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Quando mi trovo a dover recensire uno qualunque degli scritti di Tamsyn, tutto quello che mi viene, di getto, è una serie sconclusionata di versi impastati con calde lacrime e accompagnati da palpitazioni di gioia.
Cosa mi fa questa donna, io non lo so.

Ci troviamo davanti alla novella migliore scritta da Tamsyn finora, a mani basse.
Come ho sempre detto anche dopo la lettura delle altre due, la sua capacità di portare alla vita personaggi diversi in modo sempre perfetto e unico rimane strabiliante, e qui non è stata da meno, seppure la forma narrativa scelta non era di certo quella più facile per riuscire in questo intento.
I due protagonisti dell'opera (più una terza "voce" presente) sono riconoscibilissimi in ogni dato momento, e ci portano in un viaggio che come sempre coniuga divertimento, amarezza, tristezza e un amore che gonfia il cuore e contemporaneamente lo spezza.
In sole trenta pagine, Muir ci fa attraversare una gamma di emozioni variegata ed eterogenea, riempiendoci al contempo di piccole informazioni, riferimenti, battute, meme e occhiolini.

Raccogliendo le briciole che Tamsyn dissemina in questa pantomima, possiamo ricostruire alcuni piccoli pezzi del puzzle mastodontico che l'autrice sta cercando di metterci davanti. Otteniamo quindi diverse rivelazioni solo apparentemente minuscole, ma in realtà di profonda importanza per la comprensione della storia e della sua lore. Così come nelle altre novelle c'erano molti riferimenti a quelli che sarebbero stati i libri successivi, probabilmente (anche se non lo possiamo ancora sapere) anche qui ci troviamo davanti a una miniera di piccoli elementi che ci saranno utili all'uscita del capitolo finale della saga.

Trovo incredibile come l'autrice sia riuscita a coniugare, qui ancora più che nelle altre due storie brevi, così tanti insight e contemporaneamente così tanto sentimento, così tante emozioni per i personaggi che ha fatto vivere su queste pagine da lasciarci sotto un treno. Nel momento in cui ho finito la novella mi è istantaneamente venuta voglia di ricominciarla da capo, ancora e ancora. Cosa che ho intenzione di fare all'infinito, da qui all'uscita di Alecto.

Se mi seguite su IG, presto arriverà un video al riguardo.

++Rilettura di TMSODS e AYU