A review by mouldiness
Il caso Franza - Requiem per Fanny Goldmann by Christine Koschel, Ingeborg Bachmann, Inge von Weidenbaum

5.0

“Dolore, strana parola, strana cosa, riferita al corpo nella storia naturale dell'uomo, trasmigrata dal corpo e resa più dirompente nel suo cervello. Io sono nel deserto per liberarmi del mio dolore, e se non me ne libero il dolore che infuria dentro la mia testa, dentro i miei organi respiratori, dentro le mie coronarie e fino alle estremità contorte, questo folle dolore che di ora in ora sceglie un campo diverso per mettermi alla prova, la mia mascella per serrarla, i miei denti per farli battere, le mie mani perché diventino sorde, penzolanti come corpi estranei lungo i fianchi, e perché la tazza mi cada di mano, e se di questo dolore non mi libero più, non in queste ginocchia che si piegano, non in questi occhi in cui dopo la morte temporanea le pupille ballano e vengono storte. E se di questo dolore non mi libero più...”

Un anno fa ero rimasta incantata dalla lettura di Malina e solo adesso, dopo aver letto i frammenti di questi due romanzi incompiuti, non posso che rimpiangere ulteriormente la prematura e drammatica morte di Ingeborg Bachmann. Eppure immagino che le mie conclusioni non sarebbero state nemmeno troppo differenti da quelle di adesso, dal momento che riesco comunque a considerare “cause di morte” una delle mie trilogie preferite.