rheaofthecoos 's review for:

Rebel: La nuova alba by Alwyn Hamilton

4.0

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Mi ha sorpreso questo capitolo finale, forse perché mi aspettavo di rimanerne delusa (non ho avuto molta fortuna con altre serie YA): verso metà libro la storia si trascina un po' e perde mordente, ma per fortuna poi si riprende.

E' un finale un po' dolce-amaro, in cui non tutto finisce in tarallucci e vino, non è l'inizio del vissero felici e contenti dei protagonisti, ma è la fine di una battaglia e l'inizio di molte altre; la strada non diventerà di colpo semplice e in discesa dopo aver sconfitto il cattivone di turno, ma sarà ancora impervia, anche se gli ostacoli che si dovranno affrontare saranno di altra natura.

Il punto forte di questa trilogia, che mi ha affascinata fin dal primo libro, resta l'intreccio e la contrapposizione tra realtà e leggenda che si snoda in tutti e tre libri, una realtà cruda e confusionaria, fatta di piccoli dettagli, contro una leggenda semplice e abbellita, ripulita da tutti quegli elementi scomodi che è più semplice dimenticare che ricordare. Un filo conduttore che si conclude con l'epilogo, dando un senso di chiusura che mi ha emozionata.

Ci sono anche alcuni aspetti che mi hanno fatto storcere il naso però: speravo che in quest'ultimo volume venissero approfonditi un po' di più tutti i personaggi, invece sembra che dopo averli introdotti la Hamilton li abbia lasciati a se stessi, maturano e cambiano poco, tranne Amani che ha una grande evoluzione dal primo libro, e anche i rapporti tra i personaggi restao un po' statici.

Ed inoltre c'è un punto nel romanzo abbastanza contraddittorio che però conduce ad una scena veramente figa, per cui vabbe', chiudo un occhio

ad un certo punto Delila dice che non può nascondere con un'illusione trecento soldati per passare in mezzo all'esercito gallan, per cui attraversano il deserto su una nave (scena che ho adorato), poi però, qualche decina di pagine dopo, non ha problemi a nascondere un accampamento di più di mille ribelli.
Ok.