A review by fede1
Autunno tedesco by Giorgio Fontana, Stig Dagerman

5.0

Germania, anno 1946, subito dopo la fine della seconda guerra mondiale.
Molti giornalisti, di diversi paesi del mondo, in quel periodo si recavano in Germania alla ricerca di nostalgici nazisti per tentare di giustificare le durissime sanzioni che gli alleati avevano imposto. Anche Dagerman si reca lì per fare un reportage sulla situazione ma, a differenza degli altri, lui non è un vero e proprio giornalista, non è affiliato a nessun partito, è libero da ogni costrizione. Per questo motivo la cosa che a lui interessa di più è capire le reali condizioni di vita dei tedeschi e ci descrive un paese distrutto, sia nel "corpo" che nello spirito, con la popolazione ridotta alla fame e duramente provata, mentre i veri colpevoli rimanevano impuniti. Ci mostra anche la faziosità dei giornalisti stranieri, dediti all'assidua ricerca di nostalgici nazisti, tanto da addirittura distorcere la realtà. E' logico che una persona, che vive in una cantina allagata e che muore di fame, alla richiesta del giornalista "lei preferiva morire di fame con Hitler e 5 fette di pane raffermo, oppure oggi, con gli alleati e con 3 fette?", egli risponda che preferiva Hitler!
In questo reportage, per nulla giustificatorio, sia chiaro, Dagerman ci mostra un paese complesso, troppo impegnato a non morire di fame per riflettere sulle proprie colpe.