A review by nyeran
Forest of Souls by Lori M. Lee

0.5

"The earth is black with last night's rain--a perfect morning for shadows."

♠ 6 pagine di glossario con 70 termini. 70. Siamo forse a scuola? No, infatti non li ho letti tutti, in primis perché comunque me ne sarei ricordati meno della metà, in secundis perché non mi frega nulla di sapere che nella Queen's Company si frequenta un accademia per quattro anni e che ogni anno ha un nome e un colore specifico. Come non mi interessa sapere che esistono almeno dieci tipi diversi di sciamani (un po' troppi, eh, un po' troppi) ognuno con un abilità specifica e con un colore d'occhi specifico perché sono fatti in serie con lo stampino, evidentemente. C'è troppo di tutto in questa lore, troppi dei, troppa gente, troppi nomi - spesso e volentieri troppo uguali – troppe informazioni inutili, nel glossario mi dici che la spia reale ha il compito di spiare e di portare messaggi segreti da e per la regina. Lo so già, è una spia, è quello che fanno le spie, perché me lo stai dicendo? Chi è che non sa cosa fa una spia?
Ora qualcuno potrebbe pensare che io stia esagerando ma no . Ci sono tre tipi di viverne, tre regni, tre razze, cinque dee, Hatchlet/Wean/Wyrling/Wyvern sono i nomi delle classi della Queen's company – buona fortuna nel ricordartelo – ventuno abilità sciamaniche diverse – perché c'è il Breathspinner che toglie il fiato e può imitare la voce di chiunque e poi c'è Brumys che può creare la nebbia. Entrambi sono sciamani del vento ma non si capisce perché fanno solo cose diverse. Tra l'altro buona fortuna a ritrovarli dovessi mai tornare indietro per rileggerli perché non sono scritti in ordine alfabetico e devi sfogliarti tutte le pagine.

♠ Impegnata com'ero a cercare di districarmi – fallendo – tra tutti questi nomi non sono riuscita a seguire la trama. C'è la protagonista a cui muore la migliore amica, che tu devi usare la fede quando ti dice che è la migliore amica perché non ti verrà mai mostrato nemmeno uno sputo del loro rapporto prima di quest'evento quindi puoi solo accettare che sia così ma della loro amicizia te ne frega proprio zero. Ci sono circa tre eventi che devono succedere/succedono ma non sembrano essere collegati l'uno all'altro e tu saltelli da uno all'altro senza però portarne avanti o capirne completamente nemmeno mezzo.

♠ La protagonista – non ricordo nemmeno il nome, figuriamoci – vuole diventare la spia della regina ma non sa tenere chiusa la bocca, parla sempre, risponde sempre a tono a chiunque, anche a gente che può farla ammazzare (e non lo fanno perché dai). Poi scopre di avere un potere rarissimo ( e te pare) che a quanto pare nessuno da millenni ha mai avuto ( e te pare) e lo mastera immediatamente. Con uno schiocco di dita proprio. Lei, ovviamente, è anche bravissima nel combattimento, tanto da battere senza problemi soldati con delle armi mentre lei è disarmata.

Il villain è una regina che non si vede mai. Però sappiamo che è cattivissima, anche qui salto della fede che nemmeno Ezio.