A review by ombraluce
Lamento di Portnoy by Philip Roth

5.0

Woody Allen, chi era costui? A confronto di questo ancor giovane Philip Roth, arrabbiatissimo e strapieno di sensi di colpa ebraici, Allen sembra proprio un dio minore, una pallida imitazione.
I rapporti con la famiglia, la precoce voracità per il sesso in tutte le sue forme, l'incapacità del giovane Portnoy di inserirsi normalmente in un rapporto di coppia, il tutto urlato sotto forma di invettiva, di lamento appunto, a uno psicanalista che non a segno di ascoltarlo, cosa che sarà palese all'ultima riga del romanzo, sono assolutamente da manuale.
Ho riso tutte le mie lacrime.