Take a photo of a barcode or cover
4.04 AVERAGE
4.04 AVERAGE
adventurous
medium-paced
Plot or Character Driven:
A mix
Strong character development:
Yes
Loveable characters:
Yes
Diverse cast of characters:
Yes
Flaws of characters a main focus:
Yes
Better than the previous two, but still only ok.
I think the structure of this one didn't fully work for me. There was a build up to the end, but then the end where they take the city became a repetition of fight... break... fight... break... fight...
I still don't like Cornwell trying to write romance, if that is even what he is doing. But then why even include a character like Louisa. And making that the whole reason for Sharpe to be willing to help the Spanish do this unfurling-of-the-banner-business is just... stupid and ridiculous. Once again the motivation for inserting Sharpe into this particular historical time and place is feeble and unconvincing, just like in Sharpe's Trafalgar. I hope this doesn't become a trend.
I think the structure of this one didn't fully work for me. There was a build up to the end, but then the end where they take the city became a repetition of fight... break... fight... break... fight...
I still don't like Cornwell trying to write romance, if that is even what he is doing. But then why even include a character like Louisa. And making that the whole reason for Sharpe to be willing to help the Spanish do this unfurling-of-the-banner-business is just... stupid and ridiculous. Once again the motivation for inserting Sharpe into this particular historical time and place is feeble and unconvincing, just like in Sharpe's Trafalgar. I hope this doesn't become a trend.
I sometimes wonder where these would be if not for Sean Bean...
adventurous
inspiring
lighthearted
fast-paced
Plot or Character Driven:
Plot
Strong character development:
Yes
Loveable characters:
Yes
Diverse cast of characters:
No
Flaws of characters a main focus:
No
Per certi versi questo è uno dei migliori libri di Sharpe fino a qui (seguendo l'ordine cronologico).
Per altri, uno dei peggiori.
Il motivo per cui il libro lascia perplessi è che il personaggio di Sharpe sembra meno preciso, meno delineato di quanto non fossimo abituati a vedere nei libri precedenti.
E' sempre il solito grezzo, brutale e forte ufficiale promosso dai ranghi, certo, e si trova sempre a fare i conti con l'ostilità sia degli ufficiali che non si fidano di lui o lo ritengono una minaccia, e dei soldati semplici che non ne riconoscono l'autorità.
Ma manca qualcosa dentro. Ricorda le vecchie battaglie (pur tralasciando Trafalgar e la Danimarca, e nominando invece il Portogallo) ma non Lady Grace e suo figlio (e si che quando il Maggiore parla del proprio lutto la cosa sarebbe dovuta saltare subito alla mente... per non parlare di come la ben più popolana Louisa lo mette in crisi col suo essere nobile).
Piccole incongruenze, che si spiegano facilmente con l'ordine dei libri: questo libro è uscito dieci anni prima dei precedenti cinque libri giovanili di Sharpe, essendo l'ottavo in ordine di pubblicazione (mentre Sharpe's Tiger è solo il tredicesimo). Quindi quando Cornwell ha deciso di tornare indietro a esplorare gli esordi della sua carriera ha raccolto gli indizi seminati in passato, sviluppando maggiormente il personaggio anche a costo di piccole incongruenze caratteriali come queste, o come il fatto che nei precedenti libri sembrasse più complesso, sfaccettato e sviluppato di quanto non si veda in questo libro.
Questo per i lati negativi.
E i positivi?
I positivi sono che è un ottimo libro di azione, siamo sempre pressati dai francesi durante la lunga ritirata dalla Spagna, tagliati fuori dal resto dell'esercito per via del Maggiore Vivar e della sua missione segreta, inseguiti dalle truppe Napoleoniche... sembra solo la naturale conseguenza del tutto, che si tenti la follia di assaltare Santiago di Campostela con così pochi uomini, per chiamare il miracolo di Santiago.
L'azione è incalzante, la segretezza prima e la fervente cattolicità del maggiore sono intriganti, Harper è un gran bel personaggio, non si riesce ad avercela troppo con i francesi e sopratutto col Conte, razionale e antireligioso. E Sharpe ondeggia tra il ruolo dell'ufficiale tirannico e quello di chi comprende i propri errori e cerca di andare d'accordo con la truppa.
Poi certo c'è Louisa, ma ormai siamo abituati alle rapide storie d'amore di Sharpe in ogni campo di battaglia.
Comunque, dal punto di vista dell'azione e della trama uno dei libri più convincenti.
Ho idea che più si vada indietro come ordine di pubblicazione, più i libri siano freschi e veloci.
Vedrò tra poco se ho ragione o meno, visto che tra un paio di libri toccherà a Sharpe's Eagle, primo libro della serie.
Per altri, uno dei peggiori.
Il motivo per cui il libro lascia perplessi è che il personaggio di Sharpe sembra meno preciso, meno delineato di quanto non fossimo abituati a vedere nei libri precedenti.
E' sempre il solito grezzo, brutale e forte ufficiale promosso dai ranghi, certo, e si trova sempre a fare i conti con l'ostilità sia degli ufficiali che non si fidano di lui o lo ritengono una minaccia, e dei soldati semplici che non ne riconoscono l'autorità.
Ma manca qualcosa dentro. Ricorda le vecchie battaglie (pur tralasciando Trafalgar e la Danimarca, e nominando invece il Portogallo) ma non Lady Grace e suo figlio (e si che quando il Maggiore parla del proprio lutto la cosa sarebbe dovuta saltare subito alla mente... per non parlare di come la ben più popolana Louisa lo mette in crisi col suo essere nobile).
Piccole incongruenze, che si spiegano facilmente con l'ordine dei libri: questo libro è uscito dieci anni prima dei precedenti cinque libri giovanili di Sharpe, essendo l'ottavo in ordine di pubblicazione (mentre Sharpe's Tiger è solo il tredicesimo). Quindi quando Cornwell ha deciso di tornare indietro a esplorare gli esordi della sua carriera ha raccolto gli indizi seminati in passato, sviluppando maggiormente il personaggio anche a costo di piccole incongruenze caratteriali come queste, o come il fatto che nei precedenti libri sembrasse più complesso, sfaccettato e sviluppato di quanto non si veda in questo libro.
Questo per i lati negativi.
E i positivi?
I positivi sono che è un ottimo libro di azione, siamo sempre pressati dai francesi durante la lunga ritirata dalla Spagna, tagliati fuori dal resto dell'esercito per via del Maggiore Vivar e della sua missione segreta, inseguiti dalle truppe Napoleoniche... sembra solo la naturale conseguenza del tutto, che si tenti la follia di assaltare Santiago di Campostela con così pochi uomini, per chiamare il miracolo di Santiago.
L'azione è incalzante, la segretezza prima e la fervente cattolicità del maggiore sono intriganti, Harper è un gran bel personaggio, non si riesce ad avercela troppo con i francesi e sopratutto col Conte, razionale e antireligioso. E Sharpe ondeggia tra il ruolo dell'ufficiale tirannico e quello di chi comprende i propri errori e cerca di andare d'accordo con la truppa.
Poi certo c'è Louisa, ma ormai siamo abituati alle rapide storie d'amore di Sharpe in ogni campo di battaglia.
Comunque, dal punto di vista dell'azione e della trama uno dei libri più convincenti.
Ho idea che più si vada indietro come ordine di pubblicazione, più i libri siano freschi e veloci.
Vedrò tra poco se ho ragione o meno, visto che tra un paio di libri toccherà a Sharpe's Eagle, primo libro della serie.
adventurous
dark
emotional
funny
informative
inspiring
medium-paced
Plot or Character Driven:
Plot
Strong character development:
No
Loveable characters:
Yes
Diverse cast of characters:
No
Flaws of characters a main focus:
Yes
adventurous
funny
lighthearted
fast-paced
Plot or Character Driven:
Plot
Strong character development:
No
Loveable characters:
Complicated
Diverse cast of characters:
Yes
Flaws of characters a main focus:
Complicated
A fun light read, not much substance but that's not too much of a flaw.
A solid, fictional historical war novel that just so happened to take place over the same pilgrimage route in Spain I travelled by foot in 2021! Having a clear vision of the landscape, especially the final battle at the cathedral of Santiago de Compostela, really added to the experience. An unintended but pleasant surprise.
That said, the writing itself is entertaining, if not hampered by the cheesy romance subplot and glorification of warfare. Worth a read if you're at all interested in the time period and historical warfare.
That said, the writing itself is entertaining, if not hampered by the cheesy romance subplot and glorification of warfare. Worth a read if you're at all interested in the time period and historical warfare.
Not my favorite of the Sharpe novels, but still a good one. Sharpe is shaping up to be a good commander as well as an excellent soldier, but is still flawed in many ways.
I do note that while I'm reading the books in chronological order, they are not written that way. The first Sharpe's book was written in 1981, this one was written in 1988 and thre previous five were written between 1997 and 2001. I have a feeling that the writing on #7 might be the best yet since it was written in 2003.
I do note that while I'm reading the books in chronological order, they are not written that way. The first Sharpe's book was written in 1981, this one was written in 1988 and thre previous five were written between 1997 and 2001. I have a feeling that the writing on #7 might be the best yet since it was written in 2003.
Сантьяго! Сантьяго!
Дела у английской армии в 1809 году в Испании шли не очень. Французы наступали, англичане отступали. И это привело к тому, что Шарп вместе с новоиспечёнными стрелками в зеленых куртках, оказался в горах, окруженный французами, и еще единственными офицером. Теперь ему предстоит пройти ускоренный курс - “как перестать сомневаться, начать командовать, и заставить солдат тебя уважать - издание для чайников”.
“Ружья Стрелка Шарпа” были написаны 1988, и ощущаются немного мрачней, чем предыдущие, если брать сюжетно-хронологический порядок, книги (они были написаны начиная с 1997 года). Мертвые дети, насмерть замершие трупы английских солдат на обочинах дорог, сожжённые вместе с жителями испанские деревни. Как минимум мне показалось, что тут присутствует больше деталей ужасов войны.
Сюжет классически-шарповский. Шарп, вместе со своими солдатами, попадают сами того не желая, в опасную авантюру, что никак с ними на прямую на связана. Выбора у них большого нету, одного радует - можно пострелять французов. Есть любовная сюжетная линия - Шарп любит ее, она любит его. Но их ранги разные, а значит ничего из этого не выйдет. Есть нужно количество драк, перестрелок. И даже сцена “кавалерия скачет на помощь”.
Так же мы получаем нового персонажа, сержанта Харпера. Если я не ошибаюсь, он будет главным второстепенным персонажем, и сопровождать Шарпа начиная с этого момента и почти до конца цикла. Как и Шарп - Харпер харизматичен, прирождённый солдат, только вот ирландец, и умеет хорошо дисциплинировать солдат.
Финальная оценка 4 из 5.
Дела у английской армии в 1809 году в Испании шли не очень. Французы наступали, англичане отступали. И это привело к тому, что Шарп вместе с новоиспечёнными стрелками в зеленых куртках, оказался в горах, окруженный французами, и еще единственными офицером. Теперь ему предстоит пройти ускоренный курс - “как перестать сомневаться, начать командовать, и заставить солдат тебя уважать - издание для чайников”.
“Ружья Стрелка Шарпа” были написаны 1988, и ощущаются немного мрачней, чем предыдущие, если брать сюжетно-хронологический порядок, книги (они были написаны начиная с 1997 года). Мертвые дети, насмерть замершие трупы английских солдат на обочинах дорог, сожжённые вместе с жителями испанские деревни. Как минимум мне показалось, что тут присутствует больше деталей ужасов войны.
Сюжет классически-шарповский. Шарп, вместе со своими солдатами, попадают сами того не желая, в опасную авантюру, что никак с ними на прямую на связана. Выбора у них большого нету, одного радует - можно пострелять французов. Есть любовная сюжетная линия - Шарп любит ее, она любит его. Но их ранги разные, а значит ничего из этого не выйдет. Есть нужно количество драк, перестрелок. И даже сцена “кавалерия скачет на помощь”.
Так же мы получаем нового персонажа, сержанта Харпера. Если я не ошибаюсь, он будет главным второстепенным персонажем, и сопровождать Шарпа начиная с этого момента и почти до конца цикла. Как и Шарп - Харпер харизматичен, прирождённый солдат, только вот ирландец, и умеет хорошо дисциплинировать солдат.
Финальная оценка 4 из 5.