A review by ileniazodiaco
Una famiglia americana by Joyce Carol Oates

5.0

"È stata solo una cosa che è successa. Le famiglie sono così a volte. Qualcosa va per il verso sbagliato e nessuno sa come rimediare e gli anni passano e...nessuno sa come rimediare".

Oates è una scrittrice scrupolosa, il grado di dettaglio raggiunto in questo romanzo lo dimostra e ne attesta la sapienza dello sguardo. Raccontando il destino dei Mulvaney, una famiglia numerosa e carismatica che negli anni 70 occupa una vivace fattoria a nord dello stato di New York, decide di descriverci le minuziosità della vita domestica: i soprannomi, i loro animali domestici, i piccoli rituali familiari, la grande casa. Ne fa un ritratto solido, mai idilliaco. Ci fa capire come la violenza colpisce persone normali, non speciali. La violenza colpisce tutti, è connaturata. E quando assesta il colpo, spaccando di fatto a metà la famiglia, lo fa con una precisione inquietante.

Oates è una scrittrice disturbante, che alterna il fiabesco e il mostruoso, che non ha paura di spiare negli angoli più nascosti delle soffitte e, anzi, è proprio lì che getta la sua luce. Non fa sconti, è financo crudele. Ma in questo romanzo non risparmia bellezza, felicità, tanto amore. I suoi romanzi hanno sempre una forte componente sociale fortissima ma in “una famiglia americana” sono le dinamiche familiari della cerchia più stretta dei Mulvaney che conquistano, le loro emozioni e i loro errori madornali.