dettagliati, hanno meno vicende personali alle spalle.
L'esempio è Isabella, un pesce fuori d'acqua sotto un certo punto di vista.
A fine libro non stupitevi se vi trovate confusi, io stesso ancora non ho capito parecchie cose, ma sono scemo e quindi va bene così.
Molte sono le domande che rimangono senza risposta;
Il locale di Chloè? Il bambino che ricorre spesso? L'operazione per rimuovere il tumore? Come è morto Valera? Chi ha aggredito David al cimitero? Le sagome della casa di Corelli? Corelli è davvero un'allucinazione di David? Come si spiega allora la foto di Cristina bambina (e tutte le altre cose)?
Tra l'altro pensavo di essere immerso nella storia di Daniel quando solo alla fine ho capito che stavo leggendo parte della storia di suo padre, mai nominato e sempre indicato come Sempere figlio.
Il Gioco dell'Angelo, secondo me e contrariamente alle recensioni a cui ho dato qualche occhiata veloce, scoppia proprio da metà volume e in tutta la sua complessità.
Ha un ritmo cupo, frenetico, pieno di azione, molto di più di quello che troviamo nell'Ombra del Vento.
Zafon ama far patire le pene dell'inferno ai suoi protagonisti in questa saga, predisposti a finire con donne in storie e tresche maledette.
Qui forse ne risentono i personaggi (secondari in primis) che sono meno dettagliati, hanno meno vicende personali alle spalle.
L'esempio è Isabella, un pesce fuori d'acqua sotto un certo punto di vista.
A fine libro non stupitevi se vi trovate confusi, io stesso ancora non ho capito parecchie cose, ma sono scemo e quindi va bene così.
Molte sono le domande che rimangono senza risposta;
Il locale di Chloè? Il bambino che ricorre spesso? L'operazione per rimuovere il tumore? Come è morto Valera? Chi ha aggredito David al cimitero? Le sagome della casa di Corelli? Corelli è davvero un'allucinazione di David? Come si spiega allora la foto di Cristina bambina (e tutte le altre cose)?
Tra l'altro pensavo di essere immerso nella storia di Daniel quando solo alla fine ho capito che stavo leggendo parte della storia di suo padre, mai nominato e sempre indicato come Sempere figlio.