elfadivalinor 's review for:

Il Signore degli Anelli by J.R.R. Tolkien

4.0

---

Leggendo il Signore degli Anelli ho avuto l’impressione che Tolkien volesse scrivere qualcosa di antecedente a noi, qualcosa che ci appartenesse inconsapevolmente e proveniente da ere passate e dimenticate. Il Signore degli Anelli sembra racchiudere la volontà di essere il poema epico di un’età antica che non abbiamo ancora scoperto, ne danno dimostrazione il lirismo dell’opera che permane dalla scelta delle parole e dalla costruzione delle frasi, le continue canzoni in versi intonate dai personaggi appartenenti agli estratti sociali più agli antipodi, con una disinvoltura a noi sconosciuta perchè antica, per arrivare alla morale eroica che ormai non ci appartiene più. Il Signore degli Anelli dilata la tua concezione del tempo, è immersivo, ti avvolge, ti cattura, ne fai parte, fa parte di te, diventa la tua identità.

“Non vi dirò ‘non piangete’, perché non tutte le lacrime sono un male”