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El Dador de Recuerdos

Lois Lowry

4.08 AVERAGE

emotional mysterious reflective medium-paced
Plot or Character Driven: Character
Strong character development: Yes
Loveable characters: Yes
Diverse cast of characters: No
Flaws of characters a main focus: Yes
dark reflective fast-paced
Plot or Character Driven: A mix
Strong character development: Yes
Loveable characters: Complicated
Diverse cast of characters: No
Flaws of characters a main focus: Complicated
challenging emotional sad medium-paced
Plot or Character Driven: A mix
Strong character development: Yes
Loveable characters: Yes
Diverse cast of characters: No
Flaws of characters a main focus: No

Revisiting The Giver as an adult was a powerful experience. More striking than I remembered from reading it as a kid. The themes of memory, choice, and what it means to truly feel are even more profound now. Lowry’s storytelling is spare but deeply evocative, and the questions it raises linger long after the final page. A timeless, essential read that only grows in meaning with age.
adventurous dark emotional reflective sad medium-paced
Plot or Character Driven: Character
Strong character development: Yes
Loveable characters: Yes
Diverse cast of characters: Complicated
Flaws of characters a main focus: No
mysterious reflective sad slow-paced

«Tanto e tanto e tanto tempo fa . Significava che niente sarebbe cambiato. Mai»

Avevo sentito parlare decisamente bene di questo libro, strano che sia così poco popolare (forse perché non è commerciale, altrimenti non me lo riesco a spiegare).
Assomiglia un pò ai libri di Orwell, certo senza essere a quei livelli si capisce, soprattutto in certi punti sembra sulla scia di 1984. La trama è bella e coinvolgente, carina l'idea del passaggio dei ricordi ed in effetti mi chiedevo perché una società che vuole dimenticare dolore e sofferenza, ma anche amore e gioa tenga quei ricordi vivi dentro una persona. L'ho capito quando Rosemary è morta e i suoi ricordi hanno vagato "liberi" tra la gente, allora la figura del Donatore ha un senso.
Dato che l'ho divorato non faccio fatica ad ammettere che mi è piaciuto, molto intenso e anche ben scritto.


Un velo opaco gli scivolò lento sugli occhi.
Il silenzio lo avvolse.
Ma il rumore tutt‟intorno continuava: le grida dei feriti che imploravano acqua e madre e morte; le strida dei cavalli abbattuti che inarcava-no il collo e scalciavano folli contro il cielo.
In lontananza, Jonas udì il rombo dei cannoni. Sopraffatto dalla sofferenza, restò disteso in quel marciume per ore, ascoltando uomini e bestie morire, apprendendo il significato della parola guerra.
E finalmente, quando capì di non poter sopportare oltre, onde evitare di invocare lui stesso la morte, aprì gli occhi e si ritrovò ancora una vo-ta sul letto delle memorie.
Il Donatore distolse lo sguardo da lui, come se non potesse sopportare la vista di ciò che gli aveva fatto.
«Perdonami» fu tutto ciò che riuscì a dire.
hopeful fast-paced
Strong character development: Yes
Loveable characters: Yes
hopeful informative reflective fast-paced
dark reflective sad medium-paced
Plot or Character Driven: A mix
Strong character development: Yes
Loveable characters: Yes
Diverse cast of characters: Complicated
Flaws of characters a main focus: Yes