Reviews

Desperate Remedies by Thomas Hardy

raven_snow's review against another edition

Go to review page

dark emotional mysterious slow-paced

3.5


Expand filter menu Content Warnings

bibliobethreads's review

Go to review page

challenging reflective slow-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? It's complicated
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? Yes

3.0

liisu's review against another edition

Go to review page

dark emotional mysterious medium-paced
  • Plot- or character-driven? Plot
  • Strong character development? No
  • Loveable characters? It's complicated
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? No

3.75

muuske's review

Go to review page

dark slow-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? No
  • Loveable characters? No
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? Yes

2.5

terese_utan_h's review against another edition

Go to review page

dark emotional mysterious tense medium-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Strong character development? No
  • Loveable characters? No
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? Yes

3.0

sharonb's review against another edition

Go to review page

dark mysterious medium-paced
  • Plot- or character-driven? Plot
  • Strong character development? No
  • Loveable characters? No
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? No

3.5

I have decided to read Hardy in publication order. I have read several of hos works and lo e his writing. This was my first time reading this one. Hardy's first published novel, it is very different to his usual work. It is a sensational novel but he does manage to still include a lot of descriptive writing which we associate with him. 

This is mainly the story of Cytherea Grey who falls in love with Edward springrove. Due to certain circumstances she is pressured to marry someone else. Lots of secrets and mysteries as you would expect from sensation novels. Very predictable, I noticed several of the clues and worked out what was going on however I still enjoyed it.  I wouldn't read it again but I am glad I read it.

schway's review

Go to review page

5.0

A poignant tale of the human experience. The ending was predictable, on account of the blurb giving away the ending, but it was written so beautifully that it almost made up for that blunder.

sophiewilliams's review

Go to review page

3.0

Not what I expected from a Thomas Hardy novel. As described it is more sensationalist, but you can get a clear sense of where his style is developing from.

lgiegerich's review

Go to review page

1.0

there's a reason no one reads this thomas hardy book.

wotchergiorgia's review against another edition

Go to review page

5.0

In poco meno di un mese ho letto il romanzo d’esordio di Thomas Hardy; il suo primo romanzo per lui e il primo suo romanzo per me. Una fantastica scoperta.
Non avendo mai letto prima quest’autore, non sapevo cosa mi sarei trovata davanti una volta cominciata la lettura; questa, come tante altre, è stata una di quelle letture “al buio”.
Lette le prime pagine non avrei mai pensato che avrei potuto leggere quel che poi ho letto: una storia di intrecci familiari ricca di colpi di scena inaspettati, suspense, quasi da romanzo poliziesco… e un omicidio. Questo è stato il penultimo colpo di scena che mi ha lasciato a bocca aperta. Perché sì, all’inizio, la prima impressione che ho avuto è stata: è come Jane Austen, ma scritto da un uomo. Forse perché infondo Hardy ha saputo parlare e scrivere delle donne alla stessa maniera superba e impeccabilmente profonda e realistica con cui la Austen scrive degli uomini. Forse per le vicende, per i due uomini contendenti, uno “buono” e uno “cattivo”; e di quello buono ci si innamora subito come in Jane Austen, vero? No.
Edward Springrove non è stato per me quell’uomo che ho amato con un colpo di fulmine; mi piaceva, inizialmente, ma non lo amavo… non ancora. Era, nelle prime pagine, un uomo passivo alla propria vita, quasi invisibile e vuoto, senza carattere. Mi è bastata una pagina, mi è bastata una frase per farmi cambiare completamente idea su di lui. Perché si è trasformato, repentinamente, mostrando il vero uomo sepolto in sé stesso, mostrando decisione e prontezza, diventando attivo, coraggioso e dannatamente affascinante. Ha preso posizione, ha preso l’iniziativa e si è buttato nel vuoto per l’amore più puro e tenero che un uomo possa provare. Da quel momento in poi l’ho amato.
Per quanto riguarda l’altro uomo, Manston, invece i miei sentimenti nei suoi confronti mi erano perfettamente chiari dal primo momento: odio puro. E senza un motivo apparente, all’inizio, ma sono bastate poche pochissime righe per farmi capire il perché non lo sopportassi affatto. Ogni suo fallimento è stata immancabile fonte di gioia per me, così come ogni colpo di scena che lo riguardava.
Al centro di tutto c’è lei, Cytherea Graye. La protagonista, è lei che non riesco ancora ad inquadrare. Ragazza umile e buona… ecco, troppo buona, una bontà che, in certi passi, mi ha veramente irritata. Ma è questo che voleva Hardy per lei ed è perfettamente riuscito nel suo intento. È una protagonista perfetta, per questo romanzo, protagonista buona e gentile, paziente e sempre pronta a perdonare, come quando nell’ultimo capitolo prima dell’Epilogo ha perdonato Miss Aldclyffe, un perdono che, francamente, non mi sarei mai aspettata, ma che le calzava a pennello.

Thomas Hardy è dunque stato in grado di costruire un romanzo degno di nota, gotico e giallo a un tempo, rispettando perfettamente i canoni dell’epoca, scrivendo come solo un vero poeta e un vero scrittore possono scrivere; lui era entrambe le cose e la prosa del romanzo rispecchia perfettamente questa sua qualità.
Un libro che ho amato moltissimo, che mi ha tenuto sveglia la notte, che mi ha tenuto lo sguardo incollato alle sue pagine fino alla fine.
Come si suol dire: “A mali estremi, estremi rimedi.”