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4.19 AVERAGE

adventurous emotional inspiring medium-paced
Plot or Character Driven: A mix
Strong character development: Yes
Loveable characters: Yes
Diverse cast of characters: Yes
Flaws of characters a main focus: Yes
emotional hopeful informative inspiring reflective slow-paced
adventurous emotional funny reflective fast-paced
inspiring medium-paced
Plot or Character Driven: A mix
Strong character development: Yes
Loveable characters: Yes
Diverse cast of characters: No
Flaws of characters a main focus: N/A

sarahmkas's review

2.0
challenging emotional slow-paced
Plot or Character Driven: Character
Strong character development: No
Loveable characters: No
Diverse cast of characters: No
Flaws of characters a main focus: Yes

Long, crude, slow, but some good points.
emotional inspiring reflective medium-paced
Plot or Character Driven: Character
Strong character development: Yes
Loveable characters: Complicated
Diverse cast of characters: Yes
Flaws of characters a main focus: Yes
challenging slow-paced
Plot or Character Driven: A mix
Strong character development: Complicated
Loveable characters: Complicated
Diverse cast of characters: Yes
Flaws of characters a main focus: No

Non sono tra le persone che hanno amato questo libro. Il modo di narrare è per me irritante e molto spesso ho perso il filo del racconto (o dei racconti). Capisco chi lo ama, ma non è per me.
adventurous challenging dark emotional funny inspiring sad tense medium-paced
challenging slow-paced
Plot or Character Driven: Character
Strong character development: Yes
Loveable characters: Complicated
Diverse cast of characters: Complicated
Flaws of characters a main focus: Yes

Ecco come tornava il passato… non con gli stessi personaggi, come nei romanzi, ma con altri nuovi che ci portano il ricordo di paure non cancellate. E questo era molto pericoloso. Non dovevo cercare [...] di dimenticare il passato, ma anzi ricordarlo sempre tutto, cosí da tenerlo sotto controllo e farmene una forza.

Mentono le parole, appena hai detto una parola questa ti ricade addosso come il coperchio di una bara.

[...] che tutto nasca da te e non da un ordine del re, del Duce, o del Führer! Desiderare la guerra è già piegare il futuro, e non solo il tuo, verso la sventura. Lo vuoi capire sí o no? È l’ultima volta che cerco di farmi capire da te e dai maschi boriosi come te. Tu non appartieni né allo Stato, né a me, e non ti illudere che io dia ordini. Sangue di Giuda! Ma come si deve fare per farvi capire che molti desideri vi vengono inculcati dall’alto per usarvi? Capisco che sia difficile per un povero che deve sfamarsi e imparare a leggere prima di sapere chi è e cosa vuole. Ma tu, tu hai pane e libri, e non puoi avere scusanti. Sei responsabile di te e di quelli che domani tu puoi trascinare con te.

All’opposizione si deve stare, ci ho pensato. Nina ha ragione. Soprattutto noi donne: all’opposizione sempre.

Anche la parola vecchiaia mente, Modesta, è stata rimpinzata di fantasmi paurosi come la parola morte per farti stare calma, ossequiosa di tutte le leggi costituite. Chi sa cos’è la vecchiaia? Quando comincia? Al tempo di Stendhal una donna a trent’anni era vecchia. Io a trent’anni ho appena cominciato a capire e a vivere. Chi ha osato varcare la soglia di quella parola senza ascoltare pregiudizi, luoghi comuni? Forse più di quanti immagini se puoi incontrare nei cantoni visi sereni, sguardi calmi e sapienti. Ma nessuno ha osato mai parlare per timore – sempre l’eterno timore – di rovesciare i falsi equilibri stabiliti.