A review by ilaria_m
Saltblood by Francesca De Tores

adventurous medium-paced
  • Plot- or character-driven? A mix
  • Strong character development? No
  • Loveable characters? It's complicated
  • Diverse cast of characters? Yes
  • Flaws of characters a main focus? No

3.5

Ringrazio l’autrice, Ne/oN e NetGallery per l’ARC digitale.

Fan di “Black Sails”, alzate la mano!
Ammetto che è questo il motivo principale che mi ha portato a richiedere di poter leggere in anteprima “Saltblood” di Francesca de Tores, in uscita in Italia il 4 settembre per Ne/oN libri.
Jack Rackham, Anne Bonny e Charles Vane erano i miei personaggi preferiti, per cui non ho resistito all’idea di un romanzo che parlasse ancora di loro, anche se incentrato principalmente sulla figura di Mary Read.
Per alcuni versi, è un po’ un libro d’altri tempi, con una protagonista che ci racconta in prima persona la sua vita, a partire dalla nascita (alla David Copperfield, per intenderci). Pertanto, a mio avviso, bisogna essere avvezzi a questo tipo di narrazione per apprezzare appieno il romanzo, che potrebbe risultare o troppo lento o addirittura dispersivo, dedicando quasi lo stesso spazio ad eventi più o meno importanti, ma che hanno comunque segnato la vita di Mary, marinaio, soldato, moglie, madre mancata e infine pirata. L’incontro con Anne e Jack avviene solo nella seconda parte, per cui bisogna aspettare prima di arrivare alla parte più interessante.
L’unico punto di vista può essere un limite, e talvolta la voce narrante si fa pedante, ricordandoci sempre che ogni uomo è un piccolo uomo (non importa la fama che ha conquistato), mentre non c’è lo stesso sguardo disilluso per i personaggi femminili, Anne in primis, a cui viene condonato tutto. La stessa protagonista, bugiarda, assassina e ladra, sembra ergersi su un piedistallo morale, dato che non si macchia mai di quelle che potrebbero apparire come delle colpe nel suo ambiente.
È quest’ultimo aspetto a far scendere la mia valutazione a 3,5 stelle.
Per il resto, lettura spedita, accattivante e a tratti anche molto evocativa.