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A review by lazylys
The High Lord: The Black Magician Trilogy Book 3 by Trudi Canavan
2.0
Se i due precedenti libri della Black Magician Trilogy vi erano parsi incredibilmente lenti e privi di reali avventure, beh, questo terzo libro è l'esatto opposto. Succede tanto, troppo.
Sì, perché se il ritmo di High Lord è indubbiamente molto più vivace de La Corporazione o La Scuola dei Maghi, a risentirne sono indubbiamente le caratterizzazioni dei personaggi e il pathos che il libro riesce a creare.
I cambiamenti di idea e vedute dei vari personaggi sono tanto repentini da apparire irreali, le decisioni prese dalla Corporazione e dal Re tanto illogiche da sembrare uno scherzo. I nemici del regno tanto stupidi da apparire giganti su fragilissime gambe d'argilla. E gli scombussolamenti emotivi che i protagonisti vivono sono solo vagamente accennati.
Mi aspettavo molto di meglio da questo terzo volume.
Sì, perché se il ritmo di High Lord è indubbiamente molto più vivace de La Corporazione o La Scuola dei Maghi, a risentirne sono indubbiamente le caratterizzazioni dei personaggi e il pathos che il libro riesce a creare.
I cambiamenti di idea e vedute dei vari personaggi sono tanto repentini da apparire irreali, le decisioni prese dalla Corporazione e dal Re tanto illogiche da sembrare uno scherzo. I nemici del regno tanto stupidi da apparire giganti su fragilissime gambe d'argilla. E gli scombussolamenti emotivi che i protagonisti vivono sono solo vagamente accennati.
Mi aspettavo molto di meglio da questo terzo volume.