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3.8 AVERAGE
3.8 AVERAGE
adventurous
dark
funny
reflective
fast-paced
Plot or Character Driven:
A mix
Strong character development:
Yes
Loveable characters:
Yes
Diverse cast of characters:
Complicated
Gritty urban fantasy with a side of police procedural...I have not developed a taste for Laurel Hamilton, and this felt very similar.
While this book didn't blow me away, I did notice that books further into the series are getting glowing reviews so I am willing to read a few more and hope that the rough edges get smoothed out. I did enjoy the main character but wished the pace had been faster in the beginning.
I must confess to having become a little jaded by all the dark romance/ urban fantasy type books that have recently flooded the shelves but I was pleasantly surprised by this one. It reminded me of a female Harry Dresden and it was such a relief that the main character wasn't immediately drooling all over every supernatural man that came anywhere near her. I loved the take on vampires as well. I shall definitely be reading the next in the series.
I was sort of burnt out on UF from having read a fair amount of less than stellar writing the past couple of years, so I was pleasantly surprised upon encountering a protagonist who didn't have hangups on her frizzy hair, or whatever. Kate likes her strong body for it being strong and capable. Thumbs up. The writing is lean and works pretty well too. I wonder if a 2 writer team is an added strength when it comes to editing?
The plot is sort of obvious from the get go, the pacing is a little strange at times, and some things really date this book: why would there be palm pilots in the future? Gasoline driven cars are kinda pushing the believability ~40 years into the future, and surely Blackberries killed the palm pilots way before 2007 when this was published? The 20th century called, they want their tech back! However, that sort of thing is difficult even for SF writers to get right, so I subbed the palm pilots for smart phones and went on reading.
I'd give this 3.5 stars, but will knock off half a star for the sudden Christianity that popped up in the second half of the book (at the exact 50% mark of mine, since it's got some added extras at the end). Kate did not strike me as a religious person at all up until that moment where all of a sudden she's apparently Christian enough to think she'll actually go to hell when she dies. Bit of a WTF-moment to be honest.
That aside, I did appreciate this rather a lot more than most of the UF I've read the past couple of years (Kate Daniels > Rachel Morgan > Harry Dresden > Dante Valentine for sure), and I've already picked up #2 in the series.
The plot is sort of obvious from the get go, the pacing is a little strange at times, and some things really date this book: why would there be palm pilots in the future? Gasoline driven cars are kinda pushing the believability ~40 years into the future, and surely Blackberries killed the palm pilots way before 2007 when this was published? The 20th century called, they want their tech back! However, that sort of thing is difficult even for SF writers to get right, so I subbed the palm pilots for smart phones and went on reading.
I'd give this 3.5 stars, but will knock off half a star for the sudden Christianity that popped up in the second half of the book (at the exact 50% mark of mine, since it's got some added extras at the end). Kate did not strike me as a religious person at all up until that moment where all of a sudden she's apparently Christian enough to think she'll actually go to hell when she dies. Bit of a WTF-moment to be honest.
That aside, I did appreciate this rather a lot more than most of the UF I've read the past couple of years (Kate Daniels > Rachel Morgan > Harry Dresden > Dante Valentine for sure), and I've already picked up #2 in the series.
Good start to a great series. Could have done with more worldbuilding, I was a little confused at times, but overall thumbs up. No HEA this book. Kate Daniels is a badass.
Torno a leggere del sano urban fantasy dopo diverso tempo, con il primo libro su Kate Daniels.
Avevo paura di trovarmi di fronte il solito romance UF con la supereroina bramata e contesa da almeno un paio di superfighi soprannaturali, invece bene o male questo cliché qui viene evitato.
Abbiamo del romance, ma per ora si limita a dell'attrazione e a un tentativo di relazione con un personaggio che però non rientra nello stereotipo. Ma leggendo si intuisce abbastanza quale sarà la direzione che in futuro verrà presa, purtroppo (poi magari mi sbaglio, eh, ma pare abbastanza ovvio).
Uno dei punti di forza del libro è l'ambientazione, che è contemporanea ma in un universo dove la magia è tornata in forze dopo millenni di scomparsa.
Ed è tornata in maniera sconvolgente, con il mondo che adesso è spazzato da ondate alternate di "magia" e di "tecnologia". Durante le ondate di magia, la tecnologia smette tendenzialmente di funzionare, mentre quando prevale la tecnologia la magia ne esce diminuita.
Uno dei primi effetti è che lo sviluppo tecnologico è stato interrotto (del resto l'andamento punta alla completa vittoria della magia sul lungo periodo) tranne per alcune tecnologie come quelle relative alle lampade, in grado di passare durante le ondate da una fonte tecnologica a una magica. Così come ci sono auto "vecchio stile" e auto che vanno a combustibile magico.
Abbiamo poi che certi prodotti della tecnologia, come gli edifici più maestosi costruiti tramite gli avanzamenti tecnologici, sono stati distrutti dalle ondate: i grattacieli per primi, e poi gli edifici più massicci e grossi.
Quindi tutti sono a conoscenza della magia, anche se solo alcuni sono in grado di usarla davvero.
La protagonista, lupo solitario che rifugge gerarchie e disciplina e che lotta per arrivare a fine mese col suo lavoro, e che ha un grande segreto relativo alla propria famiglia.
L'Ordine, un gruppo di cavalieri legati alla propria parola e a un preciso codice, che collabora col governo e che è un'entità monolitica e potente.
Il Branco, che riunisce tutti i clan di mutaforma\mannari sotto il comando del Re delle Bestie.
Il Popolo, che non si capisce bene cosa sia, ha a che fare coi vampiri e con creature in vita da secoli prima delle ondate di magia (e quindi che erano in grado di usarla prima che tornasse in forze in tutto il mondo), con la necromanzia e con la ricerca di potere.
Un'ambientazione intrigante, che ci viene appena accennata in questo romanzo d'esordio: non sappiamo granchè sulle ondate, sui rapporti di forza, sul Popolo, sull'Ordine... ma ha senso, il mondo si amplierà poco a poco lungo i libri.
Piacevole la scrittura dell'autrice, molto scorrevole e divertente: in stile Dresden, non lesina battute e sarcasmo nei dialoghi, con la protagonista che per prima non si prende troppo sul serio malgrado le situazioni in cui si va a trovare.
Non male come primo volume.
Avevo paura di trovarmi di fronte il solito romance UF con la supereroina bramata e contesa da almeno un paio di superfighi soprannaturali, invece bene o male questo cliché qui viene evitato.
Abbiamo del romance, ma per ora si limita a dell'attrazione e a un tentativo di relazione con un personaggio che però non rientra nello stereotipo. Ma leggendo si intuisce abbastanza quale sarà la direzione che in futuro verrà presa, purtroppo (poi magari mi sbaglio, eh, ma pare abbastanza ovvio).
Uno dei punti di forza del libro è l'ambientazione, che è contemporanea ma in un universo dove la magia è tornata in forze dopo millenni di scomparsa.
Ed è tornata in maniera sconvolgente, con il mondo che adesso è spazzato da ondate alternate di "magia" e di "tecnologia". Durante le ondate di magia, la tecnologia smette tendenzialmente di funzionare, mentre quando prevale la tecnologia la magia ne esce diminuita.
Uno dei primi effetti è che lo sviluppo tecnologico è stato interrotto (del resto l'andamento punta alla completa vittoria della magia sul lungo periodo) tranne per alcune tecnologie come quelle relative alle lampade, in grado di passare durante le ondate da una fonte tecnologica a una magica. Così come ci sono auto "vecchio stile" e auto che vanno a combustibile magico.
Abbiamo poi che certi prodotti della tecnologia, come gli edifici più maestosi costruiti tramite gli avanzamenti tecnologici, sono stati distrutti dalle ondate: i grattacieli per primi, e poi gli edifici più massicci e grossi.
Quindi tutti sono a conoscenza della magia, anche se solo alcuni sono in grado di usarla davvero.
La protagonista, lupo solitario che rifugge gerarchie e disciplina e che lotta per arrivare a fine mese col suo lavoro, e che ha un grande segreto relativo alla propria famiglia.
L'Ordine, un gruppo di cavalieri legati alla propria parola e a un preciso codice, che collabora col governo e che è un'entità monolitica e potente.
Il Branco, che riunisce tutti i clan di mutaforma\mannari sotto il comando del Re delle Bestie.
Il Popolo, che non si capisce bene cosa sia, ha a che fare coi vampiri e con creature in vita da secoli prima delle ondate di magia (e quindi che erano in grado di usarla prima che tornasse in forze in tutto il mondo), con la necromanzia e con la ricerca di potere.
Un'ambientazione intrigante, che ci viene appena accennata in questo romanzo d'esordio: non sappiamo granchè sulle ondate, sui rapporti di forza, sul Popolo, sull'Ordine... ma ha senso, il mondo si amplierà poco a poco lungo i libri.
Piacevole la scrittura dell'autrice, molto scorrevole e divertente: in stile Dresden, non lesina battute e sarcasmo nei dialoghi, con la protagonista che per prima non si prende troppo sul serio malgrado le situazioni in cui si va a trovare.
Non male come primo volume.
I reread this every year or so. The Ilona Andrews writing team has created some of the most memorable alternate worlds I have ever had the pleasure of "entering".
medium-paced
Plot or Character Driven:
A mix
Strong character development:
No
Loveable characters:
No
Diverse cast of characters:
No
Flaws of characters a main focus:
No
This book is what I had hoped the Anita Blake series would be like, although it feels like a sin to compare Kate Daniels to Anita Blake because this book and character are leagues better! Like, miles ahead better. Better isn't even the right word because that still makes it a comparison. Kate Daniels is just wonderfully refreshing.
We have a character who's a bad ass but not the one dimensional "snarky bad ass girl" female protagonists can sometimes fall into. Kate has her strengths and weaknesses and reads and thinks like a real person.
We have a world where monsters of myth and horror blend with the modern world with some tweaks of course because magic has an effect on things. The magic so far in the series is explained concisely and follows its own rules (no "suddenly X is way more POWERFUL" or "suddenly Y has the opposite effect because feelings" plot devices).
Action scenes are to the point and flow really nicely.
Dialogue is believably real. Lots of "yeahs" and sounds of acknowledgement, which stood out to me a bit at first, but that's how people talk in reality. It's different but works and I like it. There were definitely a handful of laugh out loud moments for me and I rarely experience strong reactions that make me put down the book so I can finish laughing, crying, feeling emotions, etc and recompose myself.
All in all I really liked this first entry to the Kate Daniels series. If you are into modern fantasies (I think that's what this is categorized as) with differing takes on traditional monsters and introduction to more obscure creatures of myth and legend coupled with, again, a good lead character I'd give Magic Bites a go. It's on the shorter side at just under 350 pages, but is to the point and entertaining all the way through.
The last third of the book hints to some mystery surrounding Kate's character and I'm hoping to learn more after reading the second book in the series :)
We have a character who's a bad ass but not the one dimensional "snarky bad ass girl" female protagonists can sometimes fall into. Kate has her strengths and weaknesses and reads and thinks like a real person.
We have a world where monsters of myth and horror blend with the modern world with some tweaks of course because magic has an effect on things. The magic so far in the series is explained concisely and follows its own rules (no "suddenly X is way more POWERFUL" or "suddenly Y has the opposite effect because feelings" plot devices).
Action scenes are to the point and flow really nicely.
Dialogue is believably real. Lots of "yeahs" and sounds of acknowledgement, which stood out to me a bit at first, but that's how people talk in reality. It's different but works and I like it. There were definitely a handful of laugh out loud moments for me and I rarely experience strong reactions that make me put down the book so I can finish laughing, crying, feeling emotions, etc and recompose myself.
All in all I really liked this first entry to the Kate Daniels series. If you are into modern fantasies (I think that's what this is categorized as) with differing takes on traditional monsters and introduction to more obscure creatures of myth and legend coupled with, again, a good lead character I'd give Magic Bites a go. It's on the shorter side at just under 350 pages, but is to the point and entertaining all the way through.
The last third of the book hints to some mystery surrounding Kate's character and I'm hoping to learn more after reading the second book in the series :)