A review by laura_editor
L'uomo seme by Violette Ailhaud

2.0

Dopo aver letto numerose recensioni positive, non sono riuscita ad amare questo racconto quanto avrei voluto. Che sia una storia vera o inventata poco importa, non ho potuto fare a meno di sentirmi a disagio di fronte a quel senso di angoscia che permea il racconto derivante dalla necessità fisica di procreare. L'esaltazione di un gruppo di donne che se la cava (almeno a livello pratico) benissimo anche senza gli uomini contrariamente a quanto ci viene insegnato da migliaia di anni, si infrange di fronte a una rappresentazione così bassa della donna che vive nell'attesa di un uomo che la ingravidi. Il ritorno del mito della donna-incubatrice.
Ho apprezzato il riferimento per nulla velato al piacere femminile, probabilmente rivoluzionario nel contesto di un paesino francese dell'Ottocento.