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liena67's review against another edition
5.0
L'intero firmamento non basta per raccontare la meraviglia di questo libro che chiude la magnifica serie Green Creek.
Klune è riuscito a rendere i quattro volumi un'escalation di emozioni e avvenimenti. Ogni libro più bello del precedente.
Questi libri, però, non sono semplici MM, non sono semplici Fantasy, ma sono una meravigliosa metafora per descrivere la vita e tutte, ma proprio tutte, le forme di AMORE possibile:
Amore per la famiglia, quella di nascita e quella rete che ci si costruisce con il tempo.
Amore per i genitori, per i figli, per i fratelli.
Amore per gli amici, un amore platonico ma non meno forte di uno romantico e sessuale.
Amore per la tua "casa".
E poi coppie e personaggi di ogni genere: etero, gay, lesbiche, asessuati, aromantici, pansessuali, bisessuali e tutto il mondo colorato in cui viviamo.
Qui non si parla semplicemente di lupi, licantropi e stregoni, ma di Uomini e Donne, perché non hai bisogno di essere un licantropo per far parte di un Branco-Famiglia (nel senso bello di questo termine) o per far sentire il tuo canto di vita.
Ho amato tutti, ma proprio tutti i personaggi. Sopra tutti sempre Ox, Oxnard, il magnifico placido e colmo di luce e umanità Ox. OX, OX!
Joe e la sua parlantina, Gordo e i suoi mugugni, Mark e la sua forza, Kelly e la sua dolcezza, Robbie e la sua imbranataggine, il magnifico trio Rico-Chris-Tanner, personaggi che sono riusciti SEMPRE a farmi ridere come una matta nei momenti più drammatici.
E in questo quarto libro quanto ho amato Carter, "stupido Carter", e Gavin, "bum, bum, bum," non riesco a descriverlo a parole.
E le donne, WOW: Jessie, odiata all'inizio e poi adorata sempre più, Bambi, Dominique, e loro, le due madri Maggie e Lizzie. Quanta magnificenza in queste due mamme che hanno accolto tutti tra le loro amorevoli braccia. Ma guai a fare arrabbiare le Donne di Green Creek.
E, infine, non posso dimenticare Will e tutto il Branco-Umani che mi ha fatto piangere più volte.
Che dire di più? Niente. Credo porterò sempre nel cuore questa serie e mi rimarrà il desiderio di essere una di loro, una del favoloso Branco Bennett!
Assolutamente consigliato!
Klune è riuscito a rendere i quattro volumi un'escalation di emozioni e avvenimenti. Ogni libro più bello del precedente.
Questi libri, però, non sono semplici MM, non sono semplici Fantasy, ma sono una meravigliosa metafora per descrivere la vita e tutte, ma proprio tutte, le forme di AMORE possibile:
Amore per la famiglia, quella di nascita e quella rete che ci si costruisce con il tempo.
Amore per i genitori, per i figli, per i fratelli.
Amore per gli amici, un amore platonico ma non meno forte di uno romantico e sessuale.
Amore per la tua "casa".
E poi coppie e personaggi di ogni genere: etero, gay, lesbiche, asessuati, aromantici, pansessuali, bisessuali e tutto il mondo colorato in cui viviamo.
Qui non si parla semplicemente di lupi, licantropi e stregoni, ma di Uomini e Donne, perché non hai bisogno di essere un licantropo per far parte di un Branco-Famiglia (nel senso bello di questo termine) o per far sentire il tuo canto di vita.
Ho amato tutti, ma proprio tutti i personaggi. Sopra tutti sempre Ox, Oxnard, il magnifico placido e colmo di luce e umanità Ox. OX, OX!
Joe e la sua parlantina, Gordo e i suoi mugugni, Mark e la sua forza, Kelly e la sua dolcezza, Robbie e la sua imbranataggine, il magnifico trio Rico-Chris-Tanner, personaggi che sono riusciti SEMPRE a farmi ridere come una matta nei momenti più drammatici.
E in questo quarto libro quanto ho amato Carter, "stupido Carter", e Gavin, "bum, bum, bum," non riesco a descriverlo a parole.
E le donne, WOW: Jessie, odiata all'inizio e poi adorata sempre più, Bambi, Dominique, e loro, le due madri Maggie e Lizzie. Quanta magnificenza in queste due mamme che hanno accolto tutti tra le loro amorevoli braccia. Ma guai a fare arrabbiare le Donne di Green Creek.
E, infine, non posso dimenticare Will e tutto il Branco-Umani che mi ha fatto piangere più volte.
Che dire di più? Niente. Credo porterò sempre nel cuore questa serie e mi rimarrà il desiderio di essere una di loro, una del favoloso Branco Bennett!
Assolutamente consigliato!
rychelereads's review against another edition
4.0
[contemporary, romance, paranormal, trauma, young-new adult, LGBTQ+ author and characters and relationships]
Trigger Warning: physical abuse, psychological abuse, trauma
This book differs from the rest of the series as we follow the first person view of Carter rather than his love interest Gavin. This relationship is pretty fluffy. It's not the best and it's not the worst. You can expect all hackles to be raised and the stakes to be at the highest level, the trauma in this one is much more heightened than any other book.
It is a paranormal romance but still has those comfortable tropes of young adult: hero-moments, self sacrifice, longing and internal dialogue that prevents any of them from talking to the other first, etc. The romance itself is satisfied and the paranormal troubles seem to complete with a tidy bow. I thought the final boss was pretty ridiculous and undefeatable, but I do wish he was a bit more of an ambiguous villain - as he was written throughout the series he was pretty squarely capital V Villain with 0% anything else.
More than the others, this one pushed the "mate because destiny" storyline which kind of undercuts the idea of choice that was present until this book. I guess choice just sort of fizzles out when you have a super boss to beat.
Trigger Warning: physical abuse, psychological abuse, trauma
This book differs from the rest of the series as we follow the first person view of Carter rather than his love interest Gavin. This relationship is pretty fluffy. It's not the best and it's not the worst. You can expect all hackles to be raised and the stakes to be at the highest level, the trauma in this one is much more heightened than any other book.
It is a paranormal romance but still has those comfortable tropes of young adult: hero-moments, self sacrifice, longing and internal dialogue that prevents any of them from talking to the other first, etc. The romance itself is satisfied and the paranormal troubles seem to complete with a tidy bow. I thought the final boss was pretty ridiculous and undefeatable, but I do wish he was a bit more of an ambiguous villain - as he was written throughout the series he was pretty squarely capital V Villain with 0% anything else.
More than the others, this one pushed the "mate because destiny" storyline which kind of undercuts the idea of choice that was present until this book. I guess choice just sort of fizzles out when you have a super boss to beat.
vale_leah's review against another edition
5.0
Ed eccomi arrivata alla conclusione di questa serie meravigliosa. Ogni parola è superflua.
khrenek's review against another edition
5.0
Voto 4.5
L’ultimo volume della serie, almeno nella prima metà, è una vera discesa agli inferi. Carter ha abbandonato il branco e i suoi legami per andare alla ricerca di Gavin e questo lo sta portando inesorabilmente a diventare un Omega. A poco a poco comincia a non distinguere più cosa sia reale e cosa non lo sia, ma continua pervicacemente ad andare avanti perché ha finalmente compreso quali siano i suoi sentimenti nei confronti di Gavin. In effetti, questo libro, ancora più degli altri è incentrato principalmente sul significato dell’amore, che sia quello romantico tra due persone o che sia quello di famiglia (in questo caso intesa in tutte le possibili accezioni, e nell’economia della storia, del branco).
Anche ciò che Gavin ha fatto al termine del libro precedente, lo ha fatto per amore; è innamorato di Carter, ma lo nega recisamente, anche allo stesso Carter, sempre per proteggerlo dal mostro che è diventato suo padre.
Su tutto questo si innestano poi i rapporti tra i vari componenti del branco e le persone di Green Creek, sia tra di loro, sia nei confronti di Carter e Gavin.
Parliamo ora proprio di Gavin che, di fatto, è il protagonista del libro, nonostante l’io narrante sia Carter. Gavin in pratica è un bambino nel corpo di un uomo, non perché sia ritardato - in effetti dimostra un acume e un’intelligenza non indifferente un po’ in tutto il libro -, ma perché è stato maltrattato dalla vita - e da chi lo circondava - praticamente da sempre: prima abbandonato dal branco (Abel lo fa allontanare dal padre, ma anche da tutti gli altri, Thomas lo va a cercare per raccontargli la verità ma poi lo lascia lì dove si trova e ne tace l’esistenza a tutti), poi, rimasto orfano dei genitori adottivi, perso ogni legame si trasforma in Omega e viene catturato e torturato da Elijah, quindi, da lupo Omega ha quasi perso la sua umanità. Ma una volta ritrovato e riportato nel branco, a poco a poco riconquista il suo lato umano, ma è comunque ingenuo e candido riguardo molte cose, ed in certi momenti è assolutamente adorabile. È anche intenzionato a proteggere Carter, proprio perché lo ama incondizionatamente. E quell’amore sarà poi la sua salvezza; la scena hot tra lui e Carter, piazzata proprio prima dello scatenarsi dello scontro finale, a mio avviso è ben orchestrata, anche se la scena hot migliore, dal punto di vista sia della scrittura, sia della psicologia dei personaggi rimane quella tra Gordo e Mark nel secondo volume.
Thomas da questo volume e dal precedente non ne esce benissimo; gli errori che ha fatto, di valutazione o di reticenza, hanno plasmato tutti gli eventi, compreso il fatto - ammesso dallo stesso Thomas nella lettera a Ox che chiude il volume - di aver “usato” Ox per guarire Joe. Che poi Ox abbia provato fin da subito qualcosa per Joe che a poco a poco è diventato amore è innegabile, ma non sminuisce il comportamento di Thonas.
Questo quarto libro non raggiunge le 5 stelle piene perché ho trovato alcuni elementi non proprio a fuoco. Dopo tutta la parte della ricerca e ritrovamento di Gavin, volutamente ossessiva e oppressiva perché descrive perfettamente il percorso in caduta di Carter, la parte del ritorno a Green Creek, con tutta la sequenza di incontri con tutti i personaggi, sia del branco sia della città, l’ho trovata un po’ troppo lunga e un po’ leziosa. Subito dopo però il percorso riprende e la parte del “risveglio” umano di Gavin è giusta nella sua lunghezza e lentezza.
L’ultimo volume della serie, almeno nella prima metà, è una vera discesa agli inferi. Carter ha abbandonato il branco e i suoi legami per andare alla ricerca di Gavin e questo lo sta portando inesorabilmente a diventare un Omega. A poco a poco comincia a non distinguere più cosa sia reale e cosa non lo sia, ma continua pervicacemente ad andare avanti perché ha finalmente compreso quali siano i suoi sentimenti nei confronti di Gavin. In effetti, questo libro, ancora più degli altri è incentrato principalmente sul significato dell’amore, che sia quello romantico tra due persone o che sia quello di famiglia (in questo caso intesa in tutte le possibili accezioni, e nell’economia della storia, del branco).
Anche ciò che Gavin ha fatto al termine del libro precedente, lo ha fatto per amore; è innamorato di Carter, ma lo nega recisamente, anche allo stesso Carter, sempre per proteggerlo dal mostro che è diventato suo padre.
Su tutto questo si innestano poi i rapporti tra i vari componenti del branco e le persone di Green Creek, sia tra di loro, sia nei confronti di Carter e Gavin.
Parliamo ora proprio di Gavin che, di fatto, è il protagonista del libro, nonostante l’io narrante sia Carter. Gavin in pratica è un bambino nel corpo di un uomo, non perché sia ritardato - in effetti dimostra un acume e un’intelligenza non indifferente un po’ in tutto il libro -, ma perché è stato maltrattato dalla vita - e da chi lo circondava - praticamente da sempre: prima abbandonato dal branco (Abel lo fa allontanare dal padre, ma anche da tutti gli altri, Thomas lo va a cercare per raccontargli la verità ma poi lo lascia lì dove si trova e ne tace l’esistenza a tutti), poi, rimasto orfano dei genitori adottivi, perso ogni legame si trasforma in Omega e viene catturato e torturato da Elijah, quindi, da lupo Omega ha quasi perso la sua umanità. Ma una volta ritrovato e riportato nel branco, a poco a poco riconquista il suo lato umano, ma è comunque ingenuo e candido riguardo molte cose, ed in certi momenti è assolutamente adorabile. È anche intenzionato a proteggere Carter, proprio perché lo ama incondizionatamente. E quell’amore sarà poi la sua salvezza; la scena hot tra lui e Carter, piazzata proprio prima dello scatenarsi dello scontro finale, a mio avviso è ben orchestrata, anche se la scena hot migliore, dal punto di vista sia della scrittura, sia della psicologia dei personaggi rimane quella tra Gordo e Mark nel secondo volume.
Thomas da questo volume e dal precedente non ne esce benissimo; gli errori che ha fatto, di valutazione o di reticenza, hanno plasmato tutti gli eventi, compreso il fatto - ammesso dallo stesso Thomas nella lettera a Ox che chiude il volume - di aver “usato” Ox per guarire Joe. Che poi Ox abbia provato fin da subito qualcosa per Joe che a poco a poco è diventato amore è innegabile, ma non sminuisce il comportamento di Thonas.
Questo quarto libro non raggiunge le 5 stelle piene perché ho trovato alcuni elementi non proprio a fuoco. Dopo tutta la parte della ricerca e ritrovamento di Gavin, volutamente ossessiva e oppressiva perché descrive perfettamente il percorso in caduta di Carter, la parte del ritorno a Green Creek, con tutta la sequenza di incontri con tutti i personaggi, sia del branco sia della città, l’ho trovata un po’ troppo lunga e un po’ leziosa. Subito dopo però il percorso riprende e la parte del “risveglio” umano di Gavin è giusta nella sua lunghezza e lentezza.
halestorm802's review against another edition
adventurous
dark
medium-paced
- Plot- or character-driven? A mix
- Strong character development? Yes
- Loveable characters? Yes
- Diverse cast of characters? Yes
- Flaws of characters a main focus? Yes
4.5
mythenmetzchen's review against another edition
5.0
I have to admit after Heartsong I didn’t believe Brothersong could do much for me. We didn’t really know Gavin before and I kinda felt really sorry for Joe after that video and Carter and Kelly’s bond so obvious in his face. But oh boy. I was wrong. This book had me crying, hysterically laughing and the sobbing again all within a chapter (chapter 20 to be precise). I learned to adore Carter so quickly and damn it but Gavin is so precious I loved everything about this. The main issue I had with the brothers got resolved, the story was beautiful and heartbreaking and hopeful and so much more I could have ever wished for. The perfect end to a beautiful series. I am not really ready to let Green Creek go but oh well. That’s that.
imcalledmariato's review against another edition
adventurous
funny
medium-paced
- Plot- or character-driven? A mix
- Strong character development? Yes
- Loveable characters? Yes
- Diverse cast of characters? It's complicated
- Flaws of characters a main focus? It's complicated
4.0
nirwhen's review against another edition
adventurous
emotional
tense
medium-paced
- Plot- or character-driven? A mix
- Strong character development? Yes
- Loveable characters? Yes
- Diverse cast of characters? N/A
- Flaws of characters a main focus? No
5.0
taylor_reads's review against another edition
adventurous
emotional
funny
sad
tense
medium-paced
- Plot- or character-driven? A mix
- Strong character development? Yes
- Loveable characters? Yes
- Diverse cast of characters? Yes
- Flaws of characters a main focus? Yes
4.0