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medianoche's review against another edition
challenging
emotional
hopeful
informative
inspiring
lighthearted
reflective
medium-paced
5.0
veposve's review against another edition
challenging
dark
emotional
informative
reflective
sad
fast-paced
4.0
udveleo's review against another edition
3.0
Il libro tratta temi interessanti. Riesce a trasmettere l’importanza delle piante e il loro modo di vivere. Ogni capitolo tratta qualcosa di diverso, riflettendo su temi quali le migrazioni, la collaborazione, l’evoluzione, la sopravvivenza.
Mancuso riesce a trasmettere le basi di ogni tema e condivide la sua posizione. Essendo un breve libro i temi non sono stati trattati in profondità, e questo l’ho trovato uno svantaggio; per un’introduzione leggera alla vita vegetale può essere abbastanza, ma inserire temi di attualità sociale senza dare maggiori punti di vista l’ho trovato limitante, e un errore.
L’essere umano, un termine da preferire rispetto a quello di “uomo” che utilizza Mancuso, non è un semplice animale o vegetale. Le lezioni tratte dalle piante non possono essere applicate facilmente alla società umana. È giusto riconoscere il ruolo delle piante, ma cercare di imitarle lo trovo utopico.
Un’altra critica devo rivolgerla alla soluzione di piantare alberi per superare il cambiamento climatico; Mancuso dice che questa soluzione può permetterci di mantenere i nostri stili di vita, e nel capitolo successivo sottolinea come le risorse limitate e il nostro sfruttamento delle ultime non è sostenibile. Non bastava piantare alberi? Forse avrebbe dovuto specificare meglio le sue idee su questo punto, per evitare fraintendimenti.
Mancuso riesce a trasmettere le basi di ogni tema e condivide la sua posizione. Essendo un breve libro i temi non sono stati trattati in profondità, e questo l’ho trovato uno svantaggio; per un’introduzione leggera alla vita vegetale può essere abbastanza, ma inserire temi di attualità sociale senza dare maggiori punti di vista l’ho trovato limitante, e un errore.
L’essere umano, un termine da preferire rispetto a quello di “uomo” che utilizza Mancuso, non è un semplice animale o vegetale. Le lezioni tratte dalle piante non possono essere applicate facilmente alla società umana. È giusto riconoscere il ruolo delle piante, ma cercare di imitarle lo trovo utopico.
Un’altra critica devo rivolgerla alla soluzione di piantare alberi per superare il cambiamento climatico; Mancuso dice che questa soluzione può permetterci di mantenere i nostri stili di vita, e nel capitolo successivo sottolinea come le risorse limitate e il nostro sfruttamento delle ultime non è sostenibile. Non bastava piantare alberi? Forse avrebbe dovuto specificare meglio le sue idee su questo punto, per evitare fraintendimenti.
soofka's review against another edition
4.5
Fantastico! Un libro che dovrebbero leggere tutti. Stefano Mancuso mi stupisce sempre... In quanto i suoi libri non sono solo sulla botanica, ma sull'economia, sulla società e sulla cultura.
Grazie a questo libro conosco meglio il nostro mondo. La storia cinese, per esempio, non mi è mai stata insegnata a scuola! E con questi numeri e conseguenze, probabilmente sarebbe meglio parlare a tutti di questi casi.
Grazie a questo libro conosco meglio il nostro mondo. La storia cinese, per esempio, non mi è mai stata insegnata a scuola! E con questi numeri e conseguenze, probabilmente sarebbe meglio parlare a tutti di questi casi.