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sd1313's review against another edition
4.0
Mi sorprende come non abbia ancora fatto arrabbiare nessuno
asilannabell's review against another edition
adventurous
emotional
funny
informative
inspiring
reflective
sad
medium-paced
5.0
lizziebennett's review against another edition
adventurous
emotional
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hopeful
informative
inspiring
reflective
sad
fast-paced
5.0
kingaisnotcool's review
adventurous
dark
emotional
funny
hopeful
informative
inspiring
tense
fast-paced
5.0
vncavalcanti's review
adventurous
challenging
dark
emotional
funny
hopeful
informative
inspiring
reflective
tense
fast-paced
5.0
stonadia's review against another edition
5.0
Kobane Calling è tutto ciò che serve per iniziare a volgere lo sguardo verso una parte di mondo che non è poi così lontana e che si intreccia profondamente col così detto Occidente.
Spesso ho provato ad informarmi e capire qualcosa di più sul Medio Oriente, l'Isis, le guerre interne, ma i tentativi rimanevano isolati e inconcludenti perchè quando la tua ignoranza è abissale anche il miglior articolo di giornale risulta ostico. Si dovrebbe affrontare e superare la fatica della lettura nella prospettiva di una maggiore conseguente consapevolezza; si dovrebbe, ma la pigrizia, il mondo che corre e tutte le attività quotidiane da incastrare poi hanno la meglio.
Invece Zerocalcare scrive da profano per i profani: innanzitutto una bella cartina dove sono segnati tutti i luoghi fondamentali, poi brevi ma accurati excursus storico-politici e spiegazione di sigle-nomi dei gruppi che agiscono sul territorio. Un bigino, insomma, che- nonostante la modestia dell'autore- piacerebbe pure agli esperti per la sua potenza divulgativa.
Questa parte più "didascalica" è perfettamente diluita e amalgamata al taglio narrativo, il racconto di un viaggio affrontato al limite tra coraggio e incoscienza. La voce semplice e onesta di Zerocalcare alterna l'idioma e la parolaccia alla poeticità, le grasse risate alla commozione: un'eccelsa mescolanza che tocca tutte le corde dell'anima, fa percepire "un polpo alla gola", ma riaccende una sensibilità sopita, per riscoprirsi più umani.
Spesso ho provato ad informarmi e capire qualcosa di più sul Medio Oriente, l'Isis, le guerre interne, ma i tentativi rimanevano isolati e inconcludenti perchè quando la tua ignoranza è abissale anche il miglior articolo di giornale risulta ostico. Si dovrebbe affrontare e superare la fatica della lettura nella prospettiva di una maggiore conseguente consapevolezza; si dovrebbe, ma la pigrizia, il mondo che corre e tutte le attività quotidiane da incastrare poi hanno la meglio.
Invece Zerocalcare scrive da profano per i profani: innanzitutto una bella cartina dove sono segnati tutti i luoghi fondamentali, poi brevi ma accurati excursus storico-politici e spiegazione di sigle-nomi dei gruppi che agiscono sul territorio. Un bigino, insomma, che- nonostante la modestia dell'autore- piacerebbe pure agli esperti per la sua potenza divulgativa.
Questa parte più "didascalica" è perfettamente diluita e amalgamata al taglio narrativo, il racconto di un viaggio affrontato al limite tra coraggio e incoscienza. La voce semplice e onesta di Zerocalcare alterna l'idioma e la parolaccia alla poeticità, le grasse risate alla commozione: un'eccelsa mescolanza che tocca tutte le corde dell'anima, fa percepire "un polpo alla gola", ma riaccende una sensibilità sopita, per riscoprirsi più umani.