Take a photo of a barcode or cover
nessparker 's review for:
Sherlock Holmes: Uno studio in rosso
by Arthur Conan Doyle
Recensire i classici mette sempre un po' di difficoltà, non ci si sente all'altezza perchè naturalmente ci sono capolavori che devono essere paragonati e studiati in base alle condizioni delle società dell'epoca in cui sono stati scritti. Quindi mi limiterò a dare un parere personale.
La storia si divide in due parti, il giallo, il delitto che il Signor Holmes è chiamato a risolvere e la storia dell'omicida. La prima parte è molto divertente a mio parere, immaginate due coinquilini sconosciuti che devono convivere, due personaggi un po' strampalati. Nel nostro caso, il signor Watson e il Signor Holmes cercano entrambi una casa ma hanno bisogno di condividere l'affitto, il primo è un dottore che cerca di reinserirsi nella società di Londra, l'altro un uomo strano, studia il comportamento degli uomini e sperimenta nel suo laboratorio quello che può servirgli per risolvere gli enigmi alla quale viene sottoposto. Come si descrive?
Come un uomo pieno di difetti: "A volte sono depresso e non apro bocca per giorni. In quei casi, non deve pensare che sia di cattivo umore. Basta lasciarmi stare e presto mi passa." Il signor Watson si ritrova catapultato nelle giornate del suo coiquilino, che riceve visite strane e che riesce a capire il passato e il presente di un uomo solo guardandolo. In un secondo è capace di analizzarne i gesti, i vestiti e i segni sul suo volto. Watson è perplesso ma anche affascinato da Holmes e decide si seguirlo alla volta del prossimo caso da risolvere!
La storia si divide in due parti, il giallo, il delitto che il Signor Holmes è chiamato a risolvere e la storia dell'omicida. La prima parte è molto divertente a mio parere, immaginate due coinquilini sconosciuti che devono convivere, due personaggi un po' strampalati. Nel nostro caso, il signor Watson e il Signor Holmes cercano entrambi una casa ma hanno bisogno di condividere l'affitto, il primo è un dottore che cerca di reinserirsi nella società di Londra, l'altro un uomo strano, studia il comportamento degli uomini e sperimenta nel suo laboratorio quello che può servirgli per risolvere gli enigmi alla quale viene sottoposto. Come si descrive?
Come un uomo pieno di difetti: "A volte sono depresso e non apro bocca per giorni. In quei casi, non deve pensare che sia di cattivo umore. Basta lasciarmi stare e presto mi passa." Il signor Watson si ritrova catapultato nelle giornate del suo coiquilino, che riceve visite strane e che riesce a capire il passato e il presente di un uomo solo guardandolo. In un secondo è capace di analizzarne i gesti, i vestiti e i segni sul suo volto. Watson è perplesso ma anche affascinato da Holmes e decide si seguirlo alla volta del prossimo caso da risolvere!