A review by ilaria44
Venivamo tutte per mare by Julie Otsuka

5.0

Questo breve romanzo di Julie Otsuka racconta la storia delle donne che all'inizio del secolo scorso partirono per nave dal Giappone per raggiungere i loro futuri mariti, visti fino a quel momento solo in fotografia. Sognavano una vita migliore. Troveranno invece un marito che non conoscono, un lavoro estenuante e l'arrivo della guerra, il razzismo.

Julie Otsuka riesce a raccontare in queste poche pagine tutti i drammi dell'immigrazione giapponese in America. Non è solo una storia ma tante storie, tante singole voci che formano un coro; un coro di donne, con tutte le loro esperienze, i loro sogni e le loro paure.

Bellissimo, ipnotico, emozionante. Poesia.


"Quasi tutte, sulla nave, eravamo preparate, e sicure che saremmo diventate brave mogli. Sapevamo cucinare e cucire. Sapevamo servire il tè, disporre i fiori e rimanere sedute per ore sui nostri piedi piatti e larghi, senza dire assolutamente nulla di significativo. Una ragazza deve mimetizzarsi dentro la stanza: deve essere presente senza rivelare la propria esistenza. Sapevamo come comportarci ai funerali, e sapevamo scrivere brevi poesie malinconiche sul passare dell'autunno, lunghe né più né meno diciassette sillabe. Sapevamo strappare le erbacce, spaccare la legna e trasportare l'acqua, e una di noi - la figlia del risaiolo- sapeva camminare per tre chilometri fino al paese con un sacco di riso da trentacinque chili sulla schiena senza versare una goccia di sudore. Dipende tutto da come respiri."