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anomys_'s review against another edition
5.0
« A vederti dal di fuori, si direbbe che tu sia abbastanza contento della tua vita, - disse Gotanda.
Mi appoggiai al muro e ascoltai per qualche istante il rumore della pioggia. - In parte è vero. Forse in parte ne sono contento. Ma non posso dire di sentirmi felice. Anch'io, come te, sento che mi manca qualcosa. Perciò non riesco a vivere una vita normale. Danzo. Siccome mi ricordo i passi, continuo a danzare. »
Haruki Murakami è uno di quegli scrittori che dividono l’opinione pubblica: o lo si ama, o lo si odia. Io personalmente rientro nella prima categoria. Per me Murakami è uno degli autori che non possono mancare nella mia libreria!
“Dance dance dance” è il mio ottavo libro di Murakami. Non starò qui a scrivere la trama perché probabilmente non avrebbe senso, mi prendereste per pazza e, peggio ancora, non vi approccereste mai a questo libro. Ormai ho capito che con Murakami bisogna fare così, aprire il libro e cominciare a leggere, senza perdere tempo con la trama. “Dance dance dance” è una lettura strana, onirica e piena di realismo magico, come solo Murakami sa fare, ma quello che mi piace dei sui libri è che, oltre l’atmosfera surreale, i suoi personaggi sono persone normali, in cui tutti ci possiamo identificare. Il protagonista di “Dance dance dance”, il cui non nome non scopriremo mai, è una persona ormai adulta, con un lavoro in cui eccelle ma che non lo entusiasma, con un divorzio alle spalle e un senso di abbandono che lo accompagna in tutte le sue relazioni. Si ritrova a vivere una vita in cui i giorni si susseguono uguali e in cui non si sente felice. È per questo che gli resta solo che danzare, “danzare così bene da lasciare tutti a bocca aperta”.
Mi appoggiai al muro e ascoltai per qualche istante il rumore della pioggia. - In parte è vero. Forse in parte ne sono contento. Ma non posso dire di sentirmi felice. Anch'io, come te, sento che mi manca qualcosa. Perciò non riesco a vivere una vita normale. Danzo. Siccome mi ricordo i passi, continuo a danzare. »
Haruki Murakami è uno di quegli scrittori che dividono l’opinione pubblica: o lo si ama, o lo si odia. Io personalmente rientro nella prima categoria. Per me Murakami è uno degli autori che non possono mancare nella mia libreria!
“Dance dance dance” è il mio ottavo libro di Murakami. Non starò qui a scrivere la trama perché probabilmente non avrebbe senso, mi prendereste per pazza e, peggio ancora, non vi approccereste mai a questo libro. Ormai ho capito che con Murakami bisogna fare così, aprire il libro e cominciare a leggere, senza perdere tempo con la trama. “Dance dance dance” è una lettura strana, onirica e piena di realismo magico, come solo Murakami sa fare, ma quello che mi piace dei sui libri è che, oltre l’atmosfera surreale, i suoi personaggi sono persone normali, in cui tutti ci possiamo identificare. Il protagonista di “Dance dance dance”, il cui non nome non scopriremo mai, è una persona ormai adulta, con un lavoro in cui eccelle ma che non lo entusiasma, con un divorzio alle spalle e un senso di abbandono che lo accompagna in tutte le sue relazioni. Si ritrova a vivere una vita in cui i giorni si susseguono uguali e in cui non si sente felice. È per questo che gli resta solo che danzare, “danzare così bene da lasciare tutti a bocca aperta”.
torjus's review against another edition
adventurous
challenging
dark
mysterious
reflective
medium-paced
- Plot- or character-driven? A mix
- Strong character development? Yes
- Loveable characters? No
- Diverse cast of characters? Yes
- Flaws of characters a main focus? It's complicated
3.75
hauri's review against another edition
emotional
inspiring
mysterious
reflective
slow-paced
- Plot- or character-driven? Character
- Strong character development? Yes
- Loveable characters? Yes
- Diverse cast of characters? It's complicated
- Flaws of characters a main focus? It's complicated
5.0
thelunatic's review against another edition
adventurous
dark
emotional
inspiring
mysterious
reflective
medium-paced
- Plot- or character-driven? A mix
- Strong character development? It's complicated
- Loveable characters? It's complicated
- Diverse cast of characters? It's complicated
- Flaws of characters a main focus? Yes
3.0
ogollovesbooks's review against another edition
adventurous
emotional
funny
mysterious
reflective
tense
medium-paced
- Plot- or character-driven? A mix
- Strong character development? It's complicated
- Loveable characters? It's complicated
- Diverse cast of characters? No
- Flaws of characters a main focus? It's complicated
3.75
rptzky's review against another edition
emotional
mysterious
reflective
medium-paced
- Plot- or character-driven? A mix
- Strong character development? Yes
- Loveable characters? Yes
- Diverse cast of characters? No
- Flaws of characters a main focus? Yes
4.75
technofizz's review against another edition
adventurous
mysterious
reflective
medium-paced
- Plot- or character-driven? Character
- Strong character development? It's complicated
- Loveable characters? It's complicated
- Diverse cast of characters? No
- Flaws of characters a main focus? Yes
3.75
davirodcz's review against another edition
4.0
Curti bastante, achei um bom desfecho para a jornada desse personagem tão misterioso e peculiar que é o nosso "narrador sem nome". Murakami aqui já estava totalmente à vontade em sua escrita, sabendo utilizar muito bem de suas reflexões afiadas, trouxe um enredo cheio de melancolia e mistério, elementos que te envolvem perfeitamente nessa trama onde não é possível distinguir o que é real, e o que não é.
jake_lee's review against another edition
emotional
mysterious
reflective
sad
tense
medium-paced
- Plot- or character-driven? Character
- Strong character development? Yes
- Loveable characters? Yes
- Diverse cast of characters? Yes
- Flaws of characters a main focus? Yes
4.0