A review by outoftheblue14
Via dalla pazza folla by Thomas Hardy

Ci ho messo tutta la buona volontà, ma getto la spugna. Già leggere ogni tre righe i nomi tradotti in italiano mi dà lo stesso fastidio delle unghie che grattano la lavagna (passi Gabriele Oak, ma Giuseppe Poorgrass? Guglielmo Boldwood? Matteo Vattelappesca? Abbiate pietà), ma la cosa peggiore di quest'edizione è l'impaginazione. Non ha margini. In alto e in basso non è un problema, ma al centro del libro, dove c'è la rilegatura, non riesco ad aprire le pagine a sufficienza per leggere il margine destro (delle pagine a sinistra) o quello sinistro (delle pagine a destra). Tutto questo, unito al fatto che la traduzione sente davvero il peso dei suoi anni (più di quaranta), e che le infinite descrizioni di paesaggi mi annoiano alquanto, mi fa pensare che non arriverò mai alla fine (avrò letto poco più di cento pagine in un mese). Basta così.
Avrei fatto meglio a vedere il film e basta!!