A review by amadacla
Storia del nuovo cognome by Elena Ferrante

4.0

Straordinario il ritmo narrativo incalzante di Elena Ferrante nella Storia del nuovo cognome, dove prosegue il racconto di Elena e di Lila e dei personaggi peculiari conosciuti nel primo volume dell’Amica geniale. Chapeau per questa scrittrice italiana di talento innato che con linguaggio, ora semplice ora forbito, avviluppa il lettore negli intrecci, anche sordidi, delle famiglie del rione partenopeo. Matrimoni sontuosi che appaiono salvifici e favolosi, per il tempo di un’illusione che, come tutte le illusioni, sarebbe stato meglio scansare. Realtà, fatta di attimi, mutevole, effimera, controversa nella quale si può rimanere imprigionati a vita. Estate straordinaria del grande e vero amore della vita, dissolto col cambio di stagione. Non sono le vicende amorose il cuore pulsante del libro che segue il filo sottile e resistente del complesso e altalenante rapporto di amicizia tra Elena e Lila avvolto in un indecifrabile funzionamento che è riduttivo circoscrivere al meccanismo secondo cui “gli opposti si attraggono” o alla dinamica della rivalità e competizione tra due persone. Un alone di ambiguità permea il legame malgrado l’indagine pervicace della scrittrice e la curiosità sollecita indotta nel lettore volta a scoprire cosa determina i comportamenti di entrambe fortemente influenzati dal contesto storico e sociale del rione descritto a tratti con consapevolezza delle radici e senso di appartenenza, a tratti con repulsione e desiderio di fuga.