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Very funny book about living with mental illness. I know that sounds like a paradox but Lawson, who battles severe mental illness, takes us on her outrageous journey to be happy in the face of her illness instead of letting it pull her down.
funny
inspiring
lighthearted
I really liked the book. The author was honest and smart and funny. A few times she did go off on a tangent but that's part of the charm and I did legitimately laugh out loud while reading this. A good insight to someone with mental illness and a great sense of humor.
I could not put up with the chaos of this book. It jumped around from one thought to another. Sure, I laughed throughout it. I also wanted to throw it across the room.
Not for me.
Maybe for you.
Not for me.
Maybe for you.
It made me laugh, it made me queasy, it made me happy and hopeful.
emotional
funny
hopeful
inspiring
reflective
medium-paced
This book will lift your spirits! Highly recommend listening to the audiobook.
This book was a nutty love letter to people who suffer with mental illness and hidden illnesses like autoimmune disorders. For those who suffer from neither, it’s sort of a care manual for family and friends who do struggle with those illnesses. And also people dress up in costumes and find out that koalas have chlamydia. Like her other book, there are many painful funny memories and observations from Jenny Lawson’s life that she has creatively arranged for our amusement. I enjoyed this book almost as much as her other book.
Jenny Lawson is the best. I can't recommend her books highly enough. This has the same rating as around the world in 80 days and that shit was BORING. Make a good choice for yourself and skip Jules Verne for taxidermied raccoons today!
4.5 stelle
Questo libro è l'autobiografia della scrittrice, Jenny Lawson, una donna a mio parere magnifica, che soffre di diverse malattie mentali, come la depressione, l'ansia cronica e l'agorafobia. Questa è la storia della sua vita mentre interagisce con questi problemi, e non so come definire questo libro, ma l'ho sentito come se fosse il suo grido di battaglia. La sua voce così forte nel voler dire che lei non si vergogna di nessun componente della sua persona e che nessuno dovrebbe farlo, vuole mandare un faro di speranza a chi è nelle sue stesse condizioni e non ha ancora trovato la pace con se stesso.
L'ho trovato veramente affascinante e potente in ogni sua sfaccettatura. Non è una lettura semplice nè scorrevole, sia da un punto di vista narrativo, poiché racconta diversi episodi della propria vita sconnessi tra loro, quindi la narrazione non è esattamente fluida, ma anche da un punto di vista degli argomenti, perché questo libro vuole essere sincero e vuole mostrare anche la parte più oscura del dover combattere con condizioni mentali che nella maggior parte dei casi vogliono abbatterti.
Il titolo già indica come il tutto sia affrontato con grande senso dell'umorismo, e personalmente ho riso di gusto leggendo, ma scene divertenti sono spesso alternate a momenti più bui, in cui l'autrice vuole portare una riflessione profonda o vuole mostrare aspetti che per chi non li conosce in prima persona sono difficili da assimilare.
Reputo che questo titolo sia estremamente importante visto gli argomenti che tratta e il modo innovativo in cui lo fa. Insegna anche molto e potrebbe essere utile a chi soffre per non sentirsi solo e a chi non soffre per capire meglio il mondo che lo circonda, e rende tutti più consapevoli e di conseguenza delle persone migliori.
Non do cinque stelle per lo stile, che ho trovato molto frammentario e quindi ha rallentato la mia lettura e anche per l'inglese non è semplice e quindi ho fatto molta fatica in alcuni punti e questo non mi ha permesso di godermi la lettura al massimo. Ma quest'ultimi sono fattori altamente personali e io consiglio davvero a tutti questo libro, davvero con tutto il cuore e sono sicura che appena il mio inglese sarà migliorato ancora di più, lo rileggerò per cogliere ogni particolare, perchè questa storia si merita tutta l'attenzione del mondo, sia per se stessa, sia come emblema di tutte le storie simili a questa che non hanno una voce così forte, ma che si possono rivedere in questa.
Questo libro è l'autobiografia della scrittrice, Jenny Lawson, una donna a mio parere magnifica, che soffre di diverse malattie mentali, come la depressione, l'ansia cronica e l'agorafobia. Questa è la storia della sua vita mentre interagisce con questi problemi, e non so come definire questo libro, ma l'ho sentito come se fosse il suo grido di battaglia. La sua voce così forte nel voler dire che lei non si vergogna di nessun componente della sua persona e che nessuno dovrebbe farlo, vuole mandare un faro di speranza a chi è nelle sue stesse condizioni e non ha ancora trovato la pace con se stesso.
L'ho trovato veramente affascinante e potente in ogni sua sfaccettatura. Non è una lettura semplice nè scorrevole, sia da un punto di vista narrativo, poiché racconta diversi episodi della propria vita sconnessi tra loro, quindi la narrazione non è esattamente fluida, ma anche da un punto di vista degli argomenti, perché questo libro vuole essere sincero e vuole mostrare anche la parte più oscura del dover combattere con condizioni mentali che nella maggior parte dei casi vogliono abbatterti.
Il titolo già indica come il tutto sia affrontato con grande senso dell'umorismo, e personalmente ho riso di gusto leggendo, ma scene divertenti sono spesso alternate a momenti più bui, in cui l'autrice vuole portare una riflessione profonda o vuole mostrare aspetti che per chi non li conosce in prima persona sono difficili da assimilare.
Reputo che questo titolo sia estremamente importante visto gli argomenti che tratta e il modo innovativo in cui lo fa. Insegna anche molto e potrebbe essere utile a chi soffre per non sentirsi solo e a chi non soffre per capire meglio il mondo che lo circonda, e rende tutti più consapevoli e di conseguenza delle persone migliori.
Non do cinque stelle per lo stile, che ho trovato molto frammentario e quindi ha rallentato la mia lettura e anche per l'inglese non è semplice e quindi ho fatto molta fatica in alcuni punti e questo non mi ha permesso di godermi la lettura al massimo. Ma quest'ultimi sono fattori altamente personali e io consiglio davvero a tutti questo libro, davvero con tutto il cuore e sono sicura che appena il mio inglese sarà migliorato ancora di più, lo rileggerò per cogliere ogni particolare, perchè questa storia si merita tutta l'attenzione del mondo, sia per se stessa, sia come emblema di tutte le storie simili a questa che non hanno una voce così forte, ma che si possono rivedere in questa.