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hunkydory's review against another edition
challenging
emotional
slow-paced
- Plot- or character-driven? Character
- Strong character development? No
- Loveable characters? It's complicated
- Diverse cast of characters? No
- Flaws of characters a main focus? No
3.0
Graphic: Death and War
Moderate: Classism
franklola's review against another edition
challenging
dark
reflective
sad
slow-paced
- Plot- or character-driven? Character
- Strong character development? It's complicated
- Loveable characters? It's complicated
- Diverse cast of characters? Yes
- Flaws of characters a main focus? It's complicated
3.75
Moderate: Grief, Murder, Violence, and War
Minor: Death, Genocide, Alcohol, and Colonisation
cristinaz's review against another edition
challenging
dark
emotional
hopeful
reflective
sad
tense
slow-paced
3.5
Il libro sarebbe dovuto essere un racconto diviso in 5 parti distinte, purtroppo di parti vi sono solo 2 in quanto Irène Némirovsky fu vittima dell'Olocausto nel '42.
La prima parte, Temporale di giugno racconta la fuga dei parigini verso sud a causa dell'invasione tedesca. Non c'è una trama vera e propria ma si tratta di storie individuali di 4 famiglie in fuga, le quali si separano e si ritrovano durante il viaggio.
Il problema sostanziale è stato il continuo spezzarsi del filo narrativo per passare da un storia all'altra: quando iniziavo ad assestarmi ad una storia quest'ultima veniva interrotta per passare ad una diversa. In più i fili narrativi non erano solo quattro ma molti di più (quasi uno per personaggio) in quanto le famiglie continuavano a separasi man mano e la separazione portava sempre ad un nuovo e ancora diverso filo narrativo (ogni personaggio veniva seguito dalla voce narrante).
Alla fine queste storie sono state descrittive e non hanno portato ad alcuna conclusione di trama. Indubbiamente Némirovsky ha un una grande capacità descrittiva quindi le parti non risultavano noiose.
La secondo parte, Dolce racconta la storia di Lucille e riprendere la vita di una dei personaggi già presente nella prima parte (Madeleine) in seguito alla conquista della Francia e alla conseguente occupazione.
Vengono trattati diversi temi: il patriottismo, l'attaccamento della borghesia alla propria ricchezza, la solidarietà nei confronti del proprio ceto sociale, responsabilità individuale vs responsabilità collettiva, il ruolo delle donne, utilità o inutilità della guerra
La prima parte, Temporale di giugno racconta la fuga dei parigini verso sud a causa dell'invasione tedesca. Non c'è una trama vera e propria ma si tratta di storie individuali di 4 famiglie in fuga, le quali si separano e si ritrovano durante il viaggio.
Il problema sostanziale è stato il continuo spezzarsi del filo narrativo per passare da un storia all'altra: quando iniziavo ad assestarmi ad una storia quest'ultima veniva interrotta per passare ad una diversa. In più i fili narrativi non erano solo quattro ma molti di più (quasi uno per personaggio) in quanto le famiglie continuavano a separasi man mano e la separazione portava sempre ad un nuovo e ancora diverso filo narrativo (ogni personaggio veniva seguito dalla voce narrante).
Alla fine queste storie sono state descrittive e non hanno portato ad alcuna conclusione di trama. Indubbiamente Némirovsky ha un una grande capacità descrittiva quindi le parti non risultavano noiose.
La secondo parte, Dolce racconta la storia di Lucille e riprendere la vita di una dei personaggi già presente nella prima parte (Madeleine) in seguito alla conquista della Francia e alla conseguente occupazione.
Vengono trattati diversi temi: il patriottismo, l'attaccamento della borghesia alla propria ricchezza, la solidarietà nei confronti del proprio ceto sociale, responsabilità individuale vs responsabilità collettiva, il ruolo delle donne, utilità o inutilità della guerra
Graphic: War and Death
Moderate: Murder
Minor: Racial slurs
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