Reviews

The Kingdom of Copper by S.A. Chakraborty

arashi17's review against another edition

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adventurous emotional mysterious tense medium-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? Yes
  • Flaws of characters a main focus? Yes

3.75

thereticentseer's review against another edition

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5.0

My heart had been racing with every page. One of the best sequels I've ever read!

kwanzamos713's review against another edition

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5.0

Okay so usually the second book in the trilogy is the worst one, but I thought this book was even better than the first one! This is some of the best character writing I've ever seen. Dare I say I've never felt like I understood and appreciated a character as much as I do Ali in this novel. And all of the complex relationships she depicts evoke so much emotion. For the last 150 pages, I literally could. not. put. this. book. down. I can't say I totally understand all of the politics in this world, but I can definitely appreciate the themes and values she is depicting. Sometimes I found myself confused about who I was supposed to root for. Amazing! And I can't wait to see how things end up. 5 stars for sure.

mle667's review against another edition

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adventurous challenging dark emotional hopeful tense slow-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? It's complicated
  • Diverse cast of characters? Yes
  • Flaws of characters a main focus? It's complicated

5.0

romyaoe's review against another edition

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adventurous challenging tense medium-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? Yes
  • Flaws of characters a main focus? Yes

4.5

telegraphclub's review against another edition

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adventurous challenging dark emotional inspiring mysterious reflective sad tense medium-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? It's complicated
  • Diverse cast of characters? Yes
  • Flaws of characters a main focus? It's complicated

4.5

caseyharwood's review against another edition

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adventurous emotional hopeful mysterious sad tense medium-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? Yes
  • Flaws of characters a main focus? Yes

3.75

birdflirt's review against another edition

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adventurous emotional inspiring reflective slow-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? Yes
  • Flaws of characters a main focus? It's complicated

5.0

jessandink's review against another edition

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adventurous dark emotional tense medium-paced
  • Plot- or character-driven? Plot
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? Yes
  • Flaws of characters a main focus? Yes

4.0

melanto_mori's review against another edition

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5.0

VOTO: 5+/5

Questa sarà una recensione generale a tutta la trilogia, perché i volumi sono talmente collegati l’uno all’altro che quando ne terminavo uno mi risultava difficile scrivere qualcosa che non fosse il latrato di una fangirl in sofferenza, e quindi ho pensato che una recensione generale potesse essere la cosa migliore.

La recensione avrà una parte spoiler e una sotto spoiler, così che possa essere fruibile un po’ da tutti.

Cominciamo dalla parte non spoiler.
La Trilogia di Daevabad è una storia bellissima, incredibilmente densa di avvenimenti e che ti lascia alla fine di ogni volume con il fiato sospeso e la voglia di sapere che cosa accadrà.
I personaggi portatori di PDV sono tre, ma oggettivamente attraverso di loro ne conosciamo così tanti e ciascuno di loro è davvero ben caratterizzato. Capiamo le loro difficoltà, bestemmiano per le loro scelte sbagliate (e ne fanno a pacchi. Dara, sto guardando te, stellina di zucchero!) e soffriamo per le conseguenze. Gravi.
La Chakraborty ha creato un mondo che intreccia magia e realtà in maniera bellissima, attingendo alle storie e alle leggende famose per mettere in piedi un Gran bel Fantasy. Un fantasy che funziona e che ti fa dire che “Ehi, questo genere può dare tantissimo, rendetevene conto!”.
La vicenda è stata intrecciata davvero molto bene e non ci sono stati momenti di “vuoto” né di pausa, perché come si risolveva qualcosa ecco che accadeva qualcos’altro che ti faceva pensare: “Oh, NO!”. Personaggi che sembrano agire per il meglio, ma altri che nel frattempo fanno altre cose e ne viene fuori un casino tremendo. Fino all’ultimo non avevo idea di come l’autrice sarebbe riuscita a chiudere la partita, quale sarebbe stata la fine dei protagonisti e dei miei protetti (sì, avevo dei protetti *-*) e trovo che questo sia un grandissimo punto a favore.
Lo stile di scrittura è molto fresco, spesso a volte troppo moderno (in alcune espressioni, ma non so quanto sia colpa dell’adattamento della traduzione e quanto no) rispetto al luogo in cui ci troviamo e all’ipotetico periodo storico. Le descrizioni sono ricche, ma non pesanti, permettono di immaginare dove ci troviamo, gli animali che incontriamo, le persone, i loro abiti, tradizioni e usanze. Noi camminiamo dentro Daevabad, in parte la vorremmo vedere affondare e in parte la vorremmo salvare.
Ma di certo tutti noi, almeno una volta, la vorremmo vedere con i nostri occhi.

Sotto spoiler.
SpoilerHo voluto bene ad Ali penso quasi da subito, anche se Dara è stato il primo per cui ho fatto il tifo. Anche perché è stato tra i primi che abbiamo conosciuto. Ma alla fine, è stato Ali che ho eletto com personaggio preferito. E’ onesto, è leale, è sciocco in maniera buona XD E un puritano che, santamiseria, ma Muntadhir non ti ha insegnato NIENTE?!?!? XDDD

Dara è nato e cresciuto in un tempo troppo distante dall’attuale, con concezioni completamente diverse e che fatica a trovare davvero il suo posto nel presente. Si è nascosto troppo dietro l’essere classificato come mostro e alla fine la sua ottusità ha fatto in modo che ci restasse per sempre sotto quella accezione. Mi è dispiaciuto da morire, e mi sono fatta i miei bei piantini, soprattutto quando alla fine se n’è andato. Non penso che potesse esserci altra soluzione. Perché o quella o la morte. Mi piace pensarlo vivo e in giro per il mondo a liberare djinn resi schiavi. Magari troverà anche quel pirlotto di Vizaresh che, a una certa, m’ha fatto tenerezza, po’raccio.

Narhi ha avuto il pregio di essere davvero un buon personaggio femminile, nient’affatto svenevole pur con le sue debolezze. Ne ho apprezzato la tenacia e la forza e la battuta migliore di tutta la trilogia “Vado a uccidere mia madre”. MA QUANTA SODDISFAZIONE IN QUELLA FRASE!??!?!!? Ha amato due persone così sceme che ci hanno messo secoli prima che almeno uno dei due riuscisse ad andare a meta, mentre Dhiru se l’è ribaltata come un calzino. LO ADORO. XD Ho atteso il bacio tra Ali e Narhi come fosse la santa manna e che alla fine sia stata la loro coppia a “vincere” (anche se io avrei tanto voluto una relazione poli! *-* MA SAPETE CHE BELLI?!?!?!) mi ha resa contenta, perché l’evoluzione del loro rapporto mi è piaciuta moltissimo.

Ma la mia OTP è composta da Dhiru e Jamshid. *_* I miei piccini. Maronna quanto mi hanno fatta soffrire ‘sti due cretini fino alla fine. Con Dhiru che l’avrei voluto prendere a pizze un sacco di volte, e Jam che ne avrebbe meritata qualcuna anche lui, ogni tanto (ma piccine, considerata la pazienza). Ovviamente nella trilogia il loro spazio è ridotto al necessario, ma grazie alla raccolta ho potuto leggere dei momenti tra loro molto AWWWWWW *W* Comunque, amo Dhiru. E’ un gran bel personaggio. Caratterizzato benissimo.

Zaynab e Aqisa: ditemi che non le shippo solo io, grazie. *w* Zaynab evolve tanto e diventa fantastica.

Ghassan, Manizeh e Kaveh. Il trio della merdaviglia. Non ho mai detestato un villain come è stato con Manizeh. Una pazza furiosa che si è meritata tante di quelle bestemmie che potrei stilarci un nuovo calendario. Peggiore di Ghassan, che di certo non era padre dell’anno. Ha bruciato tutto. Ogni possibilità di felicità per farsi consumare dalla vendetta e consumare chi aveva attorno.


Consiglio questa trilogia a chi ama il fantasy, le belle storie e la voglia di restare sempre col fiato sospeso. C’è così tanto dentro questa trilogia che ne potremmo stare a parlare per ore.
Il mio consiglio è di leggere anche la raccolta (The River of Silver), che purtroppo la Oscar Vault non ha tradotto (-______-), perché ci sono dei momenti davvero belli e perché… chi è che non vorrebbe restare con loro ancora un po’?

Mi mancheranno. <3
E spero in un'eventuale trasposizione cinematografica. Sarebbe FANTASTICA! *_*