Take a photo of a barcode or cover
Stronze si nasce è stato il libro giusto al momento giusto. é stata una coccola, uno stacco, in un weekend dove non avevo la forza di fare nulla ed ero di un umore un po’ nero. è stato il mio secondo approccio alla Kingsley e nonostante questo e al fatto che io l’abbia preferito a “Matrimonio di Convenienza” non posso dire che sia un libro senza difetti, anzi.
Vediamo tuttavia prima i lati positivi, che mi hanno permesso di dargli un 3 stelline:
— è leggero, si legge velocemente ed è perfetto come libro coccola, divertente e carino quando siete nel blocco del lettore e non avete voglia di fare nulla.
— Ho trovato molto carina l’ambiente lavorativo della protagonista e la situazione che richiama un po’ “Il diavolo veste Prada”.
— Duke mi è piaciuto più di altri personaggi maschili di altri romance. è alla mano, simpatico, ironico e non eccessivamente stronzo e egocentrico. Si vede che è intelligente ed è un ragazzo d’oro.
Tuttavia, questo libro ha anche moooolti lati negativi e nonostante sia un libro senza pretese non posso non ignorarli:
— il ritmo della narrazione: si parte lentamente con un finale TROPPO VELOCE (ma allungalo di un altro 100 pagine e raccontaci meglio no?)
— Allegra ha un cambio troppo radicale, passando da un estremo all’altro in pochissimo tempo. Possibile che sappia mettere da parte tutti i suoi valori così facilmente?
— Dots che scompare per tutta la parte centrale del libro così di fretta senza un accenno
— Sparkle e la sua “stronzaggine”, mi aspettavo qualche colpo di scena in più che lei trattasse bene Allegra per uno scopo più grande, per una vendetta più pianificata e con dei bei colpi di scena (invece è solo un personaggio insulso e con manie di protagonismo che attacca alle spalle appena ne ha l’occasione)
— Allegra e la sua fissa per Tristan: okay il colpo di fulmine, okay che le piaceva ma davvero? Cioè tutto il suo libro si basa su lei fissata di riconquistarlo da Sparkle, quando letteralmente lo conosceva appena.
— La sua scalata di successo al lavoro: troppo poco realistica. Dopo solo pochi mesi che inizia a lavorare lì incredibilmente riesce ad ottenere un successo enorme. Non è ben sviluppato.
Insomma, libro carino ma molto piatto e non approfondito su troppi aspetti. Le mie tre stelle sono soprattutto per il fatto che è riuscito a intrattenermi bene e mi ha coinvolto al punto giusto, nonostante le tante cose che a livello di trama non funzionano. Spero che con i futuri libri migliori il suo stile di scrittura e crei storie più approfondite e meglio strutturate.
Vediamo tuttavia prima i lati positivi, che mi hanno permesso di dargli un 3 stelline:
— è leggero, si legge velocemente ed è perfetto come libro coccola, divertente e carino quando siete nel blocco del lettore e non avete voglia di fare nulla.
— Ho trovato molto carina l’ambiente lavorativo della protagonista e la situazione che richiama un po’ “Il diavolo veste Prada”.
— Duke mi è piaciuto più di altri personaggi maschili di altri romance. è alla mano, simpatico, ironico e non eccessivamente stronzo e egocentrico. Si vede che è intelligente ed è un ragazzo d’oro.
Tuttavia, questo libro ha anche moooolti lati negativi e nonostante sia un libro senza pretese non posso non ignorarli:
— il ritmo della narrazione: si parte lentamente con un finale TROPPO VELOCE (ma allungalo di un altro 100 pagine e raccontaci meglio no?)
— Allegra ha un cambio troppo radicale, passando da un estremo all’altro in pochissimo tempo. Possibile che sappia mettere da parte tutti i suoi valori così facilmente?
— Dots che scompare per tutta la parte centrale del libro così di fretta senza un accenno
— Sparkle e la sua “stronzaggine”, mi aspettavo qualche colpo di scena in più che lei trattasse bene Allegra per uno scopo più grande, per una vendetta più pianificata e con dei bei colpi di scena (invece è solo un personaggio insulso e con manie di protagonismo che attacca alle spalle appena ne ha l’occasione)
— Allegra e la sua fissa per Tristan: okay il colpo di fulmine, okay che le piaceva ma davvero? Cioè tutto il suo libro si basa su lei fissata di riconquistarlo da Sparkle, quando letteralmente lo conosceva appena.
— La sua scalata di successo al lavoro: troppo poco realistica. Dopo solo pochi mesi che inizia a lavorare lì incredibilmente riesce ad ottenere un successo enorme. Non è ben sviluppato.
Insomma, libro carino ma molto piatto e non approfondito su troppi aspetti. Le mie tre stelle sono soprattutto per il fatto che è riuscito a intrattenermi bene e mi ha coinvolto al punto giusto, nonostante le tante cose che a livello di trama non funzionano. Spero che con i futuri libri migliori il suo stile di scrittura e crei storie più approfondite e meglio strutturate.
challenging
emotional
lighthearted
tense
medium-paced
(I read the book in italian, but I really like it and I wish it was received well in its translation so...)
Everyone had known a charming person who wanted to befriend him/her/them, but later it was clear that this person was the most selfish, ambitious manipulative you had ever met... This book is about this kind of person.
You can say that this novel could be a copy of 'Mean Girls' (the movie with Linsday Lohan), but it's totally different: the plot develops in unexpected ways and I love this kind of book. Allegra is a character who I related a lot, even when she became herself the type of persone she always hated, and it isn't a radical transformation, but a gradual one. I liked also Sparkle: if she seems the classic bitch from any rom - com at the beginning, she is gradually revealed to be an insecure woman with a urge to keep everything under control.
I wish there was a final confrontation between Allegra and Sparkle, but maybe it wasn't necessary: the only confrontation we need is the one between ourselves, between what we really are and our wounded pride, which sometimes made us do things we later regret.
It's a light novel, but it made me think about all the bad people I met in my life and how I reacted to them: go on Felicia!
Everyone had known a charming person who wanted to befriend him/her/them, but later it was clear that this person was the most selfish, ambitious manipulative you had ever met... This book is about this kind of person.
You can say that this novel could be a copy of 'Mean Girls' (the movie with Linsday Lohan), but it's totally different: the plot develops in unexpected ways and I love this kind of book. Allegra is a character who I related a lot, even when she became herself the type of persone she always hated, and it isn't a radical transformation, but a gradual one. I liked also Sparkle: if she seems the classic bitch from any rom - com at the beginning, she is gradually revealed to be an insecure woman with a urge to keep everything under control.
I wish there was a final confrontation between Allegra and Sparkle, but maybe it wasn't necessary: the only confrontation we need is the one between ourselves, between what we really are and our wounded pride, which sometimes made us do things we later regret.
It's a light novel, but it made me think about all the bad people I met in my life and how I reacted to them: go on Felicia!
Tutti abbiamo conosciuto una persona assolutamente affascinante, di cui volevano diventare amiche o amici a tutti i costi, salvo poi scoprire che questa persona era la manipolatrice più abile, egoista e ambiziosa che avessimo mai conosciuto... Questo libro parla di questa tipologia di persona e di come sopravvivere una volta che si realizza con chi si ha davvero a che fare.
Di Felicia Kingsley avevo già letto 'Due cuori in affitto', che avevo trovato un po' troppo prevedibile e quando ho letto la sinossi di questo romanzo, temevo di ritrovarmi qualcosa di molto simile a 'Mean Girls'. Fortunatamente non è stato così, anzi: più volte non avevo idea di come si sarebbe evoluta la vicenda e adoro quando leggo storie del genere. Allegra è un personaggio con cui ho molto empatizzato, anche quando inizia la sua discesa all'inferno per vendicarsi di colei che considerava la propria migliore amica: non è una metamorfosi completa, ma un passaggio graduale in cui si possono rispecchiare tutti coloro che hanno deciso di prendersi la propria rivincita su coloro che ci hanno sempre provocato problemi. Anche Sparkle, per quanto sembri inizialmente la classica stronza delle commedie americane, risulta molto credibile, soprattutto quando Allegra (e chi legge) inizia a vederla per quello che è realmente, ovvero una ragazza insicura che deve avere tutto sotto controllo.
Non mi sarebbe spiaciuto uno scontro finale tra le due, ma forse non ce n'era bisogno dal momento che spesso l'unico vero scontro da cui dobbiamo uscire vincitori è quello con noi stessi, tra chi siamo veramente e il nostro orgoglio ferito che spesso ci fa fare cose di cui non andiamo sempre fieri.
E' un romanzo leggero, eppure è riuscito a farmi ripensare a tutte le stronze e stronzi che ho conosciuto nella mia vita e a come mi sono comportata con loro: brava Felicia e al prossimo libro (ho sul comodino 'La verità è che non ti odio abbastanza')!
Di Felicia Kingsley avevo già letto 'Due cuori in affitto', che avevo trovato un po' troppo prevedibile e quando ho letto la sinossi di questo romanzo, temevo di ritrovarmi qualcosa di molto simile a 'Mean Girls'. Fortunatamente non è stato così, anzi: più volte non avevo idea di come si sarebbe evoluta la vicenda e adoro quando leggo storie del genere. Allegra è un personaggio con cui ho molto empatizzato, anche quando inizia la sua discesa all'inferno per vendicarsi di colei che considerava la propria migliore amica: non è una metamorfosi completa, ma un passaggio graduale in cui si possono rispecchiare tutti coloro che hanno deciso di prendersi la propria rivincita su coloro che ci hanno sempre provocato problemi. Anche Sparkle, per quanto sembri inizialmente la classica stronza delle commedie americane, risulta molto credibile, soprattutto quando Allegra (e chi legge) inizia a vederla per quello che è realmente, ovvero una ragazza insicura che deve avere tutto sotto controllo.
Non mi sarebbe spiaciuto uno scontro finale tra le due, ma forse non ce n'era bisogno dal momento che spesso l'unico vero scontro da cui dobbiamo uscire vincitori è quello con noi stessi, tra chi siamo veramente e il nostro orgoglio ferito che spesso ci fa fare cose di cui non andiamo sempre fieri.
E' un romanzo leggero, eppure è riuscito a farmi ripensare a tutte le stronze e stronzi che ho conosciuto nella mia vita e a come mi sono comportata con loro: brava Felicia e al prossimo libro (ho sul comodino 'La verità è che non ti odio abbastanza')!
Non pensavo, davvero…. Ma mi sono innamorata di questo libro!!!
Avevo bisogno di una storia leggera, frizzante e romantica allo stesso tempo, e questo libro ha fatto al caso mio!
Le battute di spirito, la frizzantezza nei dialoghi utilizzata dalla scrittrice mi hanno fatto davvero apprezzare la storia, anche se a tratti avrei preso il libro e lo avrei buttato contro il muro ahahah.
Ho trovato allo stesso tempo degli elementi classici presenti in un romance, ma anche elementi nuovi, che mi sono piaciuti (ok, merito anche del fatto che sono una novellina in fatto di romance)
Mi ha tanto ricordato il film “come tu mi vuoi” che per certi versi ha molto in comune con questo libro, e che io amo.
La protagonista ha avuto un enorme cambiamento all’interno del libro, che forse verso la fine è stato un po’ troppo rapido, avrei apprezzato qualche parola di più, perché mi è sembrato un po’ forzato.
Durante tutta la lettura abbiamo visto un cambiamento che è nato piano piano, mentre quello finale l’ho trovato poco armonioso con il resto del libro.
Io sono un po’ masochista, l’avrei fatta purgare un po’ di più.
Lo spicy è presente, per gli amanti del genere, in maniera non troppo esagerata ma quel tanto che basta per catturare ancora di più l’attenzione del lettore.
Sicuramente un libro che ho apprezzato molto anche grazie al momento, ma sono contentissima di averlo letto e sicuramente non passerà molto prima che ne legga un altro.
Lo consiglio? Si, anche se ovviamente tengo a precisare che se si è abituati a libri più “seri”, questo potrebbe non essere il libro adatto
Avevo bisogno di una storia leggera, frizzante e romantica allo stesso tempo, e questo libro ha fatto al caso mio!
Le battute di spirito, la frizzantezza nei dialoghi utilizzata dalla scrittrice mi hanno fatto davvero apprezzare la storia, anche se a tratti avrei preso il libro e lo avrei buttato contro il muro ahahah.
Ho trovato allo stesso tempo degli elementi classici presenti in un romance, ma anche elementi nuovi, che mi sono piaciuti (ok, merito anche del fatto che sono una novellina in fatto di romance)
Mi ha tanto ricordato il film “come tu mi vuoi” che per certi versi ha molto in comune con questo libro, e che io amo.
La protagonista ha avuto un enorme cambiamento all’interno del libro, che forse verso la fine è stato un po’ troppo rapido, avrei apprezzato qualche parola di più, perché mi è sembrato un po’ forzato.
Durante tutta la lettura abbiamo visto un cambiamento che è nato piano piano, mentre quello finale l’ho trovato poco armonioso con il resto del libro.
Io sono un po’ masochista, l’avrei fatta purgare un po’ di più.
Lo spicy è presente, per gli amanti del genere, in maniera non troppo esagerata ma quel tanto che basta per catturare ancora di più l’attenzione del lettore.
Sicuramente un libro che ho apprezzato molto anche grazie al momento, ma sono contentissima di averlo letto e sicuramente non passerà molto prima che ne legga un altro.
Lo consiglio? Si, anche se ovviamente tengo a precisare che se si è abituati a libri più “seri”, questo potrebbe non essere il libro adatto
Allegra Hill è una giovane donna che è da poco entrata a far parte della Royals & Lloyds, una delle più importanti agenzie immobiliari di Londra. Vive in un appartamento dei genitori per conto suo, ha un'amica Dots su cui si può appoggiare e un fratello che nonostante i viaggi di lavoro riesce a trovare un pò di tempo per lei. Si dedica agli animali indifesi e preferisce fare shopping ai mercatini economici. Sembra tutto perfetto, fino a quando proprio in agenzia si trova davanti niente meno che Sparkle Jones, l'acerrima stronza dei tempi della scuola e la ciliegia sulla torta è che le due devono collaborare per un progetto di lavoro.
Da questo momento, però, avviene una svolta.
Stando a stretto contatto con Sparkle, Allegra capisce come si muove per ottenere ciò che desidera, come si destreggia con le persone e come usa le sue risorse.
Di punto in bianco anche Allegra inizia a frequentare ristoranti di lusso, negozi dove un capo di abbigliamento costa quanto uno stipendio mensile perché è diventata ufficialmente il braccio destro di Sparkle e tutto questo non è ben visto dalla sua amica Dots, tanto che le due litigano pesantemente.
Entrano in scena due uomini, Tristan e Duke: il primo fa parte della famiglia dei Forsyth, talmente importante che solo nominare il cognome tutto il mondo cade ai suoi piedi; il secondo è il suo migliore amico, in affari anche lui e figlio di un cantante famoso. Allegra ha avuto un colpo di fulmine con Tristan ed è disposta a tutto - ma proprio a tutto - pur di strapparlo dalle grinfie di Sparkle.
Con la trama non posso andare oltre, altrimenti rovinerei il resto della lettura.
Devo confessare che sono molto combattuta nel dare un voto finale e mi sento un pò tra l'incudine e il martello.
Credo che avrei preso a schiaffi tutti i protagonisti, infastidita da alcuni comportamenti tipici degli adolescenti viziati anziché di adulti responsabili.
Posso capire il senso di rivincita di Allegra nei confronti di Sparkle - perché bisogna ammetterlo, ogni tanto qualche sassolino dalla scarpa ce lo dobbiamo pur togliere - ma questa non è una scusa per trattare male chi ci vuole bene. Allo stesso tempo, però, penso che almeno tutti una volta nella vita ci siamo trovati in una situazione spiacevole circondati da persone che senza rendersene conto ci hanno manipolato a loro piacimento. O no?
Allegra dimostra, però, un gran senso del dovere in campo lavorativo e ci si butta a capofitto per dare il meglio di sé, anche se l'ho trovata un pò troppo "ultima arrivata che vuole fare il capo".
A volte si contraddice da sola perché sta con un uomo ma pensa ad un altro, ma anche qui: chi non è mai stato in dubbio?
E non parliamo di quando si è lasciata fregare da Sparkle su un progetto. Ma dico io: perché ti sei lasciata convincere così facilmente?
Tristan è il classico belloccio di turno e assieme a Duke fa sorgere nel lettore qualche dubbio fino alla fine.
Dots e il fratello Stu rimangono un pò in angolo, determinanti solo all'inizio e verso la fine.
Sparkle è una stronza, egoista. Punto. Non c'è da aggiungere altro. Nella vita reale gente del genere non meritano la competenza, ma solo essere ignorate, perché non ha senso perdere tempo con chi pensa che il mondo giri attorno a loro.
Lo stile è ottimo, scorrevole. Le descrizioni molto dettagliate tanto che sembra di partecipare veramente nelle feste organizzate da Allegra, unico punto di vista interno.
I dialoghi sono molto presenti e a tratti ironici che strappano una risata.
"Stronze si nasce" è la tipica commedia romantica, dove la protagonista si imbatte in una situazione che stravolgerà la sua vita, per poi ritrovare il senno, capire i suoi errori e cercare in tutti i modi di rimediare.
Quindi, per gli amanti del genere si deve riconoscere che è un buon libro, adatto anche a chi desidera leggere qualcosa sotto l'ombrellone o nei momenti di relax.
Per chi come me si aspettava qualcosa di diverso, forse rimarrà un pochino deluso. Va contro ad alcuni principi morali personali, ma è un romanzo con uno stile talmente fluido che si lascia leggere e qualche risata è inevitabile.
Da questo momento, però, avviene una svolta.
Stando a stretto contatto con Sparkle, Allegra capisce come si muove per ottenere ciò che desidera, come si destreggia con le persone e come usa le sue risorse.
Di punto in bianco anche Allegra inizia a frequentare ristoranti di lusso, negozi dove un capo di abbigliamento costa quanto uno stipendio mensile perché è diventata ufficialmente il braccio destro di Sparkle e tutto questo non è ben visto dalla sua amica Dots, tanto che le due litigano pesantemente.
Entrano in scena due uomini, Tristan e Duke: il primo fa parte della famiglia dei Forsyth, talmente importante che solo nominare il cognome tutto il mondo cade ai suoi piedi; il secondo è il suo migliore amico, in affari anche lui e figlio di un cantante famoso. Allegra ha avuto un colpo di fulmine con Tristan ed è disposta a tutto - ma proprio a tutto - pur di strapparlo dalle grinfie di Sparkle.
Con la trama non posso andare oltre, altrimenti rovinerei il resto della lettura.
Devo confessare che sono molto combattuta nel dare un voto finale e mi sento un pò tra l'incudine e il martello.
Credo che avrei preso a schiaffi tutti i protagonisti, infastidita da alcuni comportamenti tipici degli adolescenti viziati anziché di adulti responsabili.
Posso capire il senso di rivincita di Allegra nei confronti di Sparkle - perché bisogna ammetterlo, ogni tanto qualche sassolino dalla scarpa ce lo dobbiamo pur togliere - ma questa non è una scusa per trattare male chi ci vuole bene. Allo stesso tempo, però, penso che almeno tutti una volta nella vita ci siamo trovati in una situazione spiacevole circondati da persone che senza rendersene conto ci hanno manipolato a loro piacimento. O no?
Allegra dimostra, però, un gran senso del dovere in campo lavorativo e ci si butta a capofitto per dare il meglio di sé, anche se l'ho trovata un pò troppo "ultima arrivata che vuole fare il capo".
A volte si contraddice da sola perché sta con un uomo ma pensa ad un altro, ma anche qui: chi non è mai stato in dubbio?
E non parliamo di quando si è lasciata fregare da Sparkle su un progetto. Ma dico io: perché ti sei lasciata convincere così facilmente?
Tristan è il classico belloccio di turno e assieme a Duke fa sorgere nel lettore qualche dubbio fino alla fine.
Dots e il fratello Stu rimangono un pò in angolo, determinanti solo all'inizio e verso la fine.
Sparkle è una stronza, egoista. Punto. Non c'è da aggiungere altro. Nella vita reale gente del genere non meritano la competenza, ma solo essere ignorate, perché non ha senso perdere tempo con chi pensa che il mondo giri attorno a loro.
Lo stile è ottimo, scorrevole. Le descrizioni molto dettagliate tanto che sembra di partecipare veramente nelle feste organizzate da Allegra, unico punto di vista interno.
I dialoghi sono molto presenti e a tratti ironici che strappano una risata.
"Stronze si nasce" è la tipica commedia romantica, dove la protagonista si imbatte in una situazione che stravolgerà la sua vita, per poi ritrovare il senno, capire i suoi errori e cercare in tutti i modi di rimediare.
Quindi, per gli amanti del genere si deve riconoscere che è un buon libro, adatto anche a chi desidera leggere qualcosa sotto l'ombrellone o nei momenti di relax.
Per chi come me si aspettava qualcosa di diverso, forse rimarrà un pochino deluso. Va contro ad alcuni principi morali personali, ma è un romanzo con uno stile talmente fluido che si lascia leggere e qualche risata è inevitabile.
challenging
medium-paced
Plot or Character Driven:
A mix
Strong character development:
Yes
Loveable characters:
No
Diverse cast of characters:
Yes
Flaws of characters a main focus:
Yes
Non sono solita a fare recensioni però con questo ci provo. Tra i libri che ho letto di felicia kingsley questo forse è quello che mi è piaciuto un po’ meno… Tutto sommato il libro è stato scorrevole anche se lo avrei accorciato un po’.
Ho trovato la protagonista abbastanza irritante. L’unica cosa che avrei voluto dirle per la maggior parte del libro è SVEGLIATI!
Capisco la voglia di rivalsa quando ti rendi conto che Sparkle è una manipolatrice che vuole stare al centro dell’attenzione ma non capisco l’accanimento nel riprendersi Tristan a tutti i costi. Allegra penso non sia mai stata innamorata di Tristan ma ha fatto tutto ciò appunto per il gusto della rivalsa. Penso che allegra abbia avuto un infatuazione legittima all’inizio della storia ma che sia passata dopo che si è avvicinata parecchio a Duke.
Mi è piaciuto che abbia chiesto aiuto a Duke ma non mi è piaciuto come ha gestito i due rapporti… la partenza per New York ecc
Ho trovato che sia stata gestita male la storia con la vera migliora amica di Allegra, sparita in quattro e quattr’otto così come se non fosse, più nominata e riapparsa alla fine del libro quando allegra si è trovata sola (carattere anche di questo personaggio l’ho trovato fastidioso e troppo estremista).
Unico personaggio che salvo é Duke, di cui avrei voluto leggere qualche POV
funny
fast-paced
Plot or Character Driven:
Plot
Loveable characters:
Complicated
Va bene che è un libro leggero.
Va bene che non pretende molto se non di intrattenere.
Va bene pure che non gli si deve chiedere più di ciò che può dare.
Ma la scansione del ritmo è totalmente sbagliata: andiamo a passo d’uomo nella prima parte, quella dedicata a introdurre i vari personaggi e a delineare le dinamiche fra di loro. Dopodiché si accelera pericolosamente nella seconda per arrivare letteralmente a schiantarsi nella terza in cui tutto è perdonato alla protagonista ormai redenta.
No, proprio no.
Va bene che non pretende molto se non di intrattenere.
Va bene pure che non gli si deve chiedere più di ciò che può dare.
Ma la scansione del ritmo è totalmente sbagliata: andiamo a passo d’uomo nella prima parte, quella dedicata a introdurre i vari personaggi e a delineare le dinamiche fra di loro. Dopodiché si accelera pericolosamente nella seconda per arrivare letteralmente a schiantarsi nella terza in cui tutto è perdonato alla protagonista ormai redenta.
No, proprio no.