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4/5

Bello e accattivante, anche se l'inizio è andato un po' a rilento rispetto agli altri libri. Diciamo che non condivido molte delle scelte e dei comportamenti delle nostre protagoniste, e questo mi ha fatto storcere la bocca più e più volte. Cercavo di comprendere i lor ragionamenti e di vedere le cose dal loro punto di vista, ma spesso ciò mi è risultato molto difficile, se non impossibile. Credo che la bravura della Ferrante stia proprio nel creare dei personaggi che non sono perfetti, che commettono errori, personaggi umani ecco. Però, Elena mia, anche meno lol.

Non mi è piaciuta molto questa completa separazione delle vite di Lila e Elena. Praticamente, in tutta la prima parte del libro c'è il racconto della vita di Lila, con un piccolo accenno a quello che Elena aveva fatto negli stessi anni, relegandola a personaggio secondario se non terziario. Capisco come tutto ciò sia dovuto al fatto che l'autrice vuole rappresentare la separazione fisica che hanno affrontato in quegli anni, ma questo incentrarsi su un solo personaggio non mi ha convinto.

Inoltre, mentre le nostre protagoniste invecchiano, ovviamente gli argomenti delle loro discussioni si evolvono con loro. Si è passato dagli amori estivi e dalle gelosie del secondo libro, alla politica e alle lotte tra comunisti e fascisti, ai sindacati e alla rivoluzione. Diciamo che questo libro va affrontato con una mentalità diversa rispetto ai primi due, perché mentre nei precedenti ci si poteva immedesimare nelle azioni dei personaggi, o per lo meno comprenderle, entrare nei panni di una ragazza madre che si erige a simbolo della rivoluzione comunista mi risulta più difficile.

Altro punto dolente. Nino. Nino. Bastaaa non ne posso più. Ma non poteva finire ammazzato in uno scontro? Preso sotto da una macchina? Ucciso da un'amante passata in cerca di vendetta? Non lo so, qualcuno ci venga in soccorso! Scopriamo in questo libro che ha un figlio, avuto da una relazione dopo Lila, anche questo lasciato alle spalle senza rimorsi. Non riesco a capire il fascino e l'attrazione che dovrebbe suscitare il suo personaggio. Questo amore per questo ragazzo, uomo se così lo vogliamo chiamare, che non vale niente, che si innamora in un attimo e poi lascia dietro tutto senza mai pensarci due volte. A me viene solo voglia di prenderlo a pizze in faccia.Non se ne può più Lenú!

Il personaggio che ha subito il regredimento, o lo smarginamento come lo chiama lei, più evidente, è senza dubbio Lila. Lina prende e pretende da chi gli è intorno senza provare neanche a ricambiare. Si sente che tutto gli è dovuto perché lei ha lavorato, lei ha preso le mazzate, lei non ha potuto istruirsi e pretende di vivere attraverso Elena quello che a lei non è stato concesso, aspettandosi che lei si comporti come un burattino nelle sue mani, rinnegando una sua qualsiasi forma di pensiero proprio. Ogni qual volta Elena si comporta diversamente da come Lina pretendeva che facesse, tratta Elena come una pezza da piedi, sminuendola ad ogni occasione.

Elena è una rompiballe assurda. Si lamenta che le cose non cambiano, ma non oppone mai resistenza, non alza mai la voce, non esprime mai la sua vera opinione. È neutra in tutto quello che fa, e quindi si sfoga sul povero Pietro.
L'episodio di Pietro in università, quando gli viene puntata contro una pistola, sarebbe stato da applaudire per il suo coraggio, lei che si lamenta sempre di quanto è noioso suo marito, e invece no, continua a dargli addosso, riversando su di lui la cattiveria che Lila getta su di lei. Solo alla fine possiamo vedere un leggero miglioramento di questo personaggio, che finalmente prende una decisione di sua sponte, senza tracciare la strada già scavata per lei.

Sono curiosa di vedere come si concluderà questa serie, come verranno chiuse tutte le linee lasciate in sospeso fin'ora.

elliebutkovich's review against another edition

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tense medium-paced

Plot- or character-driven? Character
Strong character development? Yes
Loveable characters? It's complicated
Diverse cast of characters? No
Flaws of characters a main focus? Yes

4.75

frogqueen's review against another edition

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emotional reflective medium-paced

Plot- or character-driven? Character
Strong character development? Yes
Loveable characters? It's complicated
Diverse cast of characters? No
Flaws of characters a main focus? Yes

5.0

lila and elena from age 23-ish to early 30s
i would literally cut off all my limbs and sell all my organs if it meant i would be able to write like this
it's hard to talk about these books without spoiling anything
but i just love seeing how lina and elena's lives parallel and diverge over time, how their stations in life rise and fall
also
love how elena and nino's relationship went down. love when an author finally gives a character what they want but it's totally wrong for them, when the characters do something so stupid that you want to shake them, but also you've been waiting to see what would happen for so long........ugh just so good!

beckeal's review against another edition

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4.0

What a fascinating series. I’ve never read anything like it. Don’t think I even like any of the characters, but I can’t not care about them. Although I’m getting quite sick of hearing about how irresistible Lila is. That said, I really enjoyed reading this instalment. The emotional development of the womens’ characters at this age, and the goings-on around them kept me turning the pages with interest. I’ll be putting book 4 on my 2022 list for sure!

adele_em's review against another edition

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emotional sad tense medium-paced

Plot- or character-driven? A mix
Strong character development? It's complicated
Loveable characters? It's complicated
Diverse cast of characters? No
Flaws of characters a main focus? Yes

4.0

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