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zoesiapie_ 's review for:
L.A. Confidential
by James Ellroy
Ho iniziato questo libro con tanto entusiasmo. Volevo leggerlo e volevo amarlo. Le prime 80 pagine però sono state lente, cruente e troppo reali. Non l'avrei abbandonato perché leggo anche i libri che non mi piacciono.
Poi il libro si è aperto, si è approfondito ed è diventato il libro che volevo leggere. La trama è meravigliosa, i personaggi sono crudelmente reali: Bud con i suoi problemi con gli uomini che picchiano le donne, Ed che cerca in tutti i modi di emulare il padre e poi Jack che si è disintossicato dalla droga.
Lo stile di Ellroy è pulito e il contesto che crea è valido. Dalle sue parole traspare perfettamente il razzismo degli anni '50 e la crudeltà degli uomini.
L.A. Confidential è un libro bello, le ultime cento pagine si leggono veloci veloci e non ci si riesce a staccare. Vuoi sempre chiederti "perché?". Le risposte arrivano solo alla fine, con un finale straziante. L.A. Confidential è bello, profondo e racconta la perfetta corruzione di una città americana degli anni '50.
Poi il libro si è aperto, si è approfondito ed è diventato il libro che volevo leggere. La trama è meravigliosa, i personaggi sono crudelmente reali: Bud con i suoi problemi con gli uomini che picchiano le donne, Ed che cerca in tutti i modi di emulare il padre e poi Jack che si è disintossicato dalla droga.
Lo stile di Ellroy è pulito e il contesto che crea è valido. Dalle sue parole traspare perfettamente il razzismo degli anni '50 e la crudeltà degli uomini.
L.A. Confidential è un libro bello, le ultime cento pagine si leggono veloci veloci e non ci si riesce a staccare. Vuoi sempre chiederti "perché?". Le risposte arrivano solo alla fine, con un finale straziante. L.A. Confidential è bello, profondo e racconta la perfetta corruzione di una città americana degli anni '50.