A review by diffrazioni
Trust by Hernán Díaz

Il buono di Wall Street

Al gioco delle tre parti, diciamo così per non svelare nulla, ci sono cascato in pieno. L'effetto mi è piaciuto, ma è un dettaglio, rispetto alla bellezza della storia e del modo con cui è stata scritta.

Andrew Bevel è un finanziere di grandissimo successo. La sua capacità di azzeccare gli investimenti è straordinaria, al punto che ci guadagna anche quando arriva il grande crollo del 1929. Questo successo, però, gli causa anche dei problemi: in molto pensano a lui come a un personaggio senza scrupoli, interessato esclusivamente a massimizzare i suoi profitti, sempre e comunque.

Andrew non ci sta: se non proprio il 'buono di Wall Street', vorrebbe almeno essere raccontato come una persona seria, che fa le cose con rigore e comunque con un certo senso dello stato e del benessere della comunità. Se sia proprio così, ce ne si può fare un'idea leggendo il libro. Sino alla fine, naturalmente.