Take a photo of a barcode or cover
Si tratta del romanzo simbolo della Grande Depressione americana: racconta la penosa marcia della famiglia Joad verso gli aranceti dell'Ovest, la Terra Promessa, attraverso la Highway 66. Al centro è posta la situazione storica, raccontata per mezzo delle ingiustizie e delle peripezie subite e affrontate dalla famiglia.
Parlarvi di questo libro per me è complicatissimo: è un romanzo poco affine a me, sulla carta, ma nell'anima siamo uguali. I valori che vengono posti al primo posto - l'importanza della famiglia, il senso del sacrificio per chi si ama, l'unione - sono tutti elementi a cui tengo tantissimo e fin da subito ho percepito una fortissima connessione, come se non fosse un semplice libro, ma, per mezzo della famiglia Joad, fosse una creatura vivente, pregna di vita e cose da dire.
Ma' è il mio personaggio preferito: è il cuore pulsante, l'asse portante della famiglia, colei che la tiene salda e unita rimboccandosi le maniche e ricacciando indietro le lacrime, facendosi coraggio e incoraggiando anche in quei momenti in cui non c'è nulla in cui sperare. Ma in realtà ho amato tutti i personaggi, per motivi diversi: sono tangibili, incredibilmente umani, pieni di difetti, contraddizioni, paure, ma ciò che li accomuna è il cuore grande e buono e l'istinto di sopravvivenza che li tiene in vita.
La scrittura schietta e asciutta di Steinbeck è compensata dalle descrizioni immersive, che mi hanno fatta sentire esattamente lí, insieme a Tom, Casy, Al, Pa', Ma', lo zio John... mi sono sentita parte della famiglia Joad da pagina 1: ho sofferto e gioito con loro per ben 600 pagine che però sono volate in poco più di una settimana. É stato un viaggio immenso che penso porterò per sempre con me.
In conclusione: leggetelo, leggetelo, leggetelo!! Troverete non solo una famiglia, ma molto molto di più ❤️
Parlarvi di questo libro per me è complicatissimo: è un romanzo poco affine a me, sulla carta, ma nell'anima siamo uguali. I valori che vengono posti al primo posto - l'importanza della famiglia, il senso del sacrificio per chi si ama, l'unione - sono tutti elementi a cui tengo tantissimo e fin da subito ho percepito una fortissima connessione, come se non fosse un semplice libro, ma, per mezzo della famiglia Joad, fosse una creatura vivente, pregna di vita e cose da dire.
Ma' è il mio personaggio preferito: è il cuore pulsante, l'asse portante della famiglia, colei che la tiene salda e unita rimboccandosi le maniche e ricacciando indietro le lacrime, facendosi coraggio e incoraggiando anche in quei momenti in cui non c'è nulla in cui sperare. Ma in realtà ho amato tutti i personaggi, per motivi diversi: sono tangibili, incredibilmente umani, pieni di difetti, contraddizioni, paure, ma ciò che li accomuna è il cuore grande e buono e l'istinto di sopravvivenza che li tiene in vita.
La scrittura schietta e asciutta di Steinbeck è compensata dalle descrizioni immersive, che mi hanno fatta sentire esattamente lí, insieme a Tom, Casy, Al, Pa', Ma', lo zio John... mi sono sentita parte della famiglia Joad da pagina 1: ho sofferto e gioito con loro per ben 600 pagine che però sono volate in poco più di una settimana. É stato un viaggio immenso che penso porterò per sempre con me.
In conclusione: leggetelo, leggetelo, leggetelo!! Troverete non solo una famiglia, ma molto molto di più ❤️