Reviews

13 شهراً من إشراق الشمس by رانيا مأمون

ludovicaciasullo's review against another edition

Go to review page

2.0

Mentre cercavo un libro di un autore o un'autrice sudanese, ho scoperto Tayeb Salih, che ha scritto "La stagione della migrazione a Nord", uno dei romanzi in lingua araba più tradotti e celebrati. Avevo voglia però di leggere qualcosa di più recente, e magari meno famoso, e quindi sono andata a spulciare questa pagina Wikipedia, e ho scelto di leggere un'opera di Mamoun perché, oltre ad essere piuttosto giovane, è anche un'attivista (è stata arrestata durante una protesta pacifica e ha subito diverse violenze, incluse minacce di stupro, da parte dei poliziotti), il che, ho pensato, magari voleva dire che leggerla mi avrebbe fatto capire qualcosa del Sudan.

In effetti il suo libro, una raccolta di racconti molto breve, è profondamente intessuto di tematiche politiche: povertà estrema, corruzione delle istituzioni e delle organizzazioni di beneficienza, ma anche salute mentale e lutto sono alcuni dei temi condensati in queste pagine. Tuttavia la scrittura dell'autrice procede spesso per immagini, allusioni, atmosfere: non fa nomi, non precisa contesti spazio-temporali, mostra vignette senza raccontarci lo sfondo, per cui questi racconti non sono "di denuncia" se non in senso molto ampio.

Il libro è molto intimo, narrativamente semplice, le storie raccontate non si concludono con grandi rivelazioni o svolte inaspettate, giocano più sulla capacità di generare forti emozioni che sull'affetto verso i personaggi. Mi è piaciuto molto intravedere attraverso le sue descrizioni la città di Khartum, la capitale del Sudan. L'ho cercata su internet e ho trovato foto di grattacieli, di due ampi fiuimi che si congiungono, di strade trafficate. C'è questo articolo in cui viene riportata una dichiarazione di Jafaar Mirghani, il direttore del Sudan Civilization Institute: "Non lasciatevi ingannare dalla città disordinata di oggi. Quella che può sembrare una pianificazione ‘ashwaa’i (caotica) ad uno straniero, prende in realtà forma dalla storia". Mi ha colpito molto perché se qualcuno mi avesse chiesto di immaginarmi la capitale del Sudan sicuramente non ci avrei messo i grattacieli, e altrettanto sicuramente avrei menzionato strade intricate e rumorose, che riflettono l'assenza di progettazione e non certo una storia di sovrapposizione fra popolazioni diverse, di zone adibite al commercio ed altre riservate alle élite.

Questo invece è un reportage molto più disincantato dalla capitale, che viene rappresentata come un parassita sonnolento, che succhia risorse al resto del Paese senza restituire nulla. L'élite della città viene descritta come indifferente, se non addirittura inconsapevole, della realtà fuori dalla metropoli, e le origini di questa situazione vengono tracciate nel passato coloniale delle città, che rappresentava l'unico punto di contatto del Paese per i britannici, e quindi anche il punto "occidentalizzato" che poteva guardare con distacco, o direttamente ignorare, tutto il resto

Tornando al libro, mi è piaciuto ma mi ha attraversata senza lasciarsi molto dietro: mentre leggevo ero commossa, spesso emozionata, ma quando l'ho finito me l'ero un po' scordato. Credo che il problema sia che il libro è talmente breve da non lasciare materialmente il tempo non solo di affezionarsi ai personaggi (che comunque, trattandosi di una raccolta di racconti, cambiano di continuo), ma anche alla voce dell'autrice, che pure mi è sembrata interessante e originale. Non è un libro brutto, tutt'altro: è scritto molto bene, e mi sembra anche molto denso di rabbia, di frustrazione e di amore per la propria città, ma non sono riuscita a "entrarci" davvero.


Fun fact: il titolo della raccolta viene viene dal calendario etiope, che ha 12 mesi, ciascuno di trenta giorni, più un tredicesimo mese Pagumen, composto dai restanti cinque o sei giorni.

smallbean's review against another edition

Go to review page

emotional fast-paced

2.0

aloiyeva's review against another edition

Go to review page

challenging dark emotional informative reflective sad tense medium-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? N/A
  • Loveable characters? No
  • Diverse cast of characters? Yes
  • Flaws of characters a main focus? Yes

4.0

_lesewesen's review against another edition

Go to review page

reflective medium-paced

4.0

mlafaive's review against another edition

Go to review page

challenging dark emotional reflective sad slow-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? No
  • Loveable characters? It's complicated
  • Diverse cast of characters? N/A
  • Flaws of characters a main focus? It's complicated

3.0

indukisreading's review against another edition

Go to review page

emotional hopeful informative reflective sad medium-paced
  • Plot- or character-driven? Character
  • Strong character development? Yes
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? Yes
  • Flaws of characters a main focus? Yes

4.0

jayisreading's review against another edition

Go to review page

reflective fast-paced

4.0

This impactful short story collection captures everyday life and experiences in contemporary Sudan (particularly in Khartoum), reflecting on different issues in the lives of each character (big and small), that sometimes gesture at greater systemic problems. I really need to emphasize that these stories are mere glimpses, with some of them only being a few pages long. While I was disappointed that some stories were too short for my taste (the collection itself is just over seventy pages, to give you an idea), I have to commend Mamoun (and, of course, the translator, Jaquette) for achieving a particular emotional depth in so few words. It wasn’t the case for every story, but there were a few that I found particularly impactful, such as “Edges” (which might have been my favorite). 

Expand filter menu Content Warnings

sonne_'s review against another edition

Go to review page

challenging dark hopeful informative reflective sad medium-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Strong character development? No
  • Loveable characters? It's complicated
  • Diverse cast of characters? Yes
  • Flaws of characters a main focus? No

3.0

aggystacked_'s review against another edition

Go to review page

adventurous informative lighthearted relaxing fast-paced
  • Plot- or character-driven? A mix

3.75

heyanci's review against another edition

Go to review page

4.0

What a book! Oh mayn this book is haunting me