Take a photo of a barcode or cover
_ellisnoble_ 's review for:
The Constant Princess
by Philippa Gregory
Quando lessi 'L'altra donna del re', i personaggi che più mi colpirono furono Anna Bolena e Caterina d'Aragona, ragion per cui ero curiosissima di leggere questo romanzo storico, che per ora è il mio preferito di Philippa Gregory.
Come nel precedente romanzo, di Catalina mi ha colpita la sua fedeltà ai suoi valori, ai suoi doveri e alle sue promesse, soprattutto quella fatta in punto di morte ad Arturo, la bugia sulla mancata consumazione del loro matrimonio - combinato che però diventa presto d'amore - che le permetterà di diventare la prima moglie del fratello Enrico VIII. Passano infatti sette anni prima che possa sposare Enrico, sette anni dove viene messa da parte sia dalla corte inglese sia dalla sua famiglia d'origine, ma nonostante tutto, Catalina non si arrende, e la sua resilienza viene ricompensata con la corona d'Inghilterra, mostrando di essere un'ottima regina, grazie anche alla maturazione di un pensiero critico che le permette di capire gli sbagli della madre Isabella di Castiglia e di mostrarsi addirittura migliore del modello che ha inseguito per tutta la vita.
Unica pecca forse è l'aver relegato all'epilogo la questione del divorzio con Enrico, ma per il resto leggete questo romanzo perché Caterina è un personaggio che merita di essere conosciuta!
Come nel precedente romanzo, di Catalina mi ha colpita la sua fedeltà ai suoi valori, ai suoi doveri e alle sue promesse, soprattutto quella fatta in punto di morte ad Arturo, la bugia sulla mancata consumazione del loro matrimonio - combinato che però diventa presto d'amore - che le permetterà di diventare la prima moglie del fratello Enrico VIII. Passano infatti sette anni prima che possa sposare Enrico, sette anni dove viene messa da parte sia dalla corte inglese sia dalla sua famiglia d'origine, ma nonostante tutto, Catalina non si arrende, e la sua resilienza viene ricompensata con la corona d'Inghilterra, mostrando di essere un'ottima regina, grazie anche alla maturazione di un pensiero critico che le permette di capire gli sbagli della madre Isabella di Castiglia e di mostrarsi addirittura migliore del modello che ha inseguito per tutta la vita.
Unica pecca forse è l'aver relegato all'epilogo la questione del divorzio con Enrico, ma per il resto leggete questo romanzo perché Caterina è un personaggio che merita di essere conosciuta!