A review by nyeran
Demon Copperhead by Barbara Kingsolver

2.0

"<i>La gente riesce a escogitare più sistemi per mettere a tacere i propri mostri di quanti versetti ci sono nella Bibbia.</i>"

È possibile che non abbia capito il libro. Sono una persona modesta, magari non l'ho capito, non sono sicura di ciò che volesse dirmi o farmi capire o farmi provare. E a me non piace andare controcorrente per il gusto di farlo. Non mi interessa, non mi diverte.

Però questo libro non mi è piaciiuto, immagino di non averlo capito. E infatti sono andata a leggere recensioni per vedere se davvero sono solo io, per l'ennesima volta, ad andare controvento. E sembra aver colpito tutti (o chi l'ha capito, immagino) con l'emotività e l'empatia mentre a me mi ha solo sfiorato. Si le ho intraviste entrambe nella prima metà della storia poi però sono svanite. E ho trovato solo insofferenza per tutto e tutti. Tutti i personaggi - chi più chi meno - mi hanno dato sui nervi e non per mancanza di empatia, giuro. È che sono della vergine. Sono una persona molto rigida e dura, con me stessa e gli altri. Quindi oltre ad essere eccessivamente lungo, poteva durare 300 pagine in meno non sarebbe cambiato nulla a livello di storia, ha pure dei personaggi che mi irritavano. E gli ho dato pure le attenuanti, con l'autrice che mi ripete in continuazione quanto la Virginia e la Lee County siano l'inferro in terra, sia tutto una merda, nasci nella merda e resti nella merda foino alla morte e non ci sono prospettive per il futuro. Se non fosse che, nel momento in cui la vita ti tende la mano DUE volte per rimetterti in piedi e ti spinge verso il binario giusto tu mandi tutto a puttane perchè sei scemo. E la colpa è della Lee County, oppure della nonna che gli taglia l'assegno mensile, oppure della madre che muore di overdose. In nessuno di queste tre casi verrà mai fatto un pensiero più profondo sulla cosa.
La madre , ex alcolista che tenta di ammazzarsi con le pillole per poi morire di overdose, che non gli provoca mai un pensiero sul suo farsi di metanfetamine o tossicodone. L'unico motivo per cui non si fa di cocaina intravena è perchè ha paura degli aghi, non perchè pensa alla amdre morta di overdose. Infinte scene di lui che fuma, compra pastiche, vende e mai MAI un pensiero tipo "oh sto comprando roba, la stessa roba che ha ucciso mia madre". No, mai e lui è pure incazzato con lei per essere morta e averlo lasciato solo.
La nonna lo da in affido alll'allenatore della squadra di football della contea. Si trova benissimo in quella casa, può spendere soldi e mangiare apiacimento. L'unica sua condizione è che deve studiare e andare al college. Lo fa? Ovviamente no. Poi la stronza è lei che gli toglie i soldi perchè non è empatica. Perchè il povero Damon c'ha il ginocchio spappolato e si deve operare e sta soffrendo. Farà mai quell'operazione per rimettersi in senso e tornare a giocare a football? Ma certo che no. E lei è insensibile perchè alla fidanzatina di Damon è morto il padre e sta soffrendo. Ma che cazzo je frega alla vecchia!? Ma chi la conosce!? Una cosa dovevi fare, l'hai fatta? No e allora vaffanculo!

Damon che fa lo splendido nella nuova scuola, circondato da ragazzini ricchi che dice che loro non possono capire le difficoltà che ha vissuto che lo hanno forgiato… Ma nemmeno te le capisci perchè non ti hanno insegnato nulla. Una cosa sai fare, disegnare, incontri un insegnante che crede in te e ti sprona e ti dice alle superiori potrai fare arte… Je frega un cazzo a Damon? Ma assolutamente no.