Reviews

Les Disparus du Clairdelune by Christelle Dabos

samsam31's review against another edition

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adventurous emotional mysterious

3.5

norah_shc's review against another edition

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adventurous challenging mysterious medium-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? No

4.0

patti1607's review against another edition

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adventurous challenging dark emotional funny hopeful inspiring mysterious sad tense medium-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? It's complicated
  • Flaws of characters a main focus? Yes

5.0

issianne's review against another edition

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5.0

This book was absolutely amazing. I had my doubts going into it... The first book felt distant and muddled, giving me glimpses of the fantasical world around Ophelia without truly revealing it. I can only really describe it as a fever dream--nothing felt like it was truly explained and all I wanted was a hug. This sequel was everything I could've hoped from it. Dabos is such an interesting storyteller because you never know what path she'll pull you down; her plot parallels no other. Also...character development is alive and well in this novel. Young Adult books have a tendency to speed up a character's growth or change-of-heart for another character to best get to the end result (and get to it quickly). Dabos is in it for the long hall, and I never knew how much I appreciated that until now! I need another book...but the English translation won't be out until May of next year (hopefully) and my high school/college French isn't good enough for such a massive novel.

elenaaurora's review against another edition

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adventurous emotional mysterious tense medium-paced
  • Plot- or character-driven? Plot
  • Strong character development? It's complicated
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? Yes
  • Flaws of characters a main focus? No

4.75

slay!!!

meghanleighb's review against another edition

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adventurous mysterious tense medium-paced
  • Plot- or character-driven? Plot
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? It's complicated
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? No

4.0

logolepsy_e's review against another edition

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4.0

Dopo quasi un anno dall'uscita dello scorso volume, riprendendo in mano la saga dell'Attraversaspecchi ritroviamo Ofelia esattamente dove l'avevamo lasciata: convocata al cospetto del sire Faruk. E' dunque da questo incontro che torniamo ad assistere alle vicende della nostra giovane animista, del suo gelido fidanzato e di tutta la corte che gira intorno a loro, all'arca del Polo e al suo misterioso e smemorato spirito di famiglia.

Questo secondo capitolo si apre dunque gettandoci a capofitto nella narrazione, senza preamboli. Incontriamo di nuovo i personaggi che avevamo lasciato alla fine del primo volume e rivederli e riconoscerli a una prima occhiata è come incontrare dei vecchi amici. La storia entra subito nel vivo e il ritmo è bello spedito fin da subito. E questa è la prima caratteristica di questo romanzo: il ritmo è incredibile, è proprio uno di quei libri che tiene incollati alle pagine, specialmente dalla metà in poi. La narrazione, nell'ultimo terzo, prosegue serrata e frenetica, con un susseguirsi di colpi di scena che fanno venire voglia di divorare immediatamente le pagine restanti. E sono una narrazione e un ritmo abbastanza ben riusciti, perché l'intreccio, punto forte di questo secondo volume, è costruito molto bene fin dall'inizio. La storia ci cattura, i misteri ci invogliano a scoprire di più e i pezzi che si uniscono pian piano vanno a formare sotto i nostri occhi un puzzle sempre più completo, anche se alla fine di questo volume ci mancherà ancora qualche tassello, mancanza che ovviamente ci lascerà gran voglia di leggere il seguito.
I personaggi che si muovono in questa narrazione energica sono in gran parte gli stessi che avevamo conosciuto nel primo volume, con qualche piccola aggiunta. Un altro lato positivo di questo romanzo sono proprio i personaggi, che, a differenza del primo, si evolvono in modo convincente e acquistano uno spessore che prima avevano faticato a raggiungere. La prima a subire questo cambiamento, e sicuramente la più evidente, è proprio Ofelia; anche se a me il suo personaggio era già piaciuto nel primo volume, in questo secondo diventa sicuramente un personaggio più realistico, meno fastidioso e sicuramente apprezzabile. Ofelia perde un po' di quella patina da imbranata che la ricopriva di ridicolo ovunque andasse; acquista un po' di fiducia in sé stessa e soprattutto si rende conto che è in grado ed ha voglia di fare qualcosa, e che per farlo deve soltanto cercare di far sentire la propria voce agli altri. Così Ofelia diventa un personaggio a tutto tondo, non più una ragazzina che si fa trascinare dal corso degli eventi, ma una persona che è in grado di prendere in mano la situazione quando serve, nonostante le pressioni esterne.
Pressioni esterne che iniziano a farsi più numerose e più insistenti, con l'arrivo al Polo di tutta la sua famiglia. Quindi Ofelia non sarà più oberata solo dalle pressioni della sua famiglia "acquisita", ma anche di quella originale, la cui presenza ci aiuterà anche a capire diverse cose. La figura soffocante della madre, quella esuberante della sorella, quella dolce del padre e via dicendo, sono tutti elementi che vanno a comporre una comprensione più profonda della figura di Ofelia.
E anche i suoi rapporti con le persone che ha intorno cambieranno. Quelli con la sua famiglia in primis, proprio perché dopo il periodo al Polo e a corte lei è cambiata, ma anche quelli con le persone che ha conosciuto su quell'arca nuova: il suo rapporto con Berenilde prende una piega molto bella, così come quello che ristabilisce con Renard e Gaela.
Il rapporto che subisce l'evoluzione più grande, però, è sicuramente quello con Thorn. Nel momento in cui anche lui capirà il valore di Ofelia, lascerà un po' andare le sue rigidissime difese, sia verso di lei che verso sé stesso, e inizierà a costruire con la sua futura moglie quello che sempre di più assomiglia a un vero rapporto tra due persone. In questa relazione ci sono ancora dei punti e dei passaggi che potrebbero non convincere, ma sicuramente si stanno facendo dei grandi passi avanti rispetto al volume precedente.
Questo secondo volume, in ogni caso, non è perfetto. Tornando alla questione colpi di scena, trovo che si abusi un po' troppo della meccanica del personaggio in pericolo che viene salvato all'ultimo dall'arrivo provvidenziale di un altro personaggio. Va bene una volta, va bene due, ma è un espediente che viene usato un po' troppe volte, per i miei gusti. E spero che non si ripeta troppo anche nei volumi successivi, sperando che Ofelia abbia anche trovato un modo per difendersi e cavarsela da sola. Questo resta comunque un difetto di secondaria importanza, perché al di là di tutto non è pesante e non inficia troppo la narrazione, che rimane comunque molto coinvolgente.
Infine, un paio di difetti li ho riscontrati a livello editoriale; in primis, la traduzione. Non conosco il francese abbastanza da poter leggere l'opera in originale, ma l'ho studiato e sinceramente ho sentito un po' l'ingerenza della lingua sulla traduzione. In alcuni passaggi ho ritrovato anche degli idiomi tradotti letteralmente che rendevano difficile la comprensione di certe espressioni. Lo stile della Dabos non è complesso, resta molto semplice, di facile fruizione e adatto a una narrazione rapida e serrata, infatti non credo che ne abbia particolarmente risentito per via della traduzione, tuttavia qualche bruttura c'è stata ed ha avuto il suo peso.
Ma la cosa peggiore di tutte è stata sicuramente la quarta di copertina. Grazie al cielo non l'ho letta prima di iniziare il romanzo, ma solo dopo averlo finito, e... qual è il senso di spoilerare il colpo di scena finale, che avviene nelle ultime cinque pagine circa, sul retro di copertina? Perché mai fare una cosa del genere? E' una cosa che posso perdonare solo perché Edizioni e/o sta facendo un lavoro grafico meraviglioso, ecco.

Ma insomma, a parte questi piccoli difetti, Gli Scomparsi di Chiardiluna è stata un'ottima lettura, che mi ha catturata, intrattenuta e tenuta sveglia fino a tarda notte per sapere di più. E' una lettura che consiglio a tutti gli appassionati del genere, mentre attendo l'uscita del prossimo volume.

gillybeanreads's review against another edition

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adventurous challenging mysterious reflective tense fast-paced
  • Plot- or character-driven? Plot
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? It's complicated
  • Flaws of characters a main focus? Yes

5.0

chindydoj's review against another edition

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emotional mysterious medium-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? No

5.0


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anit1726's review against another edition

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adventurous dark mysterious tense medium-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Flaws of characters a main focus? Yes

5.0