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ashylon's review against another edition
dark
emotional
sad
tense
slow-paced
- Plot- or character-driven? Character
- Strong character development? It's complicated
- Loveable characters? Yes
- Diverse cast of characters? No
- Flaws of characters a main focus? Yes
4.5
rebeccazh's review against another edition
3.0
EDIT 24/12/19: reread this recently. this book and [b:天涯客|17786841|天涯客|Priest|https://i.gr-assets.com/images/S/compressed.photo.goodreads.com/books/1365507177l/17786841._SX50_.jpg|24875230] both felt like they'd been written quite early.
I love priest - she has the best novels.
I love priest - she has the best novels.
nadaabouelnasr's review against another edition
2.0
mixed feelings but overall those two stars were for like .. the last 5 chapters with the battle and that’s about it
nyeran's review against another edition
5.0
- "Ping An, throw something out for me";
- "Ah, what do you not find pleasing to the eye, Master?";
- "You".
♠ Questo libro è inutilmente lungo con interi capitoli dove veramente l'avanzamento di trama si sviluppa in due o tre scambi di battute. Capitoli chilometrici di introspezione molte volte inutile poi però lo scorrere del tempo viene fatto intendere con frasi come "Erano passati cinque anni da quando Wu Xi era arrivato in città". Allora ok eh.
♠ Però è interessante tutto il resto. Jing Qi che si è reincarnato 7 volte e nelle precedenti sei ha fatto una fine bruttissima. Ucciso e scuoiato per la sua pelliccia quando era una volpe, schiacciato da una mano quando era un insetto, torturato e ucciso. Tutto per riuscire ad realizzare il suo desiderio di eternità insieme all'amato Helian Yi. Ma la settima è l'ultima occasione e ora decide che ne ha abbastanza. Farà le cose in modo diverso e comincerà diventando amico di Wu Xi, lo sciamano di Nanjiang tenuto come ostaggio dall'imperatore. Si comincia con l'amicizia e poi che ve lo devo di!? Mi ha sorpreso il fatto che a livello di relazioni questo libro è diverso dal solito, qui c'è una sorta di triangolo e il protagonista finisce insieme al secondo cateto. Non mi sembra di ricordare un altro libro dove accade una cosa simile. Ti aspetti che Jinq Qi realizzi la sua storia con Helian Yi e invece si concentra su un altro e su altro. Bello sopratutto il fatto che il triangolo non diventa mai fastidioso, è l'unico caso in cui anche il cateto 'sbagliato', Helian Yi, non è antipatico, non fa nulla per essere odioso. Lui ama Jing Qi ma non può averlo, non può essere onesto con i suoi sentimenti e invece di diventare uno stronzo gli resta amico. Quindi sia Helian Yi che Wu Xi sono due belle persone, non c'è il tentativo di far prevalere uno sopra l'altro.
Bello anche il fatto che i due, letteralmente, crescono insieme. Jing Qi si reincarna nel suo corpo di decenne e incontra Wu Xi che ne ha nove e la storia finisce con loro vicini ai ventanni.
♠ I due protagonisti sono agli antipodi, caratterialmente, fisicamente, al livello di status quo e di vita vissuta. Ed è questo che penso riesca a rendere belle le sue coppie. Qui infatti c'è il nobile cresciuto a corte che vive di intrighi, sotterfugi e macchinazioni e sa cosa fare e dire per smuovere le acque senza esporsi a rischi e far fare a chiunque ciò che vuole e dall'altra parte il giovane sciamano nato in una tribu di barbari che prende tutto per ciò che è, pane al pane e vino al vino. Non capisce le macchinazioni e non gli interessano i trucchi, i sorrisi finti e le maschere, quando ci si ritrova invischiato ci si adatta solo per non mettere nei guai Jing Qi. La cosa più divertente è che nonostante Wu Xi sia quello ingenuo che non sa muoversi tra quegli squali è anche quello fisicamente più prestante e quello che ha più assi nelle maniche, che siano veleni, che siano serpenti, che sia magia sciamanica o semplici arti marziali. Dall'altra parte lo stratega Jinq Qi è gia tanto se non inciampa nei suoi stessi piedi e l'unica cosa che sa fare è sparare con una balestra. Maluccio, aggiungerei io.
Vorrei glissare su quei tre, quattro capitoli in cui Jing Qi decide, inspiegabilmente, di imparare la cartomanzia e la lettura delle mani e si mette a fare l'ambulante con un baldacchino. Perché? A cosa è servito? Boh.
Pure qui c'è la brutta decisione di fare capitoli extra per approfondire la coppia dopo la fine della storia. Perché? Perché non l'hai sviluppata durante? Ho apprezzato il capitolo extra, per carità, però perchè li hai lasciati quasi in secondo piano per poi dare il contentino finale?
Bello bello bello però. Lo ripeto, inutilmente lungo. Però bello bello bello.
- "Ah, what do you not find pleasing to the eye, Master?";
- "You".
♠ Questo libro è inutilmente lungo con interi capitoli dove veramente l'avanzamento di trama si sviluppa in due o tre scambi di battute. Capitoli chilometrici di introspezione molte volte inutile poi però lo scorrere del tempo viene fatto intendere con frasi come "Erano passati cinque anni da quando Wu Xi era arrivato in città". Allora ok eh.
♠ Però è interessante tutto il resto. Jing Qi che si è reincarnato 7 volte e nelle precedenti sei ha fatto una fine bruttissima. Ucciso e scuoiato per la sua pelliccia quando era una volpe, schiacciato da una mano quando era un insetto, torturato e ucciso. Tutto per riuscire ad realizzare il suo desiderio di eternità insieme all'amato Helian Yi. Ma la settima è l'ultima occasione e ora decide che ne ha abbastanza. Farà le cose in modo diverso e comincerà diventando amico di Wu Xi, lo sciamano di Nanjiang tenuto come ostaggio dall'imperatore. Si comincia con l'amicizia e poi che ve lo devo di!? Mi ha sorpreso il fatto che a livello di relazioni questo libro è diverso dal solito, qui c'è una sorta di triangolo e il protagonista finisce insieme al secondo cateto. Non mi sembra di ricordare un altro libro dove accade una cosa simile. Ti aspetti che Jinq Qi realizzi la sua storia con Helian Yi e invece si concentra su un altro e su altro. Bello sopratutto il fatto che il triangolo non diventa mai fastidioso, è l'unico caso in cui anche il cateto 'sbagliato', Helian Yi, non è antipatico, non fa nulla per essere odioso. Lui ama Jing Qi ma non può averlo, non può essere onesto con i suoi sentimenti e invece di diventare uno stronzo gli resta amico. Quindi sia Helian Yi che Wu Xi sono due belle persone, non c'è il tentativo di far prevalere uno sopra l'altro.
Bello anche il fatto che i due, letteralmente, crescono insieme. Jing Qi si reincarna nel suo corpo di decenne e incontra Wu Xi che ne ha nove e la storia finisce con loro vicini ai ventanni.
♠ I due protagonisti sono agli antipodi, caratterialmente, fisicamente, al livello di status quo e di vita vissuta. Ed è questo che penso riesca a rendere belle le sue coppie. Qui infatti c'è il nobile cresciuto a corte che vive di intrighi, sotterfugi e macchinazioni e sa cosa fare e dire per smuovere le acque senza esporsi a rischi e far fare a chiunque ciò che vuole e dall'altra parte il giovane sciamano nato in una tribu di barbari che prende tutto per ciò che è, pane al pane e vino al vino. Non capisce le macchinazioni e non gli interessano i trucchi, i sorrisi finti e le maschere, quando ci si ritrova invischiato ci si adatta solo per non mettere nei guai Jing Qi. La cosa più divertente è che nonostante Wu Xi sia quello ingenuo che non sa muoversi tra quegli squali è anche quello fisicamente più prestante e quello che ha più assi nelle maniche, che siano veleni, che siano serpenti, che sia magia sciamanica o semplici arti marziali. Dall'altra parte lo stratega Jinq Qi è gia tanto se non inciampa nei suoi stessi piedi e l'unica cosa che sa fare è sparare con una balestra. Maluccio, aggiungerei io.
Vorrei glissare su quei tre, quattro capitoli in cui Jing Qi decide, inspiegabilmente, di imparare la cartomanzia e la lettura delle mani e si mette a fare l'ambulante con un baldacchino. Perché? A cosa è servito? Boh.
Pure qui c'è la brutta decisione di fare capitoli extra per approfondire la coppia dopo la fine della storia. Perché? Perché non l'hai sviluppata durante? Ho apprezzato il capitolo extra, per carità, però perchè li hai lasciati quasi in secondo piano per poi dare il contentino finale?
Bello bello bello però. Lo ripeto, inutilmente lungo. Però bello bello bello.
yeeperdoodles's review against another edition
challenging
dark
sad
slow-paced
- Plot- or character-driven? Plot
- Strong character development? It's complicated
- Loveable characters? It's complicated
- Diverse cast of characters? No
- Flaws of characters a main focus? Yes
3.0
ocheeva's review against another edition
adventurous
slow-paced
- Plot- or character-driven? Character
- Strong character development? It's complicated
- Loveable characters? Yes
- Diverse cast of characters? It's complicated
- Flaws of characters a main focus? Yes
3.75
brindsy's review against another edition
challenging
dark
informative
mysterious
reflective
tense
fast-paced
- Plot- or character-driven? Plot
- Strong character development? It's complicated
- Loveable characters? It's complicated
- Diverse cast of characters? No
- Flaws of characters a main focus? It's complicated
4.0