A review by lara_bookella
Predatori e prede by Kathy Reichs

informative mysterious tense slow-paced
  • Plot- or character-driven? Plot
  • Strong character development? No
  • Loveable characters? Yes
  • Diverse cast of characters? No
  • Flaws of characters a main focus? No

4.0

Ho atteso molto l’uscita di questo libro, e rileggendolo mi ha ricordato tutti i motivi per cui mi piace questa autrice.

La sua prosa è asciutta e veloce, ma capace di far crescere il ritmo in modo rapido e repentino: sembra proprio di guardare un telefilm thriller! C’è l’intelligenza della protagonista, il suo acume mentale, ma anche la capacità di avere intuizioni e di fare collegamenti. Mi piace sempre molto quando riesco a cogliere dei nessi prima di lei, vuol dire che gli indizi sono stati sparsi in modo sapiente! Non riesco mai a beccare il colpevole, però, c’è sempre qualcosa di troppo difficile che non so o non conosco o non ne ho colto le implicazioni, e Temperance mi batte sempre!

Ho un po’ accusato la mancanza di qualche momento romantico, adoro l’agente Ryan e leggere delle emozioni che sconvolgono la razionale, rigorosa, impeccabile dottoressa Brennan facendole sperimentare un mondo che non è nè misurabile nè tangibile è incredibile.
Però devo ammettere che ciò che c’è stato è stato carino: una scena mi ha proprio sciolta, una roba degna delle storie rosa che scrivevo a sedici anni.

Ho amato per l’ennesima volta la capacità di Kathy Reichs di raccontare del mondo attraverso i suoi romanzi. La tematica affrontata in questo libro – fake news, cospiratori & co. – è quantomai attuale e ho adorato conoscere cose nuove su questi argomenti, sul dark web, sulle “dimore alternative” e su tanti altri piccoli argomenti. La ricchezza di conoscenza che mi rimane anche quando il caso è risolto è una delle cose che mi piace di più di questi romanzi, quando la tensione che ti tiene in bilico sulla sedie e ti fa stare sveglia di notte si è sciolta nell’impeccabile lieto fine.