Scan barcode
dju296's review against another edition
emotional
reflective
sad
fast-paced
- Plot- or character-driven? Character
- Strong character development? Yes
- Loveable characters? Yes
- Diverse cast of characters? Yes
- Flaws of characters a main focus? Yes
4.0
unlikely_button's review against another edition
challenging
dark
emotional
fast-paced
- Plot- or character-driven? Character
- Strong character development? Yes
- Loveable characters? Yes
- Diverse cast of characters? Yes
- Flaws of characters a main focus? Yes
4.0
akisumo's review against another edition
emotional
lighthearted
fast-paced
- Plot- or character-driven? Plot
- Strong character development? No
- Loveable characters? Yes
- Diverse cast of characters? N/A
- Flaws of characters a main focus? It's complicated
3.5
interstellarcas's review against another edition
emotional
funny
reflective
sad
fast-paced
- Plot- or character-driven? Character
- Strong character development? Yes
- Loveable characters? Yes
- Diverse cast of characters? Yes
- Flaws of characters a main focus? Yes
3.5
br3anna_'s review against another edition
emotional
funny
hopeful
lighthearted
reflective
sad
tense
medium-paced
- Plot- or character-driven? A mix
- Strong character development? Yes
- Loveable characters? Yes
- Diverse cast of characters? Yes
- Flaws of characters a main focus? Yes
4.0
"I hate Christmas"
"No, you don't,"
"I hate this one,"
"Everyone hates this one. This whole winter has been a bit shit."
"Yep."
Why is a seven year old trying to make me cryyyy??? 😭😭😭
"Being on my own without a brother or a sister would be weird. I'd like it. Who are you supposed to play with? Or ask to reach stuff for you? There wouldn't be anyone to carry me around. And there'd be two empty bedrooms in the house, and we'd probably get ghosts living here. I really don't like ghosts."
I honestly can't wait to read volume 6 so I can read Nick and Charlie because I love my boys 🥺
"I think sometimes," says Nick "you're so scared of being a burden that it makes you terrified to ask for help. But you have lots of people around you. That would be there for you, if you opened up about what help you need."
Also, GOD, I hate David.
Content Warnings
Moderate: Self harm and Eating disorder
booksonthefloor's review against another edition
4.0
This book was 3.5, but I round up. This book was really just an excuse to stay in this world a little longer until i have to officially wait for Heartstopper 5 to come out. The one thing it did really well was make Tori a more likeable character for me, so I am now wanting to restart Solitaire with a more open mind. (Tori was always likeable, but because she is a fairly minor character in the show, which is how I found Alice Oseman books in the first place, it was hard to sit for an entire book JUST from her perspective, with Nick and Charlie only being minor characters. This book made me want to restart Solitaire completely and just LET IT BE a Tori book.)
khrenek's review against another edition
5.0
Questa novella è una sorta di istantanea di un momento particolare nella vita di Charlie, il primo Natale dopo l’incontro con Nick, ma soprattutto dopo il periodo di terapia per la sua anoressia.
Vediamo questo Natale soprattutto con gli occhi di Tori, sempre vicina a suo fratello (praticamente metà del racconto è dal suo PoV), con tutte le considerazioni sulla situazione di Charlie e sul comportamento dei suoi genitori e parenti, tra una madre che non riesce a empatizzare con lui e dei parenti invasivi e ben poco adeguati.
Il PoV di Charlie ci butta nella mischia e ci permette ad un certo punto di trovare anche Nick, che riesce a far sciogliere Charlie così da poter buttare fuori i pensieri pesanti. L’ultimo PoV e quello di Oliver, che è il più ingenuo dei tre, ma che riesce a dare a sua madre un consiglio importante (verrà su bene il ragazzino, ma d’altronde non può essere diverso, con una sorella come Tori).
Le cose migliori di questo racconto: Tori, sempre vicina a suo fratello (assieme a Nick sono i due che più lo supportano, ma senza pietismi), che nella vignetta finale vorrebbe un’anima per Natale senza rendersi conto di averne una bella grossa, Nick che, senza forzarlo riesce a far aprire Charlie e gli dà un consiglio gigantesco, Oliver che si ferma a pensare che Nick e Charlie finiranno per sposarsi così da avere una casa tutta loro (questo è il momento più tenero di tutto questo Natale bislacco).
Di nuovo, la parte del leone se l’aggiudicano Tori e in subordine Nick, entrambi molto ben caratterizzati. Charlie in questo frangente è particolarmente fragile e la sua fragilità, risultato del suo problema di salute e di tutto ciò che vi gravita attorno è reso bene attraverso i vari PoV e le varie interazioni.
Vediamo questo Natale soprattutto con gli occhi di Tori, sempre vicina a suo fratello (praticamente metà del racconto è dal suo PoV), con tutte le considerazioni sulla situazione di Charlie e sul comportamento dei suoi genitori e parenti, tra una madre che non riesce a empatizzare con lui e dei parenti invasivi e ben poco adeguati.
Il PoV di Charlie ci butta nella mischia e ci permette ad un certo punto di trovare anche Nick, che riesce a far sciogliere Charlie così da poter buttare fuori i pensieri pesanti. L’ultimo PoV e quello di Oliver, che è il più ingenuo dei tre, ma che riesce a dare a sua madre un consiglio importante (verrà su bene il ragazzino, ma d’altronde non può essere diverso, con una sorella come Tori).
Le cose migliori di questo racconto: Tori, sempre vicina a suo fratello (assieme a Nick sono i due che più lo supportano, ma senza pietismi), che nella vignetta finale vorrebbe un’anima per Natale senza rendersi conto di averne una bella grossa, Nick che, senza forzarlo riesce a far aprire Charlie e gli dà un consiglio gigantesco, Oliver che si ferma a pensare che Nick e Charlie finiranno per sposarsi così da avere una casa tutta loro (questo è il momento più tenero di tutto questo Natale bislacco).
Di nuovo, la parte del leone se l’aggiudicano Tori e in subordine Nick, entrambi molto ben caratterizzati. Charlie in questo frangente è particolarmente fragile e la sua fragilità, risultato del suo problema di salute e di tutto ciò che vi gravita attorno è reso bene attraverso i vari PoV e le varie interazioni.
melanto_mori's review against another edition
3.0
Una novella graziosa che si legge in tre quarti d'ora/un'ora massimo, corredata di disegni e grafiche graziose.
La novella è divisa in tre parti, con i tre punti di vista dei fratelli Spring. Ammetto che quello di Oliver è stato il mio preferito, forse perché nella sua ottica di bambino, molto semplice, non si vedono tutte le.sovrastrutture - a volte eccessive e immaginarie - che noi adulti diamo a certe conversazioni o atteggiamenti.
Oliver è semplice, è diretto, ha una soluzione pratica per tutto e ogni cosa si risolve con "giochiamo a Mario Kart?".
Tori e Charlie sovrastrutturano ogni cosa col rischio di essere loro a risultare pesanti e fastidiosi, non le persone che sono loro attorno. A Tori dà fastidio la qualunque, santo cielo! (E io ho adorato il suo personaggio in Heartstopper, ma qui dopo un po' l'ho trovata irritante).
E comunque l'unica persona davvero stupida lì in mezzo - a parte la mamma di Charlie che però dà più la sensazione di una persona che non sa cosa fare ma che ci prova, anche sbagliando - è David, non di certo le cugine un po'pettegole degli Spring, né tantomeno lo zio Antonio (che è al massimo vittima di stereotipi, e ci sta tranquillamente).
L'eccessiva insofferenza verso gli Spring l'ho capita davvero poco, perché alla fine non erano così molesti come si è cercato di farli passare.
Nick, as usual, è un gioiello. ❤️
Dopotutto, però, è stata una storia gradevole e di compagnia (avrei dovuto leggerla nel periodo giusto però XD che a Giugno forse mi ha fatto perdere le vibes natalizie)
La novella è divisa in tre parti, con i tre punti di vista dei fratelli Spring. Ammetto che quello di Oliver è stato il mio preferito, forse perché nella sua ottica di bambino, molto semplice, non si vedono tutte le.sovrastrutture - a volte eccessive e immaginarie - che noi adulti diamo a certe conversazioni o atteggiamenti.
Oliver è semplice, è diretto, ha una soluzione pratica per tutto e ogni cosa si risolve con "giochiamo a Mario Kart?".
Tori e Charlie sovrastrutturano ogni cosa col rischio di essere loro a risultare pesanti e fastidiosi, non le persone che sono loro attorno. A Tori dà fastidio la qualunque, santo cielo! (E io ho adorato il suo personaggio in Heartstopper, ma qui dopo un po' l'ho trovata irritante).
E comunque l'unica persona davvero stupida lì in mezzo - a parte la mamma di Charlie che però dà più la sensazione di una persona che non sa cosa fare ma che ci prova, anche sbagliando - è David, non di certo le cugine un po'pettegole degli Spring, né tantomeno lo zio Antonio (che è al massimo vittima di stereotipi, e ci sta tranquillamente).
L'eccessiva insofferenza verso gli Spring l'ho capita davvero poco, perché alla fine non erano così molesti come si è cercato di farli passare.
Nick, as usual, è un gioiello. ❤️
Dopotutto, però, è stata una storia gradevole e di compagnia (avrei dovuto leggerla nel periodo giusto però XD che a Giugno forse mi ha fatto perdere le vibes natalizie)
dominicangirl's review against another edition
dark
hopeful
fast-paced
- Plot- or character-driven? A mix
- Strong character development? Yes
- Loveable characters? Yes
- Diverse cast of characters? No
- Flaws of characters a main focus? No