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dilatua's review against another edition
3.0
Review op: https://dilatua.nl/review-het-meisje-met-de-leica/
amaranto's review against another edition
3.0
Il libro vuol essere la biografia di Gerda Taro, ma vuol essere anche un romanzo e vuole fornire anche il punto di vista di chi la conobbe da vicino. Per la verità non riesce bene in nessuna delle tre cose e la figura di Gerda Taro ne esce deformata dalla descrizione di mille particolari e dalla visione personale di ciascuno dei suoi amici. Forse è un effetto voluto ma secondo me controproducente.
Possiamo solo immaginare che la protagonista fosse una persona eccezionale persino i suoi tempi in cui tutti furono chiamati comunque a compiere scelte eccezionali.
Possiamo solo immaginare che la protagonista fosse una persona eccezionale persino i suoi tempi in cui tutti furono chiamati comunque a compiere scelte eccezionali.
vaviverlaine's review against another edition
3.0
Vincitore di tre premi letterari, tra i quali lo Strega, questo libro scritto dalla scrittrice Helena Janeczek racconta, attraverso i punti di vista di cari amici ed ex compagni, i momenti più importanti della vita della fotografa Gerda Taro, morta a causa di un grave incidente durante la guerra civile spagnola degli anni 30.
Gerda, cosciente della sua bellezza e intelligenza, seppe farsi strada in un mondo principalmente fatto di uomini e cioè quello del fotoreporter di guerra, rischiando la vita per documentare le atrocità e la verità di quello che accadeva. Uno dei suoi compagni fu Robert Capa, uno dei fotoreporter più famosi al mondo e con il quale instaurò non solo un legame affettivo, ma anche di profonda stima e collaborazione.
Le foto di Gerda Taro scattate con la Leica, una delle macchine fotografiche più prestigiose al mondo, erano contraddistinte dalla semplicità e la sensibilità di saper catturare il momento giusto, rendendole d’impatto.
Gerda Taro si distingueva per il suo coraggio e fu proprio per quello e la sua bravura che riuscì a realizzare il suo sogno di diventare una fotografa soprattutto in un momento della storia difficile, poiché lei comunista, come tanti artisti di quel periodo, era soffocata dalla minaccia del fascismo e nazismo.
Il libro è molto bello, poiché parla di una virtuosa fotografa poco conosciuta ingiustamente o ricordata per essere stata la compagna di Robert Capa, ma dopotutto dietro a grandi uomini ci sono sempre delle grandi donne.
Buona Lettura,
Vavi Verlaine
Gerda, cosciente della sua bellezza e intelligenza, seppe farsi strada in un mondo principalmente fatto di uomini e cioè quello del fotoreporter di guerra, rischiando la vita per documentare le atrocità e la verità di quello che accadeva. Uno dei suoi compagni fu Robert Capa, uno dei fotoreporter più famosi al mondo e con il quale instaurò non solo un legame affettivo, ma anche di profonda stima e collaborazione.
Le foto di Gerda Taro scattate con la Leica, una delle macchine fotografiche più prestigiose al mondo, erano contraddistinte dalla semplicità e la sensibilità di saper catturare il momento giusto, rendendole d’impatto.
Gerda Taro si distingueva per il suo coraggio e fu proprio per quello e la sua bravura che riuscì a realizzare il suo sogno di diventare una fotografa soprattutto in un momento della storia difficile, poiché lei comunista, come tanti artisti di quel periodo, era soffocata dalla minaccia del fascismo e nazismo.
Il libro è molto bello, poiché parla di una virtuosa fotografa poco conosciuta ingiustamente o ricordata per essere stata la compagna di Robert Capa, ma dopotutto dietro a grandi uomini ci sono sempre delle grandi donne.
Buona Lettura,
Vavi Verlaine
nicola_in_yeg780's review against another edition
1.0
I'm marking this read after struggling with it for months and finally giving up and skimming the last 100 pages. There is a story in here, and I'm sure it's a very interesting one, but, my goodness, I could not keep track of who was who and what was going on. It was just very, very difficult. I gave it my best try, but I do not recommend it.
br1's review against another edition
adventurous
informative
medium-paced
- Plot- or character-driven? A mix
- Strong character development? Yes
- Loveable characters? Yes
- Diverse cast of characters? Yes
- Flaws of characters a main focus? Yes
4.0
ragnatela's review against another edition
slow-paced
- Plot- or character-driven? A mix
- Strong character development? No
- Loveable characters? No
- Diverse cast of characters? No
- Flaws of characters a main focus? Yes
2.25
The structure of the book:
- 15 minutes describing the death of Gerda Taro
- 8 hours and a half of a story of friendship, war, traveling and growing
- 20 minutes about the story of Gerda's photos and their recovery
Whatever the misleading back cover states, this is not a book about the famous photographer: the protagonist's name is Gerda and accidentally she spends a lot of time with a man named Robert Capa, but I didn't learn anything new about her character and her life. The beginning and the end are interesting, but too hasty: I expected something more detailed.
In the central part so many people and stories cross and it is hard to follow any of them. I know this was not intended to be an essay, but why didn't the author write a novel about ordinary people living their life before, during and after the war? In my opinion that would have worked better.
Was it really necessary to bring up Gerda Taro? What frustrates me the most is that much could have been said about her interesting story and personality, instead the most common remark about her is "how charming she was": this is certainly true, but it can't be the only aspect that stands out.
(June 2024)
cam_m's review against another edition
3.5
Se non mi fossi aspettata la storia di Gerda mi sarebbe piaciuto molto di più
angeladobre's review against another edition
3.0
2,75
https://booknation.ro/recenzie-fata-cu-leica-de-helena-janeczek/
https://booknation.ro/recenzie-fata-cu-leica-de-helena-janeczek/
ali2444's review against another edition
5.0
Irriverente, sfrontata, senza paura, il romanzo racconta la "biondina di Brunete" attraverso i ricordi di tre amici intimi Willy, Ruth e Georg. I ricordi risalgono a Lipsia, prima di dover fuggire dal nazismo crescente e rifugiarsi a Parigi, le difficoltà economiche nella capitale francese degli anni Trenta, i rapporti con André, da lei ribattezzato Robert Capa, il lavoro di fotoreporter nella guerra civile spagnola.
Essendo, appunto, un romanzo che si basa su ricordi, non ci si deve aspettare che il racconto scorra fluido seguendo la cronologia; resta comunque ben comprensibile, caratterizza la ragazza coraggiosa, che conquista anche il lettore e fa venir voglia di saperne di più, di informarsi, di conoscerla meglio.
Essendo, appunto, un romanzo che si basa su ricordi, non ci si deve aspettare che il racconto scorra fluido seguendo la cronologia; resta comunque ben comprensibile, caratterizza la ragazza coraggiosa, che conquista anche il lettore e fa venir voglia di saperne di più, di informarsi, di conoscerla meglio.
kiperoo's review against another edition
3.0
I really wanted to love this but found the timelines and points of view confusing. I'm really looking forward to reading the Gerda Taro biography on which it was based!